Nelle ultime due stagioni, Altopascio ha messo in scena altrettanti campionati entusiasmanti, prima conquistando la promozione in C Gold per poi raggiungere, da neopromossa, i playoff. In estate, la società ha pensato di cambiare, ritenendo concluso un ciclo, quello fatto dai gemelli Creati, da Salazar, Lorenzi e da coach Pistolesi.
L’idea è quella di aprirne uno nuovo, contando sull’entusiasmo del nuovo allenatore Maurizio Traversi, negli ultimi due campionati assistente di Giuntoli prima e Pistolesi poi, sulla voglia dei tanti nuovi arrivi e sull’esperienza dei due confermati, il “totem” Bini Enabulele e Niccolò Mencherini, ai quali va aggiunto il giovane Diego Nieri. Le premesse per fare bene ci sono tutte, a patto di trovare in fretta il giusto amalgama in un roster quasi completamente rivoluzionato.
Il Mercato
È stato un mercato davvero impegnativo, quello della società lucchese, alle prese con un rinnovamento quasi totale del roster. L’idea di coach Traversi, appoggiata dalla società, era quella di comporre un roster con molti giocatori in grado di fare canestro, obiettivo raggiunto riportando, tra gli altri, ad Altopascio il veterano Massimo Baroncelli, ala forte reduce da un anno di inattività ma comunque andato in doppia cifra di media negli ultimi quattro campionati disputati in C Gold. Accanto a lui, gli altri veterani Samuele Doveri, guardia da Pontedera, in C Silver, dove ne metteva 17 ad allacciata di scarpe, e Luca Falchi, classe ’91, guardia/ala arrivato da Fucecchio dove ha messo insieme cinque anni davvero notevoli.
Nuovo anche il backcourt, composto dal giovane talento Nicola Covino, nella passata stagione in doppio tesseramento tra Pistoia e Montale (10,7 di media), e da Andrea Dal Canto, in arrivo dalla D, da Calcinaia dove ne metteva 15 a sera. Dal sommerso arriva anche Guido Galligani, ala, nella passata stagione in D, a San Miniato, per motivi di lavoro, ma con trascorsi in B, ad Empoli. Sotto canestro, ci sarà la solidità di Leonardo Chiarugi, anche lui cavallo di ritorno essendo stato protagonista della promozione in C Gold di Altopascio, nella stagione 2021/22. Un roster, come si vede, completamente rivoluzionato, ma in grado di ben figurare in un campionato arduo come la prossima Serie C Gold.
Le parole, non banali, del presidente Sergio Guidi
“Abbiamo fatto del nostro meglio, nella speranza che la politica mantenga le promesse fatte”, non le manda a dire il presidente Sergio Guidi che presenta così la nuova stagione della sua creatura:
“Nel comporre la nuova squadra abbiamo dovuto tener conto sia delle nostre potenzialità economiche che dei problemi relativi all’impianto, tanto che anche nella prossima stagione, nonostante le tante promesse, saremo costretti a giocare in un’altra provincia ed a allenarci in una palestra per poi disputare le gare di campionato in un altro impianto, nel palazzetto di Ponte Buggianese. Chi ha giocato a basket può ben capire quanto una situazione del genere incida sul rendimento. Detto questo, noi altro non possiamo fare che provare a fare le cose al meglio delle nostre possibilità, nella speranza che la politica si ricordi delle promesse fatte.
Abbiamo composto un roster, secondo me, buono, non ovviamente al livello di alcune corazzate della categoria, penso a Prato, che fatico a pensare possa perdere una partita con il roster che si ritrova, in particolare. Di fronte avremo squadre molto competitive, ed ogni partita sarà una battaglia, un modo di dire perfetto per fotografare il campionato che ci aspetta, fatto di tante difficoltà. La nuova formula, infatti, impone ben 10 retrocessioni, un’enormità considerando che le squadre sono 22; sicuramente noi scenderemo in campo per offrire il meglio del nostro rendimento, io sono comunque fiducioso e convinto che faremo un buon campionato”.
Parla Maurizio Traversi, il nuovo head coach
Dopo due anni di assistant coach, a Giuntoli prima e Pistolesi poi, Maurizio Traversi è stato promosso dalla società al ruolo di primo allenatore, un incarico che ha regalato tanta voglia di fare ed altrettanto entusiasmo al nuovo condottiero di Altopascio; lo si evince dalle sue parole ai nostri microfoni:
“La prossima stagione sarà caratterizzata da molti cambiamenti nel roster; infatti, abbiamo confermato soltanto due elementi dello scorso campionato, il nostro capitano Bini Enabulele e Mencherini. La scelta della società è stata quella di provare a riaprire un nuovo ciclo; farlo non è stato semplice, dovendo inserire la bellezza di dieci giocatori nuovi. Detto questo, sono contento perché alla fine dei giochi siamo riusciti a comporre la squadra che volevamo; abbiamo allestito un roster dall’identità ben definita, composto da tanti giocatori con molti punti nelle mani, il che porterà ad una grande distribuzione di responsabilità in fase offensiva.
La mia idea, supportata dalla società, era questa e credo che siamo riusciti a realizzarla, anche se poi la parola definitiva spetterà al parquet. Abbiamo scommesso su alcuni giocatori che provengono dalle serie inferiori o reduci da alcuni infortuni; il filo che li unisce è la grande voglia dimostrata di giocare con la nostra maglia e la fame di vincere. Un tratto che caratterizza anche me, dopo la fiducia dimostratami dalla società con la nomina ad head coach.
Adesso iniziamo a lavorare, curando la parte atletica ma lavorando anche con la palla, per creare fin da subito il giusto amalgama in un gruppo caratterizzato da tanti volti nuovi. Sarà un campionato molto difficile, con una formula particolare, che impone di partire subito con le marce alte per stare lontano dalle zone che scottano della classifica, cosa che noi proveremo a fare fin dalla prima giornata”
in copertina il capitano dell’NBA Altopascio Jeffrey Bini Enabulele in azione al PalaTagliate Photocredits: Foto Alcide