In attesa del confronto tra Solettificio Manetti ABC Castelfiorentino e Don Bosco Crocetta, calendarizzato per mercoledì prossimo, anche il secondo turno del Play In Out conferma il predominio delle squadre provenienti dalla Division B, quella composta, a parte Spezia, interamente da squadre toscane. Infatti, in questa giornata le cinque partite andate in archivio sono state tutte portate a casa da compagini provenienti da quella Division.

La prima a sorridere è stata la Mens Sana Siena, tornata finalmente al successo dopo quattro stop di fila. I ragazzi di Paolo Betti regolano, con qualche patema, Campus Varese. I lombardi, infatti, dopo essere stati sotto per tutta la partita, anche di 16 punti, a 1’ dalla fine avevano raggiunto la parità, a quota 66. Lì la Mens Sana è stata brava a non perdere la tramontana ed a portarla a casa grazie ai 7 liberi realizzati, su 8 tentativi, nella volata finale. Per coach Betti 28 di Prosek, con 9/23 dal campo e 10/13 dalla lunetta, e 11 di Tognazzi (4/10).

Vince anche l’altra squadra di Siena del girone, la Stosa Virtus Siena, sia pure con tanta paura nel primo quarto, nel quale i Seagulls Genova stampano un parziale di 26-9. Sembra l’anticamera di una partita amara, ed invece la Virtus è brava a reagire ed a capovolgere il confronto nei due quarti centrali, nei quali stampa un parziale di 54-27, per poi resistere al ritorno dei liguri, arrivati fino al -2 a 1’ dalla fine. Per la Virtus, nonostante la perdurante assenza di Bartoletti, si tratta del quinto successo di fila, arrivato portando quattro uomini in doppia cifra, con Guerra a 20, con 7/12 dal campo, e Calvellini a 15. Da citare anche la doppia doppia, da 11 punti e 15 rimbalzi, di Gianoli.

Oltre alla Virtus, ci sono due squadre che hanno iniziato con le marce alte questa seconda fase, la Cantini Lorano Olimpia Legnaia e lo Spezia Basket Club, entrambe al secondo successo di fila. I fiorentini regolano, per 85-74, Collegno, al termine di una partita nella quale la compagine di Roberto Russo non concede neanche un vantaggio ai piemontesi, annichiliti con il 36-19 del primo periodo. I fiorentini tirano con il 53% da due, architrave della terza vittoria di fila, arrivata portando nove uomini a referto, con Scali a 22, con un rilevante 4/7 nelle triple, ed il “solito” Nepi a 17, con 5/7 dal campo.

Agevole anche il successo di Spezia, in casa contro Gallarate. Il confronto caratterizzato, una volta tanto…, dalla prevalenza degli attacchi, rimane in bilico nei primi due quarti, poi la formazione di Marco Mori allunga con il 30-13 del terzo periodo, blindando di fatto il confronto, poi ceralaccato dal 108-91 finale. Spezia trova una super giornata in attacco, come raccontano il 55% da due punti e, soprattutto, il 52 da oltre l’arco, un super 16/31, al quale l’ultimo arrivato Manto contribuisce con un “fumante” 4/4. Nei liguri cinque uomini in doppia cifra, con Merlo autore di una fantastica doppia doppia, fatta di 11 punti e 18, di-ciot-to !!!, assist. Morciano (7/10) ne mette 22, Loschi (6/16) 21.

I saluti arrivano con il primo successo nel Play-In Out della Verodol Basket Cecina, in settimana rinforzata dal ritorno del “Professor” Bruni. I ragazzi di Andrea Da Prato regolano, come ampiamente nelle previsioni, il fanalino di coda Serravalle, con un netto 86-68, al termine di un confronto in equilibrio solo nei primi 5’; poi, Saccaggi e compagni allungano ed ai piemontesi non resta che guardare la targa posteriore della Verodol. Decisive, nella vittoria di Cecina, i 13 rimbalzi in più conquistati e le migliori percentuali al tiro. In una giornata nella quale Bruni ne mette 9, cinque uomini in doppia cifra con Saccaggi (4/13) a 19 e doppia doppia per Tintori (16 + 11 rimbalzi) e Nannipieri (12 + 10).

Photocredits: Pietro Tarchi (Olimpia Legnaia Firenze)

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