Il Pistoia Basket è in Serie A! Quando mancano pochi giorni alla ricorrenza del decennale per il trionfo del 2013, i biancorossi ci riescono ancora un’altra volta espugnando Torino per 61-73 al termine di un match condotto dall’inizio alla fine (nonostante l’espulsione di Zach Copeland al 26′) e riconquistano la massima serie.
Una gioia incontenibile per la società, lo staff tecnico, la squadra, tutta la dirigenza e la tifoseria che ha seguito a pieno regime la tre giorni piemontese e per i caroselli iniziati nel centro storico di Pistoia. Il coronamento di un percorso incredibile, visto che la Giorgio Tesi Group non era certo fra le favorite per la promozione, ma che col passare delle settimane ha capito che poteva fare la voce grossa.
E poi le serie playoff con Piacenza e Cantù che hanno dato consapevolezza dei mezzi di questo gruppo straordinario e coronato il lavoro di due anni con coach Nicola Brienza in panchina. Un ritorno dal Piemonte davvero dolcissimo (da segnalare anche il premio di Mvp della finale per Jordon Varnado, autore di una gara-4 pazzesca), da condividere con tutta la città!
PRIMO TEMPO Il clima al “PalaAsti” è caldo come in gara-3 ma la Tesi Group ha, dalla sua, quasi 300 tifosi al seguito. I padroni di casa trovano molti punti dalla lunetta in un primo quarto sporco che vede Torino avanti 11-7 con Guariglia al 3’ ma la Reale non segna più e così quando Pistoia trova il giusto ritmo in attacco mette la freccia: due giochi da 2+1 di Jordon Varnado valgono il 14-20 al 10’.
Benetti e Saccaggi inaugurano al meglio il secondo quarto sul massimo vantaggio biancorosso (14-24) con la difesa pistoiese che mette alle strette l’attacco dei padroni di casa che si regge, soprattutto, sulle seconde chance lucrando rimbalzi in serie (12 offensivi) ma Varnado non ci sta ed al 16’ segna il suo 16° punto per allungare di nuovo (23-35). La Tesi Group controlla facendosi sentire con Magro ed all’intervallo lungo è 29-41.
SECONDO TEMPO Nel terzo quarto l’intensità è elevatissima con coach Brienza che vuole Daniele Magro nel pitturato a fare a sportellate e i dividendi sono positivi (31-45 al 22’). Pistoia sembra avere il match fra le mani, poi l’episodio contestato al 26’ con l’espulsione di Copeland per doppio fallo antisportivo e così i biancorossi devono serrare ancora di più i ranghi. Torino prova a rianimarsi ma al massimo arriva sempre al -10 come con Vencato al 30’ (45-55).
Gli ultimi 10′ sono di resistenza e sofferenza, dovendo fare i conti con l’assenza di Copeland ma i padroni di casa sembrano davvero sulle gambe e la Giorgio Tesi Group riesce a mantenere sempre un margine superiore ai 10 punti che lascia la tranquillità giusta per il rush finale con Varnado e Wheatle che segnano i canestri della staffa e del ritorno in Serie A!
REALE MUTUA TORINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 61-73
PARZIALI (14-20, 29-41, 45-55)
REALE MUTUA: Mayfield 8, Fea, Vencato 10, Taflaj 1, Schina 3, Jackson 3, Poser 3, Guariglia 14, De Vico ne, Beltramino, Pepe 10, Zanotti 9. All.: Ciani
TESI GROUP: Benetti 4, Della Rosa, Copeland, Farinon, Saccaggi 10, Del Chiaro 6, Magro 16, Allinei, Pollone 2, Varnado 26, Wheatle 9. All.: Brienza
ARBITRI: Marco Vita (Ancona), Angelo Caforio (Brindisi), Daniele Foti (Milano)
