Bologna, Milano, Brescia, Venezia, Reggio Emilia, Pistoia, Trento, Tortona ai playoff, Pesaro accompagna Brindisi in serie A2. La trentesima e ultima giornata della stagione regolare ha emesso i suoi verdetti.

Per l’Estra Pistoia l’obiettivo di portare il saldo positivo alla voce vittorie al PalaCarrara non riesce e nella 30° giornata di LBA, lascia strada in via Fermi all’Openjobmetis Varese per 78-96 ma completa una stagione da stropicciarsi gli occhi al sesto posto in classifica, eguagliando il precedente miglior piazzamento ottenuto nel campionato 2015-16.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 95-63

Dopo avere sconfitto Scafati, la compagine sarda chiude in bellezza il campionato superando al Pala Serradimigni Reggio Emilia. Una vittoria che dà soddisfazione platonica visto che la squadra era già salva al decimo posto e certa di non poter prendere parte ai playoff come invece le era riuscito di fare lo scorso campionato. Reggio Emilia, invece, dopo avere rischiato la retrocessione la scorsa stagione, si ritrova al supplemento di campionato che può valere la gloria chiudendo al quinto posto. Sassari sempre con le mani sulla gara a partire dal primo quarto chiuso sul 22-17. Nel secondo il vantaggio di Cappelletti e compagni si è allungato sul più diciannove (46-27). Sassari ha allargato il fossato alla mezz’ora chiusa sul 66-41 sino al più ventotto finale. Per i padroni di casa in evidenza Alfonzo Mc Kinnie con 22 punti, seguito da Tyree con 17, Gombauld con 12 e Cappelletti con 10. Per i reggiani, invece, Langston Galloway con 12 punti, seguito da Atkins con 11 e Faye con 10.

GE.VI NAPOLI – GIVOVA SCAFATI 102-92

Il derby campano sorride a Napoli che manca però l’aggancio ai playoff. Per i partenopei è comunque una stagione soddisfacente perché culminata con l’affermazione in Coppa Italia. Scafati ottiene la salvezza e di disputare il campionato di LBA per la terza stagione consecutiva con il dodicesimo posto in cassaforte nonostante i tre passi falsi di fila. Dopo un primo quarto concluso in perfetta parità con venticinque punti per parte, Napoli ha preso in mano la partita definitivamente con un 56-46 all’intervallo lungo seguito da un 85-72 alla mezz’ora e sino al più dieci finale. Per Napoli hanno brillato Tomislav Zubcic con 20 punti, Ennis con 19, Sololowski con 14, Pullen e Lever con 13 e Brown con 11. Per Scafati sono giunti invece in doppia cifra Riccardo Rossato con 18 punti, Blakes e Robinson con 17, l’ex Brindisi Pinkins con 13 e Gentile con 10.

NUTRIBULLET TREVISO – BERTRAM TORTONA 87-74

E’ uno di quei casi in cui la felicità è anche della squadra sconfitta. Se Treviso, con il secondo acuto di fila dopo la vittoria a Varese, ha ottenuto di poter restare in massima serie, Tortona , nonostante il secondo stop di fila, si mette in tasca la zona playoff agguantando l’ottavo e ultimo posto disponibile. Il roster della Marca ha sempre tenuto in pugno la gara con un primo quarto concluso sul 25-15 e un secondo sul 53-37. Nel terzo il vantaggio dei trevigiani si è ridotto leggermente a più tredici (72-59). E le tredici lunghezze di vantaggio dei padroni di casa sono rimaste anche nel computo finale. Per Treviso in evidenza D’Angelo Harrison con 27 punti, seguito da Allen e Olisevicius con 16 e da Bowman con 15. Per Tortona, invece, hanno spiccato il volo verso la doppia cifra Colbey Ross con 16 punti, Weems con 13, Baldasso e Radosevic con 11.

