Mancano 7 giornate alla fine del campionato, un campionato, ricordiamolo, sui generis perché non prevede i playoff, e molti verdetti sono già scritti, con 7 delle 11 posizioni che danno l’accesso alla prossima C Gold già assegnate. Ed allora, per una volta, partiamo proprio dalla infernale bagarre che vede impegnate le cinque squadre che lottano per i quattro posti residui.

Partiamo dalla squadra che guida il manipolo, la Shoemakers Monsummano, a quota 24; dopo essersi fatta la fama di “ammazzagrandi” con le recenti vittorie su Montevarchi, Fucecchio e Brusa Livorno, la truppa di Matteoni vuol regolare la Polisportiva Galli. Impegno sulla carta agevole, ma attenzione a vendere la pelle dell’orso, valdarnese.., prima di averlo messo al tappeto. Al di là del divario di 8 punti in classifica, Galli arriva a Pescia per giocarsi le ultime, residue speranze di agganciare le prime 11 posizioni.

Alle spalle di Monsummano impegni diametralmente opposti per la coppia a quota 22, composta da Fides Livorno ed Audax Carrara. I labronici sono attesi dal sentitissimo derby labronico con l’ US Livorno, desideroso di riscattare il ko della scorsa settimana, proprio a Monsummano. La Fides, invece, sta battendo in testa da due settimane, urge invertire la tendenza. Molto più semplice l’impegno dell’Audax, in casa, per modo di dire visto che si gioca a porte chiuse contro Montale, in serie nera da quattro giornate. Inutile negarlo, la squadra di Cristelli è la grande favorita del match.

Nella corsa alla C Gold, però, la sfida più importante si gioca a Pontedera, dove arriva la Laurenziana Firenze; è lo scontro diretto tre le due squadre appaiate a quota 20, in undicesima posizione, una specie di “mors tua, vita mea”, alla quale i padroni di casa arrivano rilanciati dal successo sulla Lo Conte Prato. Fondamentale sarà anche assicurarsi il vantaggio dello scontro diretto, determinante in caso di arrivo a pari punti. All’andata vinsero i biancorossi fiorentini di 4, margine che Pontedera proverà a ribaltare.

Guardando alle altissime sfere, non semplici gli impegni per le due prime della classe; la Wetech’s Montevarchi gioca in casa, ma lo fa contro una delle squadre più in forma del torneo, il CMB Carrara che nell’ultimo turno ne ha rifilati 15 a Fucecchio. A leggere il risultato dell’andata, 88-55 per Montevarchi, gara dall’esito scontato, ma non è proprio così.

Da prendere con le molle anche l’impegno dell’altra capolista, la Cosmocare CUS Pisa, attesa dalla Lo Conte Prato. Vero che i lanieri nell’ultimo periodo viaggiano, causa infortuni, a scartamento ridotto, altrettanto che avranno voglia di tornare a sorridere, magari approfittando della fragilità esterna del CUS, che in trasferta ha già ceduto cinque volte.

A sperare in una frenata delle prime due è la Boldrini Selleria Fucecchio, la squadra, tra quelle delle zone alte della classifica, che ha in programma il compito più agevole. Gazzarrini e compagni, infatti, ospitano il fanalino di coda del torneo, quell’Invictus che fin qui ha esultato soltanto in due occasioni, e mai lontano da Livorno. Altrettanto facile anche l’impegno di Campi Bisenzio, in casa contro l’altra cenerentola del torneo, quella Libertas Liburnia che non vince addirittura dallo scorso 21 dicembre. Da quel blitz a Pontedera ben 11 sconfitte di fila; indizi chiari, con ogni probabilità a Campi arriverà il dodicesimo ko consecutivo.

Classifica C Silver

in copertina un momento del match d’andata tra Liburnia e Campi Bisenzio                        Photocredits: Paola Licheri

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