Si è giocata la seconda giornata della fase interregionale del Campionato Under 17 Eccellenza. Per le cinque formazioni toscane, il bilancio è di 2 vittorie e 3 sconfitte. Vediamo come sono andate le partite in dettaglio:
La Laurenziana espugna Roma
Bel successo della Laurenziana Firenze, ancora a punteggio pieno dopo due giornate. I ragazzi di Alessandro Calamai, per l’occasione sostituito dal vice Michele Mazzachiodi, colgono la seconda vittoria di fila, espugnando il parquet della Fonte Roma. Lo fanno nonostante un approccio così così, tanto che a fine primo quarto i capitolini erano avanti di 10, sul 28-18. Nel secondo quarto cambia tutto, la Laurenziana stampa un parziale di 28-11 e prende in mano il match, grazie ad una serie di 6 “triple”, di cui quattro consecutive. All’intervallo lungo la Laurenziana è avanti di 7, margine prima mantenuto e poi amplificato, fino al +12 finale, nel quarto finale. Per quanto riguarda le prestazioni individuali, da citare i quattro uomini in doppia cifra, con Ek a quota 19.
Fonte Roma – Laurenziana Firenze 76-88
Parziali: 28-18, 39-46, 63-68, 78-88
Laurenziana Firenze: Zaccagna 6, Basilisco, Moncada 8, D’Amato 7, Mori 12, Ek 19, Marrocchi 10, Coltrinari 4, Mariani 10, Frosini, Balestra 12. All: Mozzachiodi
Il commento del vice Michele Mazzachiodi
Tocca all’assistente Michele Mazzachiodi commentare la bella vittoria nella capitale, in quanto coach Calamai non ha potuto, per motivi fisici, seguire la squadra: “Siamo veramente soddisfatti della vittoria, nonostante l’assenza di coach Calamai, febbricitante. Un’assenza che si è fatta sentire nel primo quarto, quando abbiamo incassato la bellezza di 28 punti. Fortunatamente nel secondo tempino siamo stati bravi a ribaltare il punteggio, chiudendo avanti di 7 punti. Da quel momento in poi siamo stati bravi a mantenere quei 6/7 punti di vantaggio fino alla fine, cogliendo due punti importantissimi per il prosieguo del torneo”.
La Mens Sana deve cedere alla Stamura Ancona
Seconda sconfitta di fila nella fase interregionale Under 17, per la Mens Sana Siena. Ma se contro la Laurenziana, la squadra di Discepoli se l’era giocata fino alla sirena finale, il match contro Ancona è stato indirizzato fin dal primo quarto. Grazie alla loro evidente supremazia fisica, infatti, i dorici hanno allungato già nei 10’ iniziali, chiusi avanti di 11. Margine poi incrementato sul +17 dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi la Mens Sana ha dato l’impressione di non crederci più e la Stamura Ancona non ha avuto soverchi problema a condurre in porto il match, chiudendo per 81-52. In una partita dalle mani fredde, da citare i 16 punti di Tilli ed i 15 di Bartoli.
Mens Sana Basketball Academy – CAB Stamura Basket Ancona 52-81
Parziali: 10-21; 23-40; 41-54; 52-81
Siena: Spaggiari 4, Massari, Tilli 16, Corsini 6, Pacciani 7, Bartoli 15, Perinti, Pasquini, Rubbioli 2, Pisani, Binella, Prosperanti 2. All. Discepoli, Ass Cappelli, Noferi, Corbini
Parziali: 10-21; 23-40; 41-54; 52-81
Il commento del vice allenatore Matteo Cappelli
A fine partita coach Discepoli non se la sente di analizzare la sconfitta, tocca all’assistente Matteo Cappelli commentare il match: “Di fronte avevamo una squadra molto più prestante fisicamente di noi, abituata a giocare a livelli più alti dei nostri. Ci hanno sovrastato fisicamente fin dai primi minuti; noi, al di là di una serataccia nel tiro da tre punti, siamo stati bravi a non mollare nei primi due quarti. Al rientro dagli spogliatoi, invece abbiamo un pochino mollato e loro sono scappati via definitivamente. Una partita che deve insegnarci a saper reagire e a non lasciarci andare quando andiamo sotto nel punteggio e ci offre molti spunti sui quali lavorare”.
La Juve Pontedera batte Pontevecchio
Gran bella prestazione della Juve Pontedera nella lunga trasferta in terra umbra, contro Pontevecchio. Capitan Regoli e compagni scendono sul parquet determinati a riscattare il ko della prima giornata e partono a spron battuto. Grazie alle ottime percentuali dalla lunga distanza, la Juve chiude il primo quarto doppiando i rivali, sul 24-12, margine aumentato fino all’intervallo lungo, al quale i toscani sono andati avanti addirittura di 23 lunghezze. Un margine agevolmente mantenuto nei due periodi finali, per poi chiudere in scioltezza sul 77-58. Una gran bella partita, quella della Juve, con tanti giocatori scesi sul parquet, tutti protagonisti di un’ottima prestazione, con note di merito per Tommaso Regoli e Iyamu, autori rispettivamente di 20 e 13 punti.