UMANA REYER VENEZIA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 91-79

Venezia in paradiso, Pesaro agli inferi. La vittoria dei lagunari, che avevano già blindato la zona playoff, spedendo i marchigiani in serie A2 dopo ben diciassette stagioni di permanenza in massima serie da quando è diventata Victoria Libertas Pesaro. I lagunari riscattano così la sconfitta con Brindisi e si preparano al supplemento di campionato confermandosi al quarto posto come alla fine della scorsa stagione regolare. Dopo un primo quarto nelle mani di Venezia per 27-20, Pesaro è poi andata a scavalco all’intervallo lungo sul 42-44. Alla mezz’ora Venezia si è ripresa la partita salendo sul 77-55 e chiudendo poi i conti nell’ultimo quarto. Per i veneti in evidenza Aamir Simms con 21 punti, Parks con 17, Casarin con 12, Wiltjer con 11, Tucker e Kabengele con 10. Per Pesaro, invece, hanno fatto la voce grossa, anche se vanamente, l’ex Piacenza Markis Mc Duffie con 21 punti, Foreman con 20 e Bluiett con 19.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 108-61

Bologna a valanga su Trento. I felsinei concludono la stagione con il primo posto davanti a Milano e si preparano a dare la scalata allo scudetto con i playoff, Trento si garantisce anch’essa con il settimo posto il supplemento di campionato nonostante il secondo passo falso consecutivo. I tridentini concludono leggermente peggio della scorsa stagione quando erano sesti ma tanto è, i playoff li hanno comunque messi in cassaforte. Bologna sempre con le mani sulla gara a partire dal primo quarto archiviato sul 30-15. All’intervallo lungo il fossato si è decisamente allargato a più trentasei (64-28). Trento non è stata capace di rientrare in partita nella seconda parte di gara e Bologna, dopo avere archiviato la mezz’ora avanti per 85-41 , si è regalata una vittoria con ben quarantasette punti di margine. Per i felsinei in evidenza Marco Belinelli con 20 punti, Shengelia con 15, Mickey con 14 e Lundberg con 11. Per Trento, invece, sugli scudi Davide Alviti con 14 punti, Ellis con 12 e Cooke con 11.

ESTRA PISTOIA – OPENJOB METIS VARESE 78-96

Già ai playoff i toscani, già salvi i bosini. La partita è stata comunque giocata a viso aperto da ambedue le formazioni. Pistoia centra il supplemento di campionato già dal primo anno dal suo ritorno in massima serie, Varese si classifica terzultima ma ottiene comunque, pur dopo un campionato tutt’altro che esaltante, il diritto a disputare ancora la LBA. Moretti e compagni sempre con le mani sulla gara con un primo quarto chiuso sul 19-26 e un secondo sul 42-54. Nel terzo Pistoia non ha saputo reagire e Varese si è portata sul più venti (57-77) sino al più diciotto conclusivo. Per i toscani in evidenza Jordon Varnado con 18 punti, Hawkins con 13, Moore con 12 e Del Chiaro con 10. Per Varese, invece, Davide Moretti con 30, Mc Dermott con 21, Mannion con 18 e Brown con 11.

GERMANI BRESCIA – HAPPY CASA BRINDISI 94-75

Vittoria e terzo posto. Brescia certifica la sua ammissione alla zona playoff regalando a Brindisi già retrocessa l’ultimo dispiacere di un campionato tormentato. Il roster della Leonessa ottiene l’accesso al supplemento di campionato mancato la scorsa stagione quando giunse al nono posto, Brindisi mastica amarissimo al pensiero che, nel 2023-24, a quest’ora era in zona playoff con la settima piazza. I pugliesi scendono di categoria dopo ben dodici stagioni di permanenza ininterrotta. Brescia sempre avanti sin dal primo quarto chiuso sul 22-20. Nel secondo il divario si è accresciuto sino a più otto sul 47-39 passando a più nove al terzo quarto (69-60) sino al più diciannove conclusivo. Per Brescia in evidenza Amedeo Della Valle con 18 punti, Akele con 16, Gabriel con 15 e Burnell con 12, per Brindisi Jamel Morris con 16, l’ex Cantù Bayehe con 12, Sneed e Washington con 10.

VANOLI BASKET CREMONA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 72-73

Cremona si gode la salvezza nonostante la sconfitta, Milano, invece, spicca il volo verso i playoff con il secondo posto. Il roster di coach Demis Cavina è stato sul punto di fare il colpaccio conducendo per ben tre quarti di gara con un 26-17 nei primi dieci minuti, un 39-35 all’intervallo lungo e un 54-53 alla mezz’ora. Milano ci ha creduto sino in fondo e l’ha fatta sua per un punto. Per Cremona, che otterrà quindi di partecipare per la seconda stagione consecutiva alla LBA, si sono messi in evidenza Wayne Mc Cullough con 16 punti, Adrian con 13. Davis, Eboua e Lacey con 10, per Milano, invece, Nikola Mirotic con 25 e Shields con 15.

Classifica LBA Regular Season

Tabellone Playoff LBA

 

Photocredits: Elisa Maestripieri

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here