La vittoria di domenica scorsa contro la Paperdi Caserta ha catapultato la Fabo Herons Montecatini in testa al campionato, sia pure in larga coabitazione; primato che i termali vogliono mantenere anche nel prossimo turno, in trasferta a Cassino, contro una squadra che finora ha vinto soltanto una delle quattro partite disputate. Non inganni, però, la differenza in classifica, quella laziale è squadra da prendere con le molle: anche nelle tre partite perse ha venduto carissima la pelle, per info chiedere alla Libertas che, nella giornata inaugurale, rimandò battuti Gay, uno dei migliori realizzatori del torneo, e compagni solo grazie a 5’ finali di fuoco di Jacopo Lucarelli. Detto questo, gli “Aironi” hanno tutte le possibilità per tornare a casa con un successo, magari contando sulla grande intensità difensiva; non a caso quella di Federico Barsotti è, dopo Fiorenzuola, la squadra che più forza gli avversari alle palle perse.
Lo stesso obiettivo dei termali, lo ha la grande rivelazione di questo avvio di stagione, la Solbat Piombino, attesa in Emilia dalla Bakery Piacenza. Cagnazzo vuol calare il poker di successi, facendo perno sulla grande facilità dei suoi a trovare il canestro avversario, in particolare con la coppia composta da Berra e Piccone, con oltre 22 di media miglior realizzatore del torneo, due che in coppia ne mettono 40 ad uscita. Di fronte una squadra che concede qualcosa in difesa, le sue avversarie tirano con il 59% da due, peggior dato del torneo, ma segna parecchio. L’impressione è che sarà una partita ad alti punteggi, sarà proprio così?
Trasferta emiliana anche per la Caffè Toscano Pielle Livorno, dieci giorni dopo quella vincente di Piacenza; stavolta gli uomini di Marco Cardani sono attesi da Fiorenzuola, in classifica appaiata, a quota quattro, ai toscani. Viaggio alla portata dei labronici, a patto di alzare le percentuali, soprattutto nel tiro dall’arco; incredibile, per un roster che comprende le mani raffinate di Laganà, Lo Biondo, Rubbini e Ferraro, il 3/26 dell’ultima uscita, la sconfitta contro Sant’Antimo. Oltre al tiro da lontano, probabilmente decisiva anche la lotta sotto le plance, e qua la Pielle deve fare molta attenzione; Fiorenzuola, infatti, è terza nella graduatoria dei rimbalzi catturati.
Recitano davanti al pubblico amico, invece, la Gema Montecatini e la Libertas Livorno, entrambe contro avversari lombardi. La Gema, con Angelucci sicuro assente e Mastrangelo in forte dubbio, ospita al “PalaTerme” una delle capolista, quella Lissone Brianza che domenica scorsa ha incassato la prima sconfitta stagionale, nell’ostico viaggio a Salerno. Gli uomini di Marco Del Re arrivano alla sfida dopo la buona prestazione, ancorchè non coronata dai due punti, a Crema e proveranno a mantenere l’imbattibilità casalinga, dove hanno già sculacciato Legnano e Fiorenzuola. L’idea è di calare sul tavolo verde un bel tris di vittorie e prendere l’ascensore verso le zone nobili della graduatoria.
L’avversario che domenica ha battuto proprio la Gema, la Logiman Crema, scende invece a Livorno, sponda Libertas. Gli amaranto arrivano al confronto dopo le due sconfitte in quattro giorni, con la bestia nera Desio e Piombino, e non hanno alternative alla vittoria. I due punti servono per rilanciarsi in classifica ed ammutolire qualche critica di troppo piovuta sul capo della compagine di Marco Andreazza. Per centrare l’obiettivo, la Libertas ha bisogno di aumentare le percentuali dal campo e di inserire al meglio l’olandese Leon Williams, fin qui poco produttivo in attacco.
Photocredits: Andrea Masini (Pielle Livorno)
