Anche Gara 2 del primo turno di Playoff si chiude in favore della Butera Clinic Nico Basket, che anche nella partita di ieri sera ha dovuto sudare le più classiche delle sette camicie per chiudere la serie con il Costone Siena e volare in semifinale.
La contesa si apre con un appoggio in volata di Nanni, ma prontamente ci pensa il duo Salvestrini – Giglio Tos a segnare il primo vantaggio targato Nico. È vero che Siena non è più riuscita a mettere il naso avanti, riuscendo solamente a impattare nel punteggio a quota 13, ma la partita ha sempre tenuto il conto più che aperto. Nerini & Co. prova a più riprese a scappare, ma la strada viene sbarrata da una squadra – quella di casa – che non fa sconti, lottando su qualsiasi pallone.
La gara è sempre più avvincente, come dovrebbe essere uno scontro PlayOff. Entrambi li attacchi non riescono a sfondare, grazie anche alle difese che concedono veramente poco. Questa situazione di “stallo” si protrae fino a metà del terzo periodo. La Butera Clinic sembra in grado di mettere a segno il colpo del Ko, ma Siena non ne vuole proprio sapere e con una bomba di Bonaccini tiene viva la speranza del pubblico di casa di poter allungare la serie a Gara 3; infatti l’inizio dell’ultimo periodo parte sotto il segno di Costone: -4 (37-41) con il peso del pallone che si alza velocemente verso le stelle. Le padroni di casa danno l’idea di riuscire a trovare il secondo vantaggio della partita da un momento all’altro, ma sulla loro strada trovano una Diletta Nerini da tripla doppia (14 Punti, 10 Falli Subiti e 10 Rimbalzi) che fa tenere il vantaggio nelle mani della Butera Clinic Nico Basket.
Il Pubblico è il sesto uomo in campo e spinge a grande voce le padrone di casa; nel finale però questa spinta viene spenta drasticamente da due bombe siderali di De Luca e Montiani, che fanno scorrere i titoli di coda di un Quarto di Finale veramente avvincente. Vittoria sporca quanto importante, che ci permette alle pistoiesi di volare in SemiFinale, dove troveranno Le Mura Spring Lucca, in uno dei più classici Derby tra ex giocatrici e allenatori.
“ Hanno provato ad arginarci in tutti i modi – commenta Coach Rastelli – loro sono state quaranta minute li, pronte a romperci ogni gioco, ma noi siamo state molto più attente, difensivamente parlando, rispetto a gara 1; in attacco abbiamo fatto dei passi in avanti, ma la fluidità di gioco non mi è piaciuta pienamente, ma me lo aspettavo, perché è molto difficile trovare fluidità in una partita cosi sporca; le ragazze sono state molto brave a buttarsi su ogni pallone, che ci è servito a fare quello scatto in più per chiudere la serie, e di questo mi ritengo molto soddisfatto”.