Giornata infrasettimanale non priva di risultati sorprendenti nel campionato di Divisione Regionale 1, vediamo cosa è accaduto nei due raggruppamenti del torneo.

GIRONE A

Frenata, e che frenata, in vetta alla classifica del girone, con ben tre delle prime quattro in classifica uscite con le pive nel sacco dal turno infrasettimanale, a partire dalla capolista Pastificio Caponi Calcinaia. La compagine di Andrea Ierardi lascia le penne nella trasferta di Pescia, sul parquet della Cestistica Audace. Gli uomini di Giuntoli dominano il confronto fin dal primo quarto per poi chiudere con un rassicurante +19, sul 75-59. Nella compagine pesciatina cinque uomini in doppia cifra, con Ghera a 17 e Pinzani a 15. Nella capolista 12 di Gambini e 11 di Pasquinelli.

Nonostante la sconfitta, però, Calcinaia rimane solitaria in vetta alla classifica, complice la sconfitta dei Lions Montemurlo a Carrara, sponda Legends, che così interrompono la serie nera. Le “Leggende”, prese per mano dalla coppia FontanelliDonati, autori rispettivamente di 31 e 20 punti, la spuntano agevolmente per 69-47, indirizzando il confronto con il 21-12 del secondo periodo.

A causa della sconfitta, Montemurlo viene agganciata al secondo posto da Pescia, mentre stecca anche la quarta in classifica, la Ineos Sei Rose Rosignano, messa ko a domicilio dalla UISP Donoratico, nel derby della provincia livornese. Per Rosignano si tratta del secondo stop di fila, per Donoratico del ritorno alla vittoria, ottenuto grazie ai 28 di Bruci ed ai 21 di Gozzoli. Nei padroni di casa 25 di Rubini e 15 di Dalle Ave.

Con questa sconfitta, il Sei Rose vede pericolosamente avvicinarsi la Libertas Lucca, adesso distante solo due punti. La compagine lucchese, infatti, si conferma implacabile in casa, dove ha perso solo una partita, regolando il CMB Carrara, rimandato nella città del marmo con 15 punti di scarto, complice un ultimo quarto da 24-11. Nella Libertas, 15 di Fracassini e 12 di Guidi, in casa CMB 21 di Suriano Simoncini.

Due punti dietro alla Libertas staziona un terzetto composto da Donoratico, Carrara Legends e Basket Cerretese, quest’ultima a dama nella sfida casalinga contro i Castelfranco Frogs. Una vittoria con il brivido, di soli due punti, complice il 15-3 a favore di Castelfranco nel periodo conclusivo, trascinato dai 14 di Conti. Nel Basket Cerretese, al quarto squillo di fila, 24 di Masoni e 11 di Ticciati.

Oltre al Basket Cerretese, vive un ottimo momento anche la Studio Arcadia Valdicornia, al terzo sigillo di fila. Gli uomini di Gistri lo colgono nello scontro diretto contro i Lucca Sky Walkers, agganciando in classifica, a quota 18, i rivali di giornata, ai quali non bastano i 19 di Crippa ed i 16 di Cattani. In casa Valdicornia, cinque uomini in doppia cifra, con Tracchi a 21.

Se nelle zone basse frenano, in coda vincono Invictus Livorno e Wolf Basket Pistoia, entrambe in roventi scontri diretti. I labronici regolano la Gioielleria Mancini Shoemakers del livornese Pardini, giunta al quinto stop di fila. Gli amaranto la spuntano per 60-55, i “Ciabattini” si consolano con il fatto di essere riusciti a mantenere il vantaggio nello scontro diretto, determinante in caso di arrivo a pari punti. A Pardini non bastano per esultare le buone prove di Arrabito (18) e Cantrè (13).

I Wolf, invece, infilano il secondo successo consecutivo, regolando, di 10, il Vela Viareggio, con questa sconfitta costretto a guardarsi le spalle per non essere invischiato in zona playout. Buona davvero la prestazione dei pistoiesi, che portano quattro uomini in doppia cifra, con Martini a 22 e Pierattini a 18, gli stessi del versiliese Albizzi.

GIRONE B

In questo girone, invece, le prime quattro colgono tutte i due punti, sia pure con diverse modalità. La capolista Virtus Certando regola, come ampiamente da pronostico, i Jokers Olimpia Legnaia, con il punteggio di 76-62, cogliendo così la terza vittoria di fila. Buona prova, quella della Virtus, come raccontano i cinque uomini in doppia cifra, con Niccoli a 17 e Ricci a 13.

Grazie ai due punti in terra fiorentina, Certaldo mantiene sei lunghezze di margine sulla Advinser Asciano, alla vittoria consecutiva numero 13. Ma quanta fatica per vincere la resistenza della Synergy Valdarno, piegata soltanto di una lunghezza, grazie ad una superlativa rimonta nel periodo conclusivo, dopo che i valdarnesi a 10’ dalla fine erano avanti di 11. A far esultare Totaro, 15 di Lorenzoni e 14 di Riccardo Falchi.

Al terzo posto si conferma Valbisenzio, travolgente nella sfida contro la Laurenziana Firenze; i ragazzi di Bertini giocano un’ottima partita in attacco, infilando nel canestro biancorosso la bellezza di 95 punti, e chiudono con un netto +38. Terzo successo di fila per i “Cinghiali” che hanno 22 punti da Lucchesi e 12 da Navicelli. Nella Laurenziana, 13 di Albini e 12 di Fertonani.
Dietro alle prime tre, sia pure con ben sei punti di distacco dal terzo posto, si conferma Monteroni, come da pronostico a dama nella trasferta con il sempre più in crisi Maginot. Per la compagine senese si tratta del decimo stop di fila, con annesso ultimo posto in classifica, a braccetto della Union Campi. A far esultare Monteroni i 21 di Manetti ed i 12 di Banchero.

Alle spalle delle prime quattro si ferma Montespertoli che vede così interrompersi la serie di tre vittorie consecutive. A far conoscere l’amaro calice della sconfitta a Pinna e compagni, tocca al Valdelsa Basket che così torna finalmente a quel successo che mancava da tante, troppe, settimane. I biancorossi la spuntano per 64-56, con 15 di Bruni e 10 di Bartoli. Negli ospiti 13 di Giannelli e Pozzolini e 12 di Pinna.

Stop anche per la Paolo Nesi Group Poggibonsi, nella sempre difficile trasferta a San Giovanni Valdarno, sul parquet della Polisportiva Galli, che così torna al successo, agganciando in classifica, al quinto posto, i rivali di giornata e Monteroni, a quota 24. A far esultare la compagine di Michele Pavese Punaro i 17 a testa di Gironi e di Morandini.

Torna invece al successo la Gea Grosseto, adesso in piena zona playoff; i maremmani prendono un brodino nella trasferta sul parquet della Union Campi, sconfitta per 78-67. Due punti sulla carta scontati, ma preziosi per continuare a sperare nell’aggancio alla post-season. A far esultare gli uomini di Santolamazza i cinque uomini in doppia cifra, con Scurti a 22 e Furi a 17.

I saluti arrivano con un altro colpaccio esterno, quello della Pallacanestro Calenzano sul parquet della Big Mat Sestese. I “Bulldogs” la spuntano di quattro, per 67-63, al termine di una gara sempre condotta, fin dal 22-11 del primo quarto. Con questo successo, la compagine di Iacopini aggancia proprio il Basket Sestese a quota 20, alimentando le speranze di agganciare la zona playoff. In casa Calenzano, 15 di Cellai e 11 di Carnesi.

Photocredits: Daniele Borghini

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