Giornata da incorniciare per le squadre toscane nel campionato di Serie B nazionale; tutte le cinque rappresentanti del Granducato, infatti, hanno portato a casa la vittoria, regalando così un sorriso ai propri tifosi, in giornate rese difficili dalla pesante alluvione che ha colpito la nostra regione.

Aveva cominciato domenica sera la Akern Libertas Livorno, corsara, con il piglio della grande squadra, sul parquet di Brianza, per 93-56. Quella degli uomini di Marco Andreazza è stata davvero una ottima prestazione, come raccontano le statistiche del match. Gli amaranto labronici non solo hanno tirato giù 9 rimbalzi in più degli avversari, ma hanno anche tirato con il 58 % da due ed il 44 da tre. Numeri, appunto, da grande squadra, quella che è tornata da essere la Libertas dopo il blackout che, quindici giorni fa, era costato tre sconfitte di fila. Crisi chiusa dunque, Andreazza solidissimo e corsa al primo posto che ritrova nuovamente protagonisti i labronici. In una serata scintillante, la Libertas porta sei uomini in doppia cifra, tra cui spicca Dorin Buca, il giovane lungo autore di 14 punti in 25’ di utilizzo.

Con questi due punti la Libertas arriva al terzo squillo di fila, arrivando a -2 dalla vetta, occupata da una coppia di squadra toscane, composta dalla Caffè Toscano Pielle Livorno e dalla Fabo Herons Montecatini. I labronici, al quarto successo di fila, stentano soltanto in avvio di partita, con Desio che prende anche 5 punti di vantaggio, sul 15-10, ma poi allungano con il trascorrere dei minuti, sfruttando la superiorità sotto le plance (40-33 il conto dei rimbalzi) e la buona difesa che sporca le percentuali dei lombardi, costretti anche a qualche palla persa di troppo. In una buona giornata di tutti i ragazzi di Cardani, spiccano i 20 assist complessivi, i 17 punti di Mateo Charini, con 7/11 da due, ed i 10 rimbalzi catturati, in 20’ di utilizzo, dal pivottone Pagani.

A braccetto della Pielle c’è la Fabo Herons Montecatini, tornata al successo dopo il ko nel turno infrasettimanale; ancora implacabili al “PalaTerme”, dove hanno vinto tutte le quattro partite disputate, i termali questa settimana regolano Omegna in una partita decisa dal netto 24-10 del terzo quarto, dopo che i piemontesi avevano tenuto testa alla capolista nei primi 20’ di gioco. In una serata non scintillante nel tiro da due punti (37 %), Herons la vince dall’arco (10/25) ma soprattutto in difesa, costringendo Omegna a ben 16 palle perse. A fine partita palma del migliore alla coppia Sgobba, un giocatore che sta crescendo tantissimo, – Dell’Uomo, 17 per entrambi.

La coppia Pielle-Herons deve il primo posto anche al contemporaneo successo della Solbat Piombino sulla ormai ex capolista Avellino. La truppa di Damiano Cagnazzo estrae dal cilindro il classico coniglio, con le sembianze di una prestazione quasi perfetta, lo dicono i 93 punti realizzati (54 nel solo primo tempo), la supremazia a rimbalzo e le buone percentuali, con un super 15/32 nelle triple, con Almansi e Piccone che ne mettono 6 delle 7, Almansi, e 12 tentate. Bene anche Turel (18) e Berra (12).

Sorriso a trentadue denti anche per un’altra squadra che sta viaggiando alla grande, la Gema Montecatini; i ragazzi di Marco Del Re riscattano il ko di mercoledì, con la Libertas, espugnando il mai facile parquet di Caserta, al sesto consecutivo ko. I campani vendono cara la pelle tanto che alla fine del terzo periodo vantano cinque lunghezze di vantaggio, cancellate da un quarto periodo scintillante della Gema. I termali piazzano un parziale di 29-20, ribaltando l’esito del confronto, grazie alle prove super di Passoni, con 22 punti top scorer del match, e Mastrangelo (18); due punti che lanciano la Gema al terzo posto in classifica, sia pure in larga coabitazione.

Photocredits: Andrea Masini (Pielle Livorno)

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