C’era grande attesa per la sfida che assegnava il titolo toscano Under 17 d’Eccellenza tra la Clas Renault Don Bosco e la compagine nata in estate dall’accordo tra Prato ed Etrusca San Miniato, un’idea partita tra tante perplessità e poi rivelatasi vincente.

Infatti, nello scontro diretto che, scherzi del calendario, valeva il titolo, a spuntarla sono i ragazzi di Prato ed Etrusca San Miniato – da cui il neologismo “Pratosca”, coniato da alcuni dirigenti – bravi a portare a casa la partita, laureandosi così campioni regionali. Quella della compagine guidata da Marco Pinelli e Gabriele Martelloni è stata una cavalcata entusiasmante, fatta di tanti successi ed appena tre sconfitte, una nella prima fase, contro il CUS Firenze, e due nella fase decisiva per l’assegnazione del titolo, per mano della Virtus Siena e della Pallacanestro Don Bosco, poi vendicata espugnando il “PalaMacchia” nel confronto decisivo.

Poi solo vittorie, ben 19, perle di una collana scintillante che ha portato la squadra pensata in estate dalle due lungimiranti dirigenze ad un titolo tanto inatteso quanto meritato. E siccome i sogni non finiscono mai, tra poco si parte con l’Interzona, nella quale l’obiettivo è quello di provare ad agganciare le finali nazionali.

Parlano i protagonisti

Marco Pinelli ha guidato, assieme a Gabriele Martelloni, la formazione Under 17 d’Eccellenza alla conquista di un titolo regionale, vinto sull’onda di un gioco spregiudicato e divertente; il coach vincente non nasconde, ai nostri microfoni, la grande gioia e l’altrettanta soddisfazione per aver raggiunto un traguardo tanto importante:

Questa bella vittoria nasce da un programma condiviso da due società piccole che hanno provato, riuscendoci, a fare qualcosa di grande. Quando ci siamo trovati per perfezionare questo accordo, è subito nato un feeling perfetto con la dirigenza di San Miniato, con la quale abbiamo condiviso questa visione comune, corroborata anche dalla lunga amicizia che mi lega con Stefanelli. Molto importante è stata anche la volontà di lanciare i giovani in prima squadra, come sta avvenendo per alcuni ragazzi, e questo è stato determinante nella vittoria del titolo regionale, ottenuta sul campo della società, la Pallacanestro Don Bosco, migliore nel panorama cestistico della nostra regione.

Faccio nuovamente i complimenti alla mia squadra, che ha a Prato, la mia città, il primo, storico, titolo regionale; spero che un traguardo del genere sia da stimolo per migliorare sempre. Ringrazio anche il nostro sponsor Gruppo AF perché ci sta dando la possibilità di sostenere questo campionato, che adesso entra in una fase ancora più interessante, per la quale i nostri ragazzi già stasera si alleneranno per farsi trovare pronti alla fase interzona.”

Angelo Capozio, il vicepresidente dell’Etrusca San Miniato, non nasconde la grande soddisfazione, sua e della società biancorossa, per il traguardo raggiunto:

Prima di commentare la bella vittoria nel campionato Under 17, arrivata con la vittoria a Livorno di mercoledì sera, voglio sottolineare la bontà della joint venture fatta con Prato, una collaborazione che ha portato ad un successo tanto inaspettato quanto gradito. Proprio queste profittevoli collaborazioni sono e saranno, anche alla luce delle nuove normative che si stanno delineando, fondamentali per società medio piccole come la nostra. Infatti, i ragazzi crescono quando si alza l’asticella, e quando i ragazzi crescono a beneficiarne è tutto l’universo societario. Detto questo, la cavalcata dell’Under 17 è stata davvero entusiasmante, si tratta di una formazione con tanti prospetti interessanti e molti punti nelle mani, come ha testimoniato tutto il percorso in campionato, nel quale abbiamo subito soltanto tre sconfitte, fisiologiche per una formazione così giovane.

Adesso – prosegue Capozio – arriva la fase interregionale, nella quale proveremo a giocarcela a viso aperto con tutti, nella consapevolezza dei nostri mezzi. Dal punto di vista societario, questo titolo rappresenta davvero una grande soddisfazione sia per noi che per Prato; il mondo “Pratosca”, un neologismo creato per rappresentare al meglio questa sinergia, deve essere fiero di questi ragazzi, alcuni dei quali trovano già spazio nelle rispettive prime squadre ed aumentano l’entusiasmo di entrambe le piazze verso la pallacanestro, come si è visto anche dal grande afflusso di pubblico nella sfida decisiva di Livorno

Tanta emozione si percepisce anche dalle parole del Direttore Sportiva di Prato, Stefano Scarselli, per l’aver raggiunto un traguardo tanto importante quanto inatteso alla vigilia del campionato:

È stata veramente una grande gioia, vincere un titolo regionale ti regala comunque tanta emozione ed altrettanta soddisfazione. A Livorno, in quella che era una sorta di finale, abbiamo giocato un’ottima partita contro un’ottima squadra, portacolori della società toscana più rappresentativa a livello giovanile, la Pallacanestro Don Bosco. È stato il giusto premio per aver creduto nel progetto di unire le forze di Prato e San Miniato, un’idea che si sta rivelando vincente ed altrettanto importante, che può fare da apripista anche per altre realtà.

Vorrei – continua Scarselli – ringraziare per quanto fatto dai nostri ragazzi, due persone che rispondono al nome di Marco Pinelli e Gabriele Martelloni, due allenatori che non si conoscevano tra loro ma che sono stati bravi a lavorare con grande armonia, riuscendo a far crescere in modo esponenziale i ragazzi, sciorinando un basket molto offensivo, tanto che la nostra squadra ha segnato davvero tantissimo, a memoria penso circa 90 punti a partita. In questo percorso abbiamo avuto soltanto tre inciampi, e questo rende orgoglioso tutta la nostra società per il traguardo raggiunto. La prossima settimana inizieremo la seconda fase, convinti di poter far bene, nella speranza di poter accedere alle finali nazionali, sarebbe la concretizzazione di un sogno, ma siccome i sogni talvolta si avverano….

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