La storia scritta in questa stagione dal Gruppo Crosa Service Follonica Basket è davvero entusiasmante; la compagine della provincia grossetana è infatti riuscita ad agganciare la promozione in Divisione Regionale 2, smentendo tutti i pronostici.

A rendere affascinante il percorso della compagine guidata da Giuliano Vichi, il fatto che il roster fosse composto, per gran parte, da ragazzi dell’annata 2002, molti dei quali avevano visto interrompersi il percorso giovanile a causa della emergenza sanitaria.

Proprio per l’amore verso questo sport, i ragazzi di azzurro vestiti, molti dei quali studiano a Firenze o Pisa, hanno fatto tantissimi sacrifici per presenziare alle partite ed agli allenamenti, guidati in questo dall’espertissimo – classe 1980 – Giacomo Francardi, tornato per l’occasione all’attività. I sacrifici sono stati premiati con l’inattesa promozione, al termine di un percorso fatto di tante vittorie e poche sconfitte, appena tre in tutta la stagione, l’ultima delle quali, con Versilia, arrivata a promozione già acquisita.

La svolta è arrivata dopo le due sconfitte consecutive, sul finire del girone di andata, contro la Polisportiva Chimenti ed Elba; lì Follonica è stata brava ad aumentare i giri del proprio motore, incasellando la bellezza di 15 vittorie consecutive, culminate con la vittoria in volata – il canestro decisivo è arrivato a quattro decimi dalla sirena finale – su Versilia, successo che ha regalato due match ball consecutivi alla compagine di Giuliano Vichi, il primo dei quali è stato prontamente sfruttato nella successiva trasferta a Calcinaia. In sostanza, un successo non pronosticato e per questo ancora più bello, arrivato al termine di una stagione nella quale la compagine della provincia grossetana ha offerto un basket davvero piacevole, che ha divertito il pubblico sempre più folto del “PalaGolfo”.

Le parole del Presidente Raffaele Battaglini

Sono felicissimo per il risultato che abbiamo ottenuto, ma ancor più per il modo nel quale è arrivato; si tratta infatti di un gruppo il cui nucleo principale è fatto da ragazzi dell’annata 2002 che avevano visto il loro percorso giovanile interrompersi a causa del Covid e che, per questo motivo, avevano lasciato il percorso giovanile con l’amaro in bocca, con conseguente stop del loro iter cestistico, anche per motivi di studio.

Si sono decisi poi a riprendere a giocare, facendo anche grandi sacrifici, formando un gruppo giovane che ha avuto nel ben più esperto Giacomo Francardi una perfetta chioccia. Altra pedina fondamentale è stato coach Giuliano Vichi, uno dei migliori della nostra zona, bravo anche a creare una forte identità di squadra e di interfacciarsi alla perfezione con i ragazzi. Non ci aspettavamo una vittoria del genere, ma siamo stati bravi a mascherare lo svantaggio fisico, grazie ad una perfetta organizzazione di gioco, e, dopo le vittorie con Polisportiva Chimenti e Versilia, abbiamo capito di poter ambire alla promozione, poi arrivata con le due vittorie a Calcinaia e Fucecchio, acciuffate con le unghie e con i denti.

Un successo frutto di una gran gruppo che ci fa ben sperare anche per il prossimo anno. Vorrei, per chiudere, sottolineare il gran feeling che si è creato con il pubblico, tornato a seguire in massa la prima squadra, creando un clima davvero eccezionale, fatto di tanto entusiasmo, anche nei ragazzi più piccoli”.

Le parole di coach Giuliano Vichi

Sono davvero contento per un risultato impensabile alla vigilia, ma alla fine meritato, grazie ad un gruppo che si conosce da tanto tempo, ed è stato bravissimo per tutta la stagione. Stiamo parlando di un gruppo composto da tanti universitari ed alcuni lavoratori, che hanno fatto tanti sacrifici per allenarsi, e questo aggiunge valore al nostro successo. Siamo riusciti ad offrire anche una buona pallacanestro, fatta di tanta attenzione ed altrettanto dedizione, che ci ha permesso di offrire un buon spettacolo, offrendo un basket fatto di tanta velocità e contropiede, perfetto per sfruttare le grandi doti nell’uno contro uno di molti dei nostri giocatori.

Nella seconda fase di stagione, siamo poi cresciuti anche nella fase difensiva, il che ci ha permesso di vincere anche partite dai bassi punteggi. Determinante, per capire che potevamo ambire alla promozione, la vittoria con l’allora imbattuta Polisportiva Chimenti e quella di Grosseto, dove eravamo sotto di 20 al termine del primo quarto, ma soprattutto il successo in volata con Versilia che ci ha regalato due match-ball, sfruttati nella gara successiva. Non voglio far nomi, ma una eccezione la faccio per Giacomo Francardi, classe 1980, bravissimo a fare da esempio ad un gruppo di giovani che potevano essere i suoi figli. Voglio chiudere dicendo grazie alla squadra ed alla società che mi hanno permesso di vivere questa esperienza straordinaria”.

Le parole di Filippo Petri, il capitano

È stato un campionato entusiasmante, nel quale siamo stati bravi a creare un bel gruppo che andava alle partite con leggerezza, nel solo intento di divertirsi. Poi, viste le tante vittorie, ci siamo chiesti “ma perché non provarci” ed allora abbiamo aumentato ancor più l’intensità degli allenamenti, portando a casa anche tante partite complicate, riuscendo ad arrivare alla seconda fase con tanti punti in carniere.

Anche nella seconda fase, nonostante qualche infortunio, abbiamo continuato a lottare arrivando a questo fantastico traguardo. Sono contento per il risultato, ottenuto da un gruppo fantastico, come fantastica è stata la società ed il pubblico, cresciuto in maniera esponenziale. Un successo al quale ancora non riesco a credere, per il quale sono davvero felice e per cui voglio ringraziare tutti i miei compagni, il coach, la società ed il pubblico”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here