Si riduce, ma era inevitabile, il terzetto che fino alla settimana scorsa guidava la classifica; era infatti in programma il grande scontro diretto tra due delle tre battistrada, la Swag Cecina e la Le Patrie San Miniato. C’era grande attesa, e non è certo andata delusa, per la sfida del “PalaPoggetti”, alla fine terminata con il successo dei padroni di casa per 89-86, grazie ad un ultimo periodo da copertina nel quale Cecina, con un parziale nel quarto di 32-24, ha capovolto il +5 di San Miniato al 30’. Per gli uomini di Andrea Da Prato è il quarto successo consecutivo, ottenuto portando ben cinque uomini in doppia cifra e con un super 10/18 nelle triple. Nei padroni di casa, bene Milojevic con 21 punti, anche se il titolo di top scorer è di Lovato, a quota 29 con 13/19 dal campo.

Se Cecina ha stentato, ancor più ha fatto la Stosa Virtus Siena, corsara al “PalaMelo”, la casa della Consorzio Leonardo Quarrata. Infatti, i ragazzi di Alberto Tonfoni, al terzo stop di fila, erano avanti di 10 al termine dell’ultimo quarto, un margine che sembrava sufficiente per tornare alla vittoria, ed invece nel quarto finale la Virtus ha innescato il turbo, infilando un parziale di 26-11, valso i due punti, con il finale di 81-78. Per la Virtus si tratta della sesta vittoria di fila, ottenuta con Bartoletti a 20 punti, Calvellini a 19 e Diminic a 17. Per Quarrata 22 di Tiberti, 19, con 9 rimbalzi, di Molteni.

Alle spalle delle due di testa, ecco un’altra coppia, quella composta da San Miniato, come detto, ko a Cecina, ed Empoli. I ragazzi di Luca Valentino, con 24 – e 7/11 dal campo – dell’ultimo arrivato Calabrese, si confermano implacabili in casa, dove hanno sempre vinto, battendo Arezzo, che pure rimane attaccata ai biancorossi fino a metà del terzo periodo. A quel punto, la Computer Gross stampa un parziale di 16-3 che indirizza il match. Oltre a Calabrese, bene anche Rosselli (16), per Arezzo 23 di Pelucchini, con 7/10 dal campo.

Nel resto del programma belle vittorie di Spezia e Lucca: i liguri, nonostante la perdurante assenza di Rajacic, interrompono la serie di due ko consecutivi nel derby contro Sestri Ponente. L’equilibrio dura solo nel primo quarto, poi la compagine di Scocchera allunga nei secondi 10’, per chiudere in scioltezza, sul 76-59, presa per mano da un superbo Filippo Paoli da 28 punti, in versione mano rovente con 6/8 da tre punti. Bene anche il gemello Matteo (15) e Carpani (11).

Ancor più semplice il successo di Lucca, il terzo di fila per la compagine di Olivieri, stavolta contro Serravalle, spazzata via per 83-46, in una partita nella quale Lucca non solo tira con il 67% da due, ma difende benissimo, costringendo i rivali a percentuali molto basse (32% da due e 18 % da tre). Al “PalaTagliate” l’equilibrio dura solo nel primo quarto, poi Simonetti, con 17 punti top scorer del match, e compagni scappano via, chiudendo sul + 36.

Molto più stentata, invece, la vittoria della Cantini Lorano Legnaia, nel derby contro il fanalino di Coda Solettificio Manetti Castelfiorentino; la truppa di Angiolini sembrava dover recitare il classico ruolo di vittima sacrificale, ma a fine terzo periodo era avanti di 8, con l’obiettivo del secondo successo di fila ad un passo, ed invece i fiorentini hanno ribaltato l’inerzia, con un parziale di 23-13, valso di fatto i due punti. A Castello non sono bastati i quattro uomini in doppia cifra (Pucci 17) e fronte dei soli due (Cherubini e Del Secco) di Legnaia, che però ha avuto molto di più dal “supporting cast”, spuntandola in volata per 67-65.

Classifica B Interregionale Girone B

 

Photocredits: Riccardo Bargiacchi

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