Penultima di campionato probabilmente decisiva nella corsa al primo posto, per il quale sono rimaste in lizza soltanto le due “cugine” livornesi, Caffè Toscano Pielle ed Akern Libertas. La Caffè Toscano Pielle, in virtù dei quattro punti di vantaggio in classifica, domenica pomeriggio ha la ghiotta possibilità di chiudere i giochi regolando nel gran derby toscano la Fabo Herons Montecatini, già battuta all’andata. La compagine livornese si approccia alla sfida con gli “Aironi” galvanizzata dalla serie aperta di quindici vittorie consecutive, striscia incredibile grazie alla quale la Pielle è volata in testa della classifica, prendendo il la proprio dalla sconfitta più dolorosa, quella nel derby con la Libertas. Herons, invece, è obbligata a vincere per continuare a sperare in un difficile secondo posto, reso tale dallo svantaggio nello scontro diretto contro la Libertas. Sicuramente nella splendida cornice del “Modigliani”, dove la Pielle ha scelto di giocare questa sfida, ci sarà da divertirsi, basta pensare, ad esempio, alla sfida tra Adrian Chiera e Mateo Chiarini.

Alla sfida del “Modigliani” guarda con grande interesse anche l’altra squadra livornese, la Akern Libertas, che pure avrà le sue brave gatte da pelare nel lungo viaggio a Legnano, dove è attesa dai Knights, alla disperata ricerca di preziosi punti playoff. Anche nel recupero di martedì a Sant’Antimo gli amaranto hanno confermato, al di là delle pesanti assenze di Lucarelli e Terenzi, di vivere un ottimo momento e vogliono tornare dalla trasferta lombarda con i due punti in carniere che varrebbero la certezza matematica del secondo posto e, in caso di colpaccio Herons a casa Pielle, la speranza di chiudere la stagione regolare al primo posto. La chiave del match, come sempre, è nella difesa della Libertas, la migliore del campionato; se coach Marco Andreazza riesce a limitare Marino e, soprattutto, Raivio, i due punti prendono la via di Livorno.

Gioca invece in casa l’altra squadra livornese, della provincia…, del torneo, la Solbat Piombino. Piccone e compagni sono attesi da un pronto riscatto dopo la brutta sconfitta della settimana scorsa, sul parquet dei Fiorenzuola Bees; mica semplice, al “Palatenda” arriva Omegna, alla disperata ricerca di un successo fondamentale per rinfocolare le residue speranze playoff. Piombino però non può permettersi distrazioni, se vuol agganciare i playoff, e le possibilità ci sono tutte, ha bisogno di un successo, utile anche a dimenticare le tre sconfitte subite nelle ultime quattro. Partita nella partita, lo scontro tra Balanzoni e Lautaro Berra, due tra i migliori lunghi del campionato.

Davanti al pubblico amico, stavolta del “Palaterme”, gioca anche la squadra che Omegna l’ha battuta proprio nell’ultimo turno. Stiamo parlando, l’avrete capito, della Gema Montecatini, a tanto così dalla matematica certezza del quarto posto, d’oro perché garantisce il vantaggio del fattore campo nel primo turno della post-season. Per agganciarlo con una giornata di anticipo, la compagine di Marco Del Re deve regolare Avellino, riscattando così la sconfitta dell’andata. Non un compito agevole – Avellino nel ritorno ha vinto nove partite su quindici, e le ultime due – ma ampiamente alla portata di Passoni e compagni, a patto di ripetere la scintillante prestazione di sabato scorso, nella trasferta contro Omegna.

Photocredits: Paola Licheri

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