Pontevecchio – Juve Pontedera 58-77
Parziali: 12-24, 24-47, 38-63, 58-77
Juve Pontedera: Tesi E., Tesi L., Malvolti 6, Regoli 20, Iyamu 13, Ndiaye 9, Spaziante 6, Belli 7, Schwinn 8, Granchi 2, Frappi 6. All. Gabriele Martelloni
Il commento di coach Gabriele Martelloni
Il coach della Juve Pontedera Gabriele Martelloni, è davvero felice per l’ottima prestazione dei suoi ragazzi, bravi a tornare a casa con i due punti in saccoccia: “Obiettivamente è stata una partita senza troppa storia; siamo stati molto bravi ad interpretarla, facendo un gran primo tempo, caratterizzato da ottime percentuali, anche nel tiro da tre punti. Devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita sia a livello difensivo che a livello offensivo. Abbiamo giocato di squadra e tirato molto bene, non posso che esser soddisfatto. Ora testa alla partita che disputeremo in casa con Stella Azzurra Viterbo, che viene da un’ottima partita con Don Bosco Livorno; sarà un match difficile, bisogna solo pensare a lavorare al meglio possibile in settimana”.
La Pall. Don Bosco cede alla Stella Azzurra Viterbo
Entra in campo con un approccio sbagliato la Pallacanestro Don Bosco Livorno, ed in un amen vede la Stella Azzurra Viterbo scappare via. Coach Barilla è costretto al time-out già dopo 3’ di gioco, ma il dominio dei laziali continua ed a fine primo quarto il match è già indirizzato. Lo dicono i 21 punti di vantaggio dei padroni di casa, sul 28-7. Il ritornello non cambia nei periodi successivi, nonostante qualche velleitario tentativo di rimonta dei rossoblu ospiti. Alla fine il tabellone dice 85-58 per la Stella Azzurra Viterbo, un parziale che infligge ai labronici il primo ko del torneo. In una prestazione negativa, da salvare i 16 punti di Bazan e l’abnegazione di quei ragazzi che finora hanno giocato poco.
Stella Azzurra Viterbo – Pallacanestro Don Bosco Livorno 85-58
Parziali 28-7, 47-21, 64-42, 85-58
Don Bosco: Cangeri 1, Bicicchi, Marinari 6, Nicolò 3, Bazan 16, Lamperi 6, Idone 2, Spinelli 6, Valentini 5, Crocetta 1, Del Chiaro 8. All. Barilla, Ass. Cotza
Il commento di coach Francesco Barilla
Non nasconde la delusione per la brutta prestazione della sua squadra, il coach della Clas Renault Don Bosco, Francesco Barilla, che commenta così i 40’ in terra laziale: “Abbiamo giocato veramente una brutta partita, con un pessimo approccio, che non ci possiamo permettere a livelli così alti. Di fronte avevamo una squadra, la Stella Azzurra Viterbo, che invece è scesa in campo molto concentrata ed attenta. Noi eravamo sempre in ritardo e fin dal primo quarto abbiamo incassato il break che ha deciso la partita. Durante il match, poi, abbiamo anche provato a reagire ma non siamo mai riusciti a recuperare il gap accusato già nel primo quarto. In una prestazione negativa, vorrei dire una parola per Cirrone, Valentini e Del Chiaro che, pur avendo fino ad adesso giocato poco, non hanno mai mollato, dando un buon apporto alla squadra”.
La Virtus Siena lotta, ma cede a Pesaro
Ci prova fino alla sirena finale, la Virtus Siena, a portare a casa i due punti dalla lunga trasferta di Pesaro. In avvio di gara, i padroni di casa provano ad allungare, guadagnando un vantaggio in doppia cifra ma Fei, con 21 punti top scorer dei suoi, e compagni rientrano subito nel match, ed a fine primo quarto sono avanti di una lunghezza, sul 20-19. Margine poi incrementato nel secondo quarto, chiuso avanti di 11, sul 42-31, grazie ad una ottima circolazione di palla ed a una solida difesa. Al rientro sul parquet Pesaro aumenta l’aggressività difensiva e trova buone soluzioni in attacco, infilando quattro bombe di fila che riaprono la partita, spingendo l’inerzia verso i biancorossi di casa, che alla fine chiudono per 81-77. In una comunque buona partita, spiccano le prove dei quattro ragazzi in doppia cifra: Fei (21), Falchi (15), Brogi (12) e Bresciani (10).
Vuelle Pesaro – Stosa Virtus Siena 81-77
Parziali: 19-20, 31-42, 59-55, 81-77
Virtus Siena: Brogi 12, Cini, Bresciani 10, Fei 21, Falchi 15, Muzzi 9, Nisi 6, Chellini 2, Paladini 2, Mongelli, Chiti, Pini All: Spinello Ass: Simeoli
Il commento di coach Andrea Spinello
Andrea Spinello, coach della Virtus Siena, è amareggiato per la sconfitta, ma anche consapevole della buona prova offerta dai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto una buona partita, entrando in campo con il piglio giusto, nonostante l’ottimo avvio di Pesaro. Nei primi due quarti abbiamo difeso bene, trovando buone soluzioni in attacco. Durante l’intervallo avevo detto ai miei ragazzi di stare attenti al loro ritorno, ed effettivamente Pesaro è partita forte, impattando subito la partita, grazie ad una serie impressionante di triple. Negli ultimi due quarti – continua coach Spinello – abbiamo subito troppi punti, e ciò ci è costato la partita. In generale, abbiamo avuto qualche alto e basso di troppo, per cui l’obiettivo della settimana sarà quello di allenarci duramente per avere un rendimento omogeneo nella prossima partita, fondamentale nella corsa al terzo posto del raggruppamento”.
Photocredits: Mens Sana Basketball Academy