Il turno infrasettimanale ha confermato l’ottimo momento di Costone e San Vincenzo, mentre è avvincente la corsa alla salvezza nel Girone E della fase qualificazione, con cinque squadre che ancora possono sperare di evitare i playout. Vediamo cosa è accaduto sui parquet toscani del torneo.
FASE PROMOZIONE
La Vismederi Costone Siena mette un altro tassello nel percorso che porta al primo posto, di platino perché consente il vantaggio del fattore campo nei playoff. I ragazzi di Maurizio Tozzi regolano, per 72-60, Agliana che vende cara la pelle, cedendo solo nel quarto finale, dopo aver avuto anche 5 lunghezze di vantaggio nel terzo periodo. Il Costone continua così il percorso netto nella seconda fase, fatto di sei vittorie consecutive. Contro Agliana, è determinante la gran prova di Nasello, autore di 26 punti. Per Agliana 20 di Rossi e 18 di Mucci.
Al secondo posto si conferma la Note di Siena Mens Sana, corsara, al termine di una partita incredibile, alla “Toscanini” di Prato, la casa della SIBE Gruppo AF. I ragazzi di Paolo Betti la spuntano al termine di un supplementare, dopo che Prato, quasi sempre sotto nel punteggio, aveva agganciato l’overtime con una tripla di Forti proprio sulla sirena finale. Nell’extra time, però, la maggiore solidità della Mens Sana viene fuori ed i due punti prendono la via della città del Palio. A Prato, adesso virtualmente fuori dalla corsa ai playoff, non bastano i 25 di Salvadori ed i 20 di Casella, di fronte ai sei uomini in doppia cifra di Siena, quattro dei quali a quota 17 (Iozzi, Sabia, Puccioni e Tognazzi).
Al terzo posto, a -2 dalla Mens Sana, c’è la Toscana Garden San Vincenzo, assieme a Costone la formazione con i bioritmi più alti del girone. La compagine della provincia livornese aggancia la quinta vittoria consecutiva, battendo facilmente la Enic Pino Dragons. Pronti via e la partita è subito indirizzata dal 16-2 iniziale a favore di San Vincenzo. I padroni di casa arrivano fino al +35, per poi chiudere con un netto 94-68. Una gran bella partita, quella degli uomini di Baroni, ben raccontata dai cinque uomini in doppia cifra, con Bianchi a 16. Per i Dragons, 22 di Landi e 19 di Corradossi. La sfida tra Romolini Sansepolcro e Sancat Firenze, una sorta di ultima chiamata per sperare nei playoff, è stata invece rinviata al prossimo 3 aprile.
FASE QUALIFICAZIONE GIRONE D
La sfida tra le due Fides, quella di Montevarchi e quella di Livorno, valeva soltanto per le statistiche, avendo le due squadre già raggiunto la matematica certezza di aver mantenuto la categoria. Alla fine, nonostante l’assenza di Pedicone, la spuntano i valdarnesi, capitalizzando il +18 di metà partita. Margine mantenuto nei secondi 20’, nonostante i generosi tentativi di rimonta dei labronici, che hanno 22 punti da Simone Orsini, resi vani dai cinque uomini in doppia cifra di Paludi, con Malatesta a 14.
Conquista la salvezza, con il conforto della matematica, anche la Uappala Hotels US Livorno, grazie al successo sulla Cosmocare CUS Pisa. La compagine guidata da Marco Mori, infatti, vola a +4 sulla Valentina’s Camicette Bottegone, che osservava un turno di riposo e, in caso di arrivo a pari punti, infatti, potrà far valere il vantaggio nello scontro diretto. I labronici festeggiano battendo agevolmente la Cosmocare CUS Pisa, per 90-55, in un match deciso già al termine del secondo quarto, chiuso con gli amaranto avanti di 24. Nell’US, coach Mori porta undici uomini a referto, con Baggiani a 13 e la coppia Pantosti–Dell’Agnello a 12. Negli universitari 15 di Quarta e 14 di Carpitelli.
In coda al girone, bella vittoria, la prima casalinga in tutta la stagione, della Boldrini Selleria Fucecchio, contro una Gioielleria Mancini Monsummano in grave crisi. Sono infatti quattro gli stop consecutivi dei “Ciabattini”, adesso da soli in fondo alla classifica. Fucecchio la spunta di quattro lunghezze, per 68-64, capitalizzando i 17 di Ghiarè ed i 16 di Menichetti, mentre a Matteoni, senza Manetti e lo squalificato Tommei, a poco servono i 13 di Cellerini.
QUALIFICAZIONE GIRONE E
I riflettori di giornata erano tutti puntati sullo scontro diretto di Pontedera, tra la compagine di Parcesepe e la Bama Altopascio, in palio due punti d’oro nella corsa alla salvezza. Al termine di una partita caratterizzata da grande agonismo e da punteggi bassi, la spuntano i padroni di casa di sole tre lunghezze, capovolgendo la partita nel periodo finale, terminato con un parziale di 15-8 per Pontedera, dopo 40’ caratterizzati da un grande equilibrio. Nei padroni di casa bella prova di Francesco Regoli, con 13 punti miglior realizzatore del confronto. In doppia cifra anche Raugi (12) e Giulio Maltomini (10), per Altopascio 11 di Torrigiani e 10 di capitan Bini Enabulele.
Chi vede la salvezza è la Sim Tel Union Prato, in serie positiva da ben cinque giornate. L’ennesimo successo arriva nella trasferta sul parquet del fanalino di coda Synergy Valdarno, unica squadra di tutta la seconda fase a non aver ancora conosciuto il dolce sapore di una vittoria. La Union la spunta allungando nel periodo finale, mentre la Synergy si lecca le ferite per l’ennesima sconfitta ed inizia a pensare ai prossimi playout. Nella Union quattro uomini in doppia cifra, con Bogani a 13, nei valdarnesi 18 di Quaglia.
Con questi due punti la Union conquista il primo gradino del podio, dove sarà giocoforza raggiunta dalla squadra che vincerà la sfida tra Toscana Food Don Bosco e Valdisieve, spostata al prossimo 11 aprile a causa della convocazione del rossoblu Crocetta con la nazionale azzurra Under 18.
Photocredits: Piero Sbrana