In questa stagione la Wetech’s Fides Montevarchi è anche più forte della scaramanzia; infatti, la compagine di Riccardo Paludi coglie la vittoria consecutiva numero 17, cifra che, nell’immaginario collettivo porta sfortuna. I valdarnesi sfatano anche questa leggenda espugnando il parquet della Romolini Sansepolcro. Lo fanno con un filo di gas, indirizzando la partita già dopo i primi 20’, terminati con 18 punti di vantaggio, per poi chiudere sul +27. Gran prova di squadra, quella di Montevarchi, ben raccontata dai cinque uomini in doppia cifra, con Caponi a 15 e Malatesta a 14. Nei biturgensi 18 di Bassetti e 14 di Santiago Nievas.

Alle spalle della Wetech’s, tengono botta i Prato Dragons, anche loro in prolungata serie positiva. Sono infatti cinque le vittorie consecutive della compagine di Pinelli, buon’ultima quella contro gli altri “Dragons”, quelli della Enic Pino Firenze, che pure vendono cara la pelle, cedendo solo nel finale dopo aver avuto, nel terzo periodo, anche 10 lunghezze di vantaggio. Nel quarto finale Prato segna 21 punti, dopo averne realizzati appena 24 nei due periodi centrali. Per Prato cinque uomini in doppia cifra, con Salvadori a 13 e Magni a 12. Nei fiorentini 13 di Lonati e 12 di Santin. Da segnalare, in chiusura di primo tempo, un canestro di Manfredini dalla propria tre quarti di campo.

La sconfitta costa alle Enic Firenze l’aggancio al terzo posto da parte della Union Prato, a dama nella trasferta sul parquet del fanalino di coda Cosmocare CUS Pisa. Gli universitari la guidano per i primi 25’, arrivando fino al +13, poi subiscono la rimonta della Union, che la porta a casa con il 32-24 del periodo finale. A far esultare Paoletti i 50 punti complessivi della coppia composta dal giovane Coltrinari (26) e dall’esperto Bogani (24), che festeggia così al meglio la laurea. Al CUS non basta portare sei uomini in doppia cifra, con Burgalassi a 19 e Giannelli a 15.

Nella corsa ai playoff, ai quali si qualificano le prime otto, lo squillo arriva dalla Lo.Ta.R. Sancat e dalla Endiasfalti Agliana. I fiorentini, infatti, tornano al successo espugnando il mai facile parquet di Valdisieve, al secondo stop casalingo di fila. Gli uomini di Calamai la spuntano con un canestro di Ricci a pochi secondi dalla fine, al termine di una partita nella quale erano partiti meglio i padroni di casa, avanti di 14 alla fine del primo periodo, gap colmato dalla Sancat nel secondo. A Valdisieve non bastano i 26 di Rossi ed i 19 di Municchi, di fronte ai 27 di Pracchia ed ai 25 di Pinarelli.

Agliana, invece, continua ad avere i bioritmi al top, e cala sul tavolo verde del campionato un bel poker di vittorie consecutive. La quarta arriva, con qualche patema, contro la Juve Pontedera, ancora senza la pesante assenza di Francesco Regoli, ancora infortunato, che invece incassa l’ottavo stop di fila. I neroverdi della provincia pistoiese la portano a casa nel periodo finale, dopo che la Juve aveva avuto, nel secondo periodo, anche 12 lunghezze di vantaggio. Gambassi si gode i 20 di Rossi ed i 16 di Mucci, a Becagli non bastano i quattro uomini in doppia cifra, con Lemmi a 19 e Giulio Maltomini a 16.

Nella corsa ai playoff squilla anche la Garden Toscana Resort San Vincenzo, che fa suo lo scontro diretto con la Valentina’s Camicette Bottegone, agganciando all’ottavo posto la compagine di Milani. Dopo un avvio equilibrato, San Vincenzo allunga nella metà del secondo periodo, stampando un parziale di 13-2 poi risultato determinante nella vittoria dei padroni di casa. Per San Vincenzo 14 di Ferraresi e 12 di Camillo Bianchi, per Bottegone 16 di Biagi e 13 di Catalano.

Nelle zone meno nobili della classifica, lo squillo è della Boldrini Selleria Fucecchio, al secondo successo di fila. La squadra di Marco Pistolesi regola, nello scontro diretto in chiave salvezza, il CUS Firenze. I biancorossi della città di Dante incassano così la quarta sconfitta di fila, pur conducendo per gran parte del confronto. La sgommata vincente di Fucecchio arriva nel periodo finale, con le sembianze di un parziale di 20-12. Agli ospiti poco servono i 17 di Euzzor ed i 14 di Cambi, di fronte ai 18 di Simone Orsini e gli 11 di Galligani.

Nel girone A, quello ligure-piemontese, giornata in chiaroscuro per le due labronici; la Uappala Hotels US Livorno infila il colpo di giornata, regolando l’ormai ex capolista Campus Piemonte, confermandosi solidissima in casa, dove ha vinto 7 delle 9 partite disputate. Gli amaranto la spuntano al termine di un confronto equilibrato, caratterizzato da ben 12 cambi di vantaggio e 7 situazioni di parità. Nell’US quattro uomini in doppia cifra, con Puccioni a 21 e Falappi a 14.

La Pallacanestro Don Bosco invece cede in terra piemontese, sul parquet del 5 Pari Torino. I labronici giocano una buona partita ma si smarriscono nel periodo finale, nel quale incassano un parziale di 25-13, valso i due punti ai torinesi. I rossoblu, in formazione rimaneggiata, cedono per 78-72, subiscono la terza sconfitta consecutiva ed escono dalla prime otto posizioni. Nella Pallacanestro Livorno 20 di Paoletti e 13 di Tristan Lamperi.

Photocredits: Pallacanestro Agliana

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here