Giornata senza troppi sussulti, la nona del campionato di Divisione Regionale 1, vediamo quello che è accaduto nei due raggruppamenti.

GIRONE A

Giornata di festa per il terzetto in vetta al girone, con tutte le tre capolista uscite dal turno con i due punti in saccoccia. Delle tre l’unica ad esultare in trasferta è stata la Cestistica Pescia, corsara, come da previsioni, nella trasferta a Castelfranco, la casa dei Frogs. I ragazzi di Giuntoli allungano nei due quarti centrali, per poi resistere al tentativo di rimonta dei padroni di casa, ai quali non bastano i 14 di Mancini ed i 13 di Giungato. Nella capolista 22 di Pinzani e 21 di Lulli.

Vincono invece in casa le altre due prime della classe, i Lions Montemurlo e la Pastificio Caponi Calcinaia. I “Lions” si confermano come la squadra più in forma del girone conquistando la settima vittoria consecutiva, stavolta contro la Libertas Lucca che pure si arrende soltanto nel quarto finale, cedendo ai quattro uomini in doppia cifra di Piperno, con capitan Guazzini a 19 e la coppia VettoriMucci a 15. Nella Libertas 14 di Magrini.

Vidima il turno casalingo anche Calcinaia, nel big match di giornata contro la Ineos Rosignano; i ragazzi di Andrea Ierardi si confermano implacabili in casa – 5 vittorie in altrettante esibizioni – regolando, di 15, una delle squadre più attrezzate, appunto il Sei Rose Rosignano. Calcinaia, presa per mano dai 21 di Berti e dai 16 di Bartalucci, conduce dall’inizio alla fine, sterilizzando i 17 del solito Rubini.

Con questa sconfitta, la compagine della provincia livornese scivola a -4 dalla vetta e viene agganciata a quota 12 dai Carrara Legends; la compagine carrarina, infatti, regola agevolmente il fanalino di cosa Invictus Livorno, alla fine rimandato a casa con 16 lunghezze di ritardo. Nelle “Leggende”, grande partita di Donati, top scorer del confronto con 25 punti, davanti al labronico Mele (17).

Due punti più sotto naviga un terzetto, composto dalla Libertas Lucca, di cui abbiamo già detto, dall’altra squadra di Carrara, il CMB, e dalla UISP Donoratico. Proprio Donoratico regala, in senso negativo, la grande sorpresa di giornata, facendosi battere a domicilio dal Vela Viareggio, che fino a domenica aveva sempre perso in trasferta. I versiliesi la spuntano di 10, prendendo in mano il confronto con il 15-6 del secondo periodo. Tra i singoli 22 di Bo e 15 di Griselli per Viareggio, 18 di Bruci nei padroni di casa.

L’unica del terzetto che porta a casa i due punti è il CMB Carrara che torna così al successo, costringendo la Studio Arcadia Valdicornia al quarto stop consecutivo. La truppa di Bertieri sfrutta la solita grande prestazione della coppia Campi (23) – Tealdi (18), non a caso migliori marcatori del girone, che sterilizzano, in casa Valdicornia, i 17 di Barontini ed i 12 di Magnolfi.

Nelle zone meno nobili della classifica, la giornata sorride alla Gioielleria Mancini Monsummano ed alla matricola Studio Morandi Wolf Pistoia; i “Lupi” pistoiesi vincono addirittura in trasferta, sul parquet dei Lucca Sky Walkers, grazie ad un’ottima prova difensiva, che tiene i rivali a soli 47 punti, ai 24 di Ieri ed ai 14 di Pierattini. Nella compagine lucchese si salva Cattani, autore di 13 punti.

Vince invece in casa Monsummano che, dopo un inizio balbettante, sta iniziando ad ingranare; i “Ciabattini” infliggono la seconda sconfitta consecutiva al Basket Cerretese che pure era avanti di 6 a 3’ dalla fine. Nel momento di maggiore difficoltà, la truppa di Pardini ha saputo reagire, forzando la partita all’overtime dove ha poi conquistato la seconda vittoria del torneo, grazie ai 25 di Arrabito ed ai 16 a testa di Covino e Joele Foschi. Negli ospiti, 16 di Bellucci.

