Giornata più che positiva, nel campionato di Serie B Nazionale, per le compagini toscane che centrano quattro vittorie, miglior obiettivo possibile considerando che era in programma la stracittadina di Montecatini giocata, ironia della sorte, a Pistoia.
Nella partita più attesa del torneo la spunta la T Tecnica Gema Montecatini che porta a casa la sfida con i cugini interrompendo una lunga striscia negativa nella stracittadina. Nella partita delle tante assenze (Dell’Uomo e Mastrangelo da una parte, Savoldelli e Acunzo dall’altra) la decide uno la cui presenza era in forte dubbio, l’MVP della passata stagione Mateo Chiarini. “El Jefecito”, nonostante un avvio balbettante, segna 20 punti, mettendo tutti i canestri importanti e mandando in visibilio i tifosi T Gema.
È stata una partita strana, nella quale gli “Aironi” sembrano scappare via in avvio, 12-2 il parziale per Barsotti, poi subiscono la grande voglia dei padroni di casa che concedono alla Fabo appena 5 punti, tenuta a digiuno per più di 10’, da cui il 31-24 T Gema all’intervallo lungo. Nel secondo tempo Chiarini e compagni si mantengono sempre in vantaggio, tremando soltanto sul -4 a 3’16” dalla fine, cancellato da un canestro di Chiarini ed una sospensione di Toscano. È l’allungo decisivo, che vale alla T Gema il ritorno al successo nel derby dopo quattro tentativi andati a vuoto. Del Re la vince con una grande difesa, che costringe Herons a ben 16 perse e ad uno scialbo 15/51 al tiro. Il re della partita è Chiarini, autore di 20 punti, con 7/19 dal campo, e tutti i canestri decisivi, ma nella T Gema sono da citare anche i 14 di D’Alessandro. Nella Fabo, unico in doppia cifra Sgobba, a quota 17.
Grazie a questo successo, la T Gema aggancia gli “Aironi”, e Ruvo di Puglia, al secondo posto, a quota 18, due punti davanti alla Toscana Legno Pielle Livorno. La compagine di Federico Campanella riscatta la sconfitta di Caserta, regolando un’altra squadra campana, la Power Basket Salerno. La compagine labronica gioca una buona partita, conducendo quasi sempre il confronto, alla fine portato a casa con un netto 77-63. Buona prestazione offensiva, quella della Pielle, come raccontano non solo i 77 punti realizzati ma anche i cinque uomini in doppia cifra, con la coppia di piccoli Bonacini – Venucci sugli scudi, autori rispettivamente di 18 e 15 punti. In progresso anche il lungo Vedovato, pure lui in doppia cifra, a quota 10, in appena 20’ di utilizzo.
Chi gioca veramente una grande partita, almeno nei primi due quarti, è la Solbat Piombino che si conferma a dir poco temibile davanti al pubblico amico. La compagine di Signorelli, infatti, coglie il quinto successo al “PalaTenda”, regolando Fabriano che invece in trasferta non riesce proprio a carburare. Piombino spacca il confronto nel primo tempo, chiuso con un netto 45-24, per poi resistere al ritorno dei marchigiani che, con un terzo periodo da 26-9, riaprono il confronto, salvo poi cedere in un quarto finale nel quale si vedono appena 17 punti complessivi. Piombino aggancia così al decimo posto i rivali di giornata, sfruttando i 13 a testa di Certaino e De Zardo ed il netto +12 nel computo dei rimbalzi catturati.
Torna ad esultare, ed era l’ora, anche l’altra compagine toscana del girone, la Umana San Giobbe Chiusi; i biancorossi della provincia di Siena tornano alla vittoria dopo tre tentativi andati a vuoto espugnando il parquet della Cestistica San Severo, uno dei due fanalini di coda del torneo. Dopo un primo tempo scorso sui binari di un grande equilibrio, la compagine di Zanco mette le cose in chiaro con un terzo periodo da 32-20 che pittura la partita di biancorosso, colore ribadito con il 18-10 del quarto conclusivo. Chiusi la vince grazie agli 11 rimbalzi in più catturati, ma anche perché tira da due con un sontuoso 68% (19/28), portando cinque uomini in doppia cifra, con Rasio a 20 (8/12) e 10 rimbalzi, Renzi a 19 (6/9) e Gravaghi a 17.
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