Una promozione, una qualificazione ai playoff dopo un girone di ritorno straordinario, adesso la conquista della Coppa Italia di Serie B, il tutto in poco più di 1000 giorni, traguardi che la dicono lunga sulla competenza di una società nata dal nulla ma in così poco tempo arrampicatasi fino all’elite della Serie B Nazionale.

I ragazzi di Federico Barsotti, infatti, sono stati bravi a portare a casa la Coppa Italia battendo, nel derby del Granducato, la Libertas Livorno, altra squadra che lotterà fino alla fine per i due posti al sole, con passaporto Serie A2.

Già il fatto che in finale sono arrivate due compagini provenienti dal Girone A è un indizio pesante, forse, al di là di quanto dicono alcuni addetti ai lavori, il raggruppamento dal livello più elevato è proprio quello dominato dalle toscane. Lo dicono i risultati delle due semifinali, con la Akern Libertas brava ad asfaltare Ruvo di Puglia, alla vigilia da molti additata come grande favorita della kermesse, e la Fabo a rimandare a casa Roseto, sia pure dopo aver sofferto le classiche pene dell’inferno.

In avvio di secondo quarto, infatti, gli abruzzesi sembravano avere il controllo della partita, tanto da aver accumulato ben 16 punti di vantaggio, sul 38-22. È stato proprio in quel momento che Montecatini ha svoltato; era facile lasciarsi andare e cullarsi dietro al “Noi comunque c’eravamo” ed invece, presi per mano da un super Radunic – 13 punti nel solo secondo periodo – i termali hanno cappottato la partita, portandola a casa nell’ultimo minuto.

In finale ecco la Libertas, designata favorita dalla bella vittoria contro Ruvo, sicuramente meno sofferta di quella degli “Aironi” e con un ampio uso delle rotazioni, nonostante la pesante assenza dell’infortunato Lucarelli. In una stupenda cornice di pubblico, i termali escono meglio dai blocchi di partenza, andando subito sul 5-0, tripla di Natali e canestro di Benites, per poi chiudere il primo quarto avanti proprio di quei cinque punti accumulati in avvio. Il secondo periodo è di una intensità incredibile, giocato interamente punto a punto, con il punteggio inchiodato, alla fine del secondo periodo, su una perfetta parità, a quota 40.

Al rientro dagli spogliatoi a partire meglio è la Libertas, con un parziale di 5-0 e l’inerzia che sembra tutta amaranto; anche qua, però, gli “aironi” non si lasciano andare, anzi, in un amen prendono in mano il punteggio, con la Libertas che ribatte colpo su colpo, chiudendo il terzo periodo sotto di appena quattro lunghezze, sul 52-56.

Il periodo finale è vietato ai deboli di cuore, ed a 3’ dalla sirena finale il punteggio è ancora in equilibrio perfetto, sul 60-60; lì ecco la svolta, la Libertas sbaglia qualche tiro aperto, la Fabo mette due triple, con Chiera e Dell’Uomo, determinanti nello storico successo Herons. Alla fine, Montecatini la vince in quello che è da sempre il tratto distintivo della Libertas, la grande difesa: lo dicono il 45% da due ed il 33 da oltre l’arco degli amaranto ed anche le 15 palle perse, 7 in meno di quelle di Herons, della compagine di Marco Andreazza.

In attacco, pur tirando con percentuali non eccelse, Barsotti porta comunque quattro uomini in doppia cifra, con Benites top scorer del match a quota 16, uno in più di un determinante Dell’Uomo, sua la tripla che di fatto spacca la partita, e Chiera.

Alla fine, è tripudio, ed anche commozione, per i tanti tifosi Herons presenti al “PalaTiziano”, per una vittoria ottenuta da “underdog” e per questo ancora più appagante, che è la plastica rappresentazione del cammino fatto da una società fondata poco più di 1000 giorni fa.

Fabo Herons Montecatini – Akern Libertas Livorno 74-62

(18-13, 22-27, 16-12, 18-10)

Fabo Herons Montecatini: Jose alberto Benites vicente 16 (4/8, 1/4), Adrian Chiera 15 (3/9, 3/6), Daniele Dell’uomo 15 (2/2, 3/6), Nicola Natali 10 (3/5, 0/1), Giorgio Sgobba 7 (1/6, 1/6), Matej Radunic 6 (2/4, 0/2), Marco Arrigoni 3 (1/5, 0/0), Antonio Lorenzetti 2 (1/2, 0/0), Marco Giancarli 0 (0/0, 0/1), Matteo Lorenzi 0 (0/0, 0/0), Marco Rattazzi 0 (0/0, 0/0), Gianluca Carpanzano 0 (0/0, 0/0)

Akern Libertas Livorno: Gregorio Allinei 9 (0/2, 3/6), Leon Williams 9 (3/5, 1/3), Andrea Bargnesi 9 (1/2, 2/5), Antonello Ricci 8 (1/7, 2/3), Tommaso Fantoni 8 (3/4, 0/0), Luca Tozzi 7 (2/5, 1/5), Dorin Buca 4 (2/2, 0/0), Andrea Saccaggi 4 (2/2, 0/2), Francesco Fratto 3 (0/2, 0/2), Diego Terenzi 1 (0/0, 0/1), Federico Madeo 0 (0/0, 0/0)

Foto di copertina LNP Foto/Ciamillo-Castoria

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