GIRONE B

La Virtus Certaldo è una corazzata, la riprova si è avuta anche nell’ultimo turno, nel quale la compagine di Andrea Crocetti ha incasellato la nona vittoria consecutiva, battendo la Advinser Asciano, squadra non certo tra le peggiori del torneo. Presa per mano dalla solita grande difesa, la migliore del campionato, e da un Ricci da 20 punti personali, la capolista l’ha spuntata per 72-60, nonostante i 27 complessivi dei due Falchi, Riccardo (14) e Lorenzo (13).

Con questa vittoria, la Virtus conferma i quattro punti di vantaggio sulla coppia di seconde, composta da Valbisenzio e Gea Grosseto, entrambe vittoriose. Facile, e prevedibile, il successo della compagine maremmana sulla Cantini Lorano Jokers Legnaia, regolata al termine di una partita sempre condotta dalla Gea. Alla fine, gli uomini di Santolamazza la spuntano di 10, portando quattro uomini in doppia cifra, con Liberati a 16, uno in più di quelli realizzati dal fiorentino Conti.

Ben più prezioso il colpaccio dei “Cinghiali”, corsari su uno dei palasport più ostici del girone, quello della Synergy Valdarno. Un successo ad un certo punto insperato, visto che Valbisenzio era sotto di 13 a metà partita; al rientro sul parquet la compagine di Bertini ha cambiato marcia, recuperando punto su punto per poi spuntarla nel convulso finale. Alla Synergy non sono bastati i 15 di Marchionni e gli 11 di Coradeschi, di fronte agli otto uomini a referto di Bertini, con Navicelli a 14.

Si ferma invece Monteroni, a sorpresa bloccata a domicilio dalla Big Mat Basket Sestese, che torna così al successo, al termine di una partita vietata ai deboli di cuore. Dopo un avvio favorevole agli ospiti, infatti, Monteroni vola fino al +10, salvo poi smarrirsi e vedere Sesto scappare via; a 5’ dalla fine la compagine di Parenti è avanti di 10, sembra fatta; invece, Monteroni a 8” dalla fine aggancia la parità, rotta da un libero di Municchi a pochissimo dalla sirena. Proprio Municchi, con 17 punti, è il top scorer del confronto, davanti a Manetti (16), capitano di Monteroni.

A causa della sconfitta, per certi versi inattesa, Monteroni viene agganciata a quota 12 dal Valdelsa Basket che, come nelle previsioni, non ha problemi ad espugnare il parquet della Union Campi Bisenzio, unica squadra di tutto il campionato ancora senza successi. I biancorossi della provincia di Siena la spuntano per 71-59, allungando a quattro la serie di vittorie consecutive, grazie ai 17 di Iozzi ed ai 16 di Cucini.

Nel trenino a quota 10, composto da ben cinque vagoni, festeggiano la Paolo Nesi Group Poggibonsi e Calenzano, mentre versano lacrime amaro Asciano, Synergy Valdarno e Laurenziana Firenze. Proprio i fiorentini cedono a Calenzano, dopo aver condotto per quasi tutta la partita. I “Bulldogs”, infatti la portano a casa con il 23-14 del periodo finale, sfruttando i cinque uomini in doppia cifra, con Barbera a 17 e Carnesi a 13. A Baccetti non bastano i 17 di Coltrinari ed i 13 di Fertonani.

Stenta tantissimo anche Poggibonsi, al quale serve addirittura un tempo supplementare per regolare Maginot Siena, brava ad allungare la partita con una bella rimonta nel quarto finale. Nell’overtime la spuntano i ragazzi di Filippo Franceschini che capitalizzano la super prova di Juliatto, che alla fine scaraventa nel canestro senese la bellezza di 39 punti. In casa Maginot, 18 di Ciacci.

L’arrivederci alla prossima settimana arriva con il successo in rimonta di Montespertoli sulla Polisportiva Galli, che pure aveva chiuso il primo periodo avanti di 10. Pinna e compagni sono stati bravi a recuperare per poi portarla a casa con il 26-19 del quarto finale, sfruttando i cinque uomini in doppia cifra, con Peruzzi top scorer del match a quota 23. Nella Polisportiva, 14 di capitan Fedeli.

Photocredits: Daniele Borghini

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