Una settimana dopo avere agganciato la prima posizione in solitaria, la Fabo Herons Montecatini mette in gioco il fresco primato nella trasferta di sabato sera in Lombardia, dove troverà una squadra, Brianza Casa, altalenante, come tutte quelle con un roster molto giovane, ma comunque da prendere con le molle. Se Herons, però, gioca al meglio del suo rendimento è l’ovvia favorita della sfida, ruolo confermato anche dal confronto delle statistiche di queste prime 10 giornate di campionato; i termali, infatti, tirano meglio sia da due (57 contro 48%) che dall’arco (48 contro 33%), numeri che, come detto, regalano alla “Banda Barsotti” i logici favori del pronostico.

In uno stop di Herons, sperano le altre tre squadre del Granducato sedute sul secondo gradino del podio, le due livornesi e la Gema Montecatini. Proprio la compagine termale, guidata da un livornese purosangue come Marco Del Re, sarà protagonista del big match della giornata, il gran derby toscano contro la Caffè Toscano Pielle Livorno, animata dalla voglia di riscatto dopo l’inatteso passo falso di domenica scorsa con Omegna.

Al “PalaTerme” la Gema, nonostante le pesanti assenze di Angelucci, certa, e Saverio Mazzantini, probabile, proverà ad allungare la serie di tre vittorie consecutive. Mica semplice, di fronte avrà una compagine, quella di Marco Cardani, che in trasferta ha perso soltanto una volta, a Rieti nella prima giornata di campionato, e che sarà seguita dal solito, nutrito, drappello di tifosi.

Se la Gema è in striscia sì da tre giornate, ancor più lunga è quella della Akern Libertas Livorno; la squadra di Andreazza, infatti, non perde da oltre un mese, dal capitombolo casalingo contro Crema. Da quel giorno gli amaranto hanno aumentato le rotazioni inanellando una bella serie di cinque successi di fila, da allungare nella sfida casalinga contro Fiorenzuola, sempre ko nelle ultime due esibizioni. Probabilmente decisiva sarà la diversa consistenza sotto le plance, come ben raccontato dal numeri dei rimbalzi catturati; finora la Libertas ne ha tirati giù 39,8 a partita, 6,5 in più di quelli arpionati dagli emiliani.

Se a Livorno la partita si deciderà sotto le plance, nella sfida tra la Solbat Piombino e la Rimadesio Desio la variabile decisiva sarà il rendimento offensivo della compagine di Cagnazzo. Piccone e compagni, infatti, con 81.6 punti realizzati, vantano il secondo miglior attacco del torneo, alle spalle della capolista Herons. Di fronte avranno una squadra contro la quale è molto difficile accoppiarsi, per la presenza di tanti giocatori molto duttili tatticamente, ma che ha vinto soltanto una delle ultime quattro partite disputate, contro la non trascendentale Cassino. Se fossimo nel calcio, sarebbe la classica partita da tripla, nel basket ce la caviamo dicendo che sono i classici 40’ nei quali può succedere di tutto, sicuramente da gustare non fosse altro per la presenza di giocatori di grande talento come Piccone, Turel ed Almansi nella Solbat, Sodero, grande ex di turno avendo vestito la maglia di Piombino, segnando 13,8 punti a partita, nella stagione 2019/20, Mazzoleni e Giarelli nei lombardi.

Photocredits: Andrea Masini (Pielle Livorno)

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