Il Jolly Acli Basket Livorno sta guidando il campionato di Serie B femminile, con il sontuoso bilancio di 16 vittorie, le ultime 8 consecutive, ed una sola sconfitta. Il tecnico della capolista, Furio Betti, analizza con noi il percorso della sua squadra, esprimendo grande soddisfazione per i risultati raggiunti finora.
Coach, siamo ormai quasi a metà del girone di ritorno, facciamo un bilancio della stagione della sua squadra
“Fermo restando che le partite decisive della stagione arriveranno più avanti, il mio giudizio è più che positivo. I risultati finora raggiunti sono in linea con le aspettative iniziali, nonostante le difficoltà di organico dovute agli infortuni che, purtroppo, ci hanno accompagnato fino alla scorsa settimana”.
La nota negativa della vostra stagione è stata la sconfitta nella finale di Coppa Toscana, ha digerito questo incidente di percorso?
“Ormai quel ko appartiene al passato, di sicuro non mi ha fatto piacere, ma già dopo la bella partita, con annessa vittoria, a Prato, contro una delle formazioni più attrezzate del torneo, avevo digerito la sconfitta”.
In questa stagione sono tanti gli infortuni che hanno falcidiato il suo roster, quanto hanno influito sul rendimento delle sue ragazze?
“Purtroppo, non avendo mai potuto lavorare con il roster al completo, il lavoro settimanale ne ha ovviamente risentito. Allenarsi durante la settimana spesso in 6/7, oppure in 10 con l’aiuto delle under, ha sicuramente abbassato la qualità del lavoro quotidiano, ma devo dire che le ragazze, quando sono scese sul parquet, sono sempre state brave a sopperire a queste problematiche”.
L’inserimento nel roster di una giocatrice esperta come Francesca Rossellini è sicuramente molto importante, è contento del suo rendimento?
“Francesca ci ha messo un po’ di tempo a prendere le misure alla categoria; credo, però, che nella parte di stagione che andremo ad affrontare, troverà i giusti stimoli per dimostrare ancora di più che è un’ottima giocatrice”.
Talvolta la sua squadra incappa in qualche alto e basso di troppo, come se lo spiega?
“È difficile trovare sempre motivazioni contro certe avversarie e mantenere, oltretutto, la concentrazione per 40 minuti, ecco spiegato qualche alto e basso. Bisogna, però, al riguardo anche considerare che le partite bisogna vincerle, non è necessario dominarle”.
In vista della fase decisiva della stagione ritiene che il roster sia competitivo sufficientemente competitivo oppure auspica l’arrivo di qualche nuovo elemento?
“Rinforzare un roster già molto competitivo come il nostro è difficile, ma, anche sotto questo punto di vista la società è molto attenta, per cui se, sul mercato, capiterà l’occasione giusta, farà il possibile per migliorare il roster”.
Quali sono le squadre che più possono infastidirvi nella corsa al primo posto?
“Siamo quasi a due terzi di campionato, per cui i valori sono ormai ben delineati. Partendo da questa considerazione, penso che le squadre dalle quali dovremo guardarci sono quelle che ci seguono in classifica, quindi Spezia, le “cugine” della Pielle e Prato”.
Guardando oltre alla regular season, l’esperienza nei playoff nazionali dello scorso anno può essere utile in questa stagione?
“Sicuramente per la squadra l’esperienza dello scorso anno sarà utilissima e fondamentale per affrontare al meglio, soprattutto dal lato emotivo, un eventuale play-off nazionale”.
Si è già fatto un’idea di quali siano eventualmente le squadre da chi guardarsi nei playoff nazionali?
“Non ancora, sono abituato a guardare partita per partita, adesso il mio pensiero è rivolto alla prossima sfida con il Baloncesto, in programma sabato prossimo”.
[…] il mondiale u19. Vincendo anche una medaglia d’oro. La pivot si metterà a disposizione di coach Furio Betti, al termine della stagione di A1, tra la fine di marzo e l’inizio di […]
[…] il Jolly Acli Basket Livorno; a Spezia, contro un’altra squadra tranquilla, le ragazze di Furio Betti, ormai certe della prima posizione, pagano le scarse motivazioni ed incappano nel secondo ko […]