Termina il lungo cammino delle cinque squadre toscane nella fase interregionale, con la Laurenziana che batte Caserta e si qualifica per lo spareggio per l’accesso alle finali nazionali. Le altre quattro rappresentanti del Granducato, invece, terminano qua un campionato comunque positivo.

La Laurenziana batte Caserta ed aggancia gli spareggi

Grazia alla vittoria contro la Kioko Caserta, l’Under 17 della Laurenziana entra a pieno titolo tra le prime 24 squadre d’Italia; e non è finita qua perché i ragazzi di Alessandro Calamai possono ancora sperare nella qualificazione per le finali nazionali, in programma a Piombino dal 12 al 18 giugno. I biancorossi, infatti, si giocheranno l’accesso nello spareggio con la blasonata Virtus Bologna. Nell’ultima partita, Coltrinari, con 15 punti top scorer di suoi, e compagni vincono la resistenza dei campani, che pure giocano un’ottima partita, guidando, nei primi due quarti la partita. Il match cambia al ritorno dagli spogliatoi, con i biancorossi che prima prendono le redini del match e poi allungano nell’ultimo periodo, portando a casa due punti di platino con il finale di 73-56.

Laurenziana Firenze – Kioko Caserta 73-56

Parziali: 17-12, 28-32, 48-43, 73-56

Laurenziana Firenze: Zaccagna 5, Basilisco, Moncada 11, D’ Amato 3, Mazzoni, Mori 13, Venanti, Marrocchi 15, Coltrinari 15, Mariani 6, Frosini, Balestra 2. All. Alessandro Calamai

Le parole di coach Calamai

Alessandro Calamai, il tecnico della Laurenziana, è, allo stesso tempo, felice e orgoglioso per aver portato la sua squadra ad essere tra le prime 24 d’Italia:  “E’ stata una partita combattuta, con Kioko Caserta che ha giocato al massimo, mettendoci più volte in difficoltà; noi siamo stati bravi a non mollare mai, mantenendo la calma anche quando eravamo sotto nel punteggio. Nel secondo tempo siamo riusciti a piazzare il parziale decisivo, regalando alla società un traguardo incredibile. Adesso festeggiamo, ma già alla ripresa degli allenamenti saremo sintonizzati sullo spareggio per l’accesso alle finali nazionali contro la Virtus Bologna, un nome, questo, che rende superfluo ogni commento sulla splendida stagione dei ragazzi guidati da me e dal mio assistente Mozzachiodi”.

Laurenziana Firenze – Kioko Caserta 73-56

Parziali: 17-12, 28-32, 48-43, 73-56

Laurenziana Firenze: Zaccagna 5, Basilisco, Moncada 11, D’ Amato 3, Mazzoni, Mori 13, Venanti, Marrocchi 15, Coltrinari 15, Mariani 6, Frosini, Balestra 2. All. Alessandro Calamai

Al Don Bosco il derby con Pontedera, dopo un overtime

Nell’ultima giornata della fase interregionale, il derby toscano tra la Pallacanestro Don Bosco e Pontedera finisce con un successo dei padroni di casa, dopo un tempo supplementare. Nonostante la relativa importanza della posta in palio, è stato un match godibile, nel quale i rossoblù labronici sono partiti meglio, prima del ritorno della Juve Pontedera, brava a chiudere i primi 20’ con 6 lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi, ecco la rimonta Don Bosco, che riduce a soli due punti il gap a fine terzo periodo. Nel quarto finale, Pontedera partiva benissimo, arrivando sul +10; sembrava il break decisivo, ed invece il Don Bosco, grazie ad una superba difesa, raggiungeva la parità a 30” dalla fine, per poi portare a casa la partita dopo un emozionante tempo supplementare.

Le parole di coach Francesco Barilla

È contento per la vittoria, Francesco Barilla, il coach della Pallacanestro Don Bosco, che chiude “un anno purtroppo ricco di troppi infortuni”, con una “bella vittoria”: “Prima di tutto vorrei fare un complimento a questo splendido gruppo; è stato un anno travagliato, costellato da molti infortuni, buon ultimi quelli di Bicicchi e Bazan, nel quale i ragazzi sono stati bravi a tenere duro ed a rimanere sempre concentrati. Detto questo, è stata una partita combattuta, nella quale entrambe le squadre hanno, al di là della scorsa importanza della posta in palio, giocato per vincere. È stata la classica partita “giovanile”, con tanti errori da una parte e dall’altra, che siamo contenti di aver portato a casa, chiudendo così nel migliore dei modi la stagione”.

Le parole di coach Gabriele Martelloni

Non nasconde il rammarico per l’ennesima sconfitta in volata, il coach di Pontedera Gabriele Martelloni, che commenta così la sfida con il Don Bosco: “È stato un match nel quale entrambe le squadre hanno dato tutto; anche se in alcuni tratti della partita si è vista un po’ di confusione, non sembrava affatto un incontro che non contasse per entrambe le squadre. Riguardo alla partita, prima di tutto voglio esprimere tutto il mio rammarico per l’infortunio di capitan Tommaso Regoli nel finale, anche se spero, e non credo, che sia grave. Il rammarico di questa fase è l’essere incappati in ben tre sconfitte al supplementare di uno o due punti, con un pò di cinismo in più probabilmente avremmo agganciato gli spareggi. Al di là del rammarico, però, queste sono situazioni che fanno tanta esperienza, utilissima negli anni futuri”.

