Operazione riscatto, non è il titolo di un film d’azione, ma quanto si propone la Wetech’s Montevarchi; i ragazzi di Riccardo Paludi vogliono, infatti, riscattare l’inatteso ko casalingo della scorsa settimana contro la matricola Shoemakers Monsummano, che ne ha interrotto la serie di 7 successi consecutivi. Mica semplice, i valdarnesi sono di scena a Livorno, attesi dall’altra Fides, quella appunto labronica. Non ingannino i 12 punti di differenza in classifica, le motivazioni dei padroni di casa, a caccia dell’accesso alla prossima C Gold, sono nettamente superiori a quelle della Wetech’s.
Ostico anche l’impegno di un’altra capolista, la Boldrini Selleria Fucecchio; i ragazzi di Samuele Rastelli salgono sul pullman, destinazione Carrara, attesi dal CMB, una squadra, non inganni la scoppola rimediata a Pisa nell’ultimo turno, in buona condizione; prima della ko all’ombra della torre pendente, infatti, Loni e compagni avevano inanellato sette successi di fila.
Più agevole l’impegno dell’altra capolista, la Cosmocare CUS Pisa. La compagine guidata da Cristiano Forti, senza l’infortunato capitan Siena, recita nella vicina Livorno, ospite del fanalino di coda del torneo, l’Invictus. Vero che in trasferta il CUS ha già perso cinque partite, altrettanto che i labronici, in casa, sono usciti sconfitti in 10 circostanze, su 11. Inutile girarci intorno, qualsiasi risultato diverso da un agevole successo di Benini e compagni sarebbe clamoroso.
In un passo falso delle capolista spera il Brusa US Livorno, in classifica appena due punti dietro il terzetto di testa; gli amaranto però avranno le loro brave gatte da pelare nella sfida contro Monsummano, una trasferta solo per il calendario, visto che si gioca a Pescia per l’indisponibilità del palasport dei “ciabattini”. Quella di Matteoni è squadra con i bioritmi alti e si sta disegnando l’abito di “ammazzagrandi”, Dopo aver battuto, in rapida successione, Fucecchio e Montevarchi, l’idea è di calare un prestigioso tris, riservando lo stesso trattamento anche all’US.
Sarebbero due punti di platino nella corsa verso una delle prime undici posizioni, con annesso prezioso ticket per la prossima C Gold, lo stesso traguardo al quale ambiscono anche Laurenziana Firenze, Pontedera ed Audax. L’impegno sulla carta più agevole è quello degli uomini di Cristelli, attesi al riscatto dopo il grave ko casalingo nello scontro diretto con la Laurenziana. Kuntic e soci devono infatti vedersela con una squadra in rottura prolungata, quella Libertas Liburnia che non vince dallo scorso 21 dicembre.
Impegni molto, molto più ardui, il calendario li riserva alla Laurenziana ed a Pontedera, che pure giocano davanti al pubblico amico; la truppa di Calamai ospita la sempre temibile Campi Bisenzio, in serie positiva da due giornate. L’idea di Bonetti è di calare il tris nel derby, mica semplice, anche per la differenza di motivazioni, con i padroni di casa che vogliono respingere l’assalto di Pontedera. Pontedera che non può steccare la gara casalinga contro la Lo Conte Prato; dopo le recenti sconfitte con Campi e Carrara, Doveri e soci non hanno alternative alla vittoria. Non facile, anche se Prato si presenterà senza l’infortunato Bogani e con Pinna non ancora al top della forma.
L’arrivederci arriva con l’unica partita che poco conta per la classifica, quella tra la Polisportiva Galli e la Libertas Montale, due compagini che poco hanno da chiedere a questo finale di campionato, anche se i valdarnesi conservano qualche residua speranza di agganciare l’undicesima piazza, adesso lontana sei punti. Margine obiettivamente difficile da colmare a soli otto turni dalla fine del torneo. Serve un’impresa, primo passo espugnare il parquet di Montale.
Classifica C Silver
Photocredits: Filippo Del Monte