Pallacanestro Don Bosco Livorno – Juve Pontedera 72-71 d.1t.s.

Parziali: 16-13, 28-34, 46-48, 61-61, 72-71

Don Bosco: Malloggi, Cangeri 4, Deliallisi, Bellomo 4, Marinari 3, Nicolò 2, Lamperi 21, Idone 16, Spinelli 7, Crocetta 12, Del Chiaro, Di Dato 4. All. Francesco Barilla
Juve Pontedera: Tesi E., Tesi L. 1, Malvolti 10, Regoli 16, Iyamu 15, Ndiaye 20, Spaziante 4, Schwinn 3, Granchi 2. All. Gabriele Martelloni

La Mens Sana chiude il suo percorso con una sconfitta

Dura pochi minuti l’obiettivo della Mens Sana di salutare il campionato con una vittoria; nella trasferta a Roma, infatti, i ragazzi di Discepoli si approcciano in maniera approssimativa alla partita e, fin dalla palla a due iniziale, subiscono la maggiore energia dei padroni di casa. Fonte Roma, infatti, allunga fin dalle prime battute e dopo 10’ la partita è già indirizzata, con i ragazzi di Siena che accusano un gap di ben 17 punti, sul 26-9. Un margine che i biancoverdi non riescono più a colmare ma che, anzi, aumenta con il trascorrere dei minuti, fino al netto 82-52 della sirena, non il modo migliore per chiudere un percorso comunque positivo.

Le parole dell’assistente Tommaso Corbini

Alla fine del percorso lungo dieci partite, a commentare l’ultima sconfitta, in terra capitolina, tocca all’assistente Tommaso Corbini che non nasconde la delusione per la prova dei suoi ragazzi: “Una partita che i padroni di casa sono stati bravi ad indirizzare dalla loro parte fin dalle battute iniziali, scendendo in campo con il giusto atteggiamento, mentre noi non siamo riusciti ad imporre il nostro ritmo, tanto che Roma ha chiuso il primo quarto con ben 17 punti di vantaggio. Un gap che, nonostante i nostri tentativi di rimonta, non siamo mai riusciti a colmare ed alla fine abbiamo chiuso con ben trenta punti di ritardo. Da parte nostra non c’è stato l’atteggiamento che volevamo, siamo stati troppo molli, non il modo migliore per salutare il campionato. Adesso tutti a lavorare in vista del prossimo anno”.

Fonte Roma Basket – Mens Sana Basketball Academy 82-52

Parziali: 26-9, 48-25, 64-37, 82-52

Mens Sana Basketball Academy: Spaggiari 11, Gianni, Massari, Corsini 2, Bartoli 11, Perinti 4, Pasquini 2, Rubbioli, Pisani 5, Binella 5, Prosperanti 12. All. Discepoli

La Virtus Siena cede alla corazzata Stella Azzurra

Si sapeva che, per la Virtus Siena, la sfida contro la corazzata Stella Azzurra era di quelle proibitive, ed i fatti lo hanno confermato. I ragazzi di Andrea Spinello, che da qualche settimana non avevano più nulla da chiedere al torneo, ci hanno comunque provato, anche se la Stella Azzurra ha allungato fin dal primo quarto, chiuso avanti sul 23-14. Nove punti che sono aumentati con il trascorrere dei minuti, nonostante il volenteroso impegno di Muzzi, con 13 punti top scorer dei suoi, e compagni. Alla fine, infatti, il tabellone recitava un netto 94-50 per i romani.

Le parole di coach Andrea Spinello

Le netta, e prevedibile, sconfitta contro la Stella Azzurra non toglie il sorriso al coach della Virtus Siena, Andrea Spinello che traccia anche un breve bilancio della stagione virtussina: “Si sapeva fin dalla vigilia che questa contro la Stella Azzurra era una partita dal pronostico blindato, contro una delle squadre più forti d’Italia. Il nostro obiettivo, abbordabile, era quello di ridurre lo scarto rispetto alla gara di andata, che fu molto pesante. In questa ottica, sono soddisfatto, i ragazzi hanno lottato per tutta la partita contro una squadra fuori dalla nostra portata. Con questa partita, termina un campionato più che positivo, per questo voglio fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, protagonisti di un’ottima stagione”.

Virtus Siena – Stella Azzurra Roma 50-94

Parziali: 14-23, 27-53, 41-77, 50-94

Virtus Siena: Brogi 8, Liotta, Fei 3, Muzzi 13, Nisi 4, Mongelli 2, Pini 2, Chiti 5, Chellini 6, Paladini 2. All. Spinello

in copertina la palla a due tra Fonte Roma e Mens Sana Basketball Academy

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