Il campionato di basket UISP Pisa-Lucca-Livorno è ufficialmente iniziato e uno scherzo del calendario ha voluto che alla prima giornata si incrociassero proprio le due squadre pisane finaliste dello scorso campionato.
La sfida di maggio contro Zavrano, era stata un monologo vincente per il Pisa Alive 2009 ma la gara disputatasi martedì sera all’impianto di Arena Metato è stata molto più equilibrata e i gialloblu hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su un avversario rinforzatosi parecchio nel mercato estivo. A fine partita entrambe le squadre sono tornate negli spogliatoi con la consapevolezza di dover ancora migliorare per poter ripetere il cammino ricco di soddisfazioni della stagione scorsa, considerata la maggiore concorrenza che arriverà quest’anno soprattutto dalle compagini livornesi.
La cronaca. Dopo la palla a due le squadre fanno fatica a trovare la via del canestro e per i primi tre minuti il punteggio non si schioda dallo 0 a 0. Un break e controbreak però ravviva l’entusiasmo sugli spalti e il primo quarto si conclude sul 16-14. Bastano i primi dieci minuti per comprendere le chiavi del match: da parte Alive la qualità collettiva e da parte Zavrano la maggiore forza fisica, in particolare di un Malventi tetragono sotto le plance. Nel secondo quarto il Pisa Alive passa alla difesa a zona e nel finale allunga leggermente il passo con una tripla di Catarsi e un paio di bei canestri di Della Bartola dal post basso. Gli ospiti faticano ad adattarsi al cambio difensivo dei padroni di casa e si va al riposo lungo sul 37 a 28.
In una gara in cui l’agonismo è emerso rispetto alle geometrie e al contenuto tecnico, nel terzo periodo iniziano a emergere segni di stanchezza da entrambe le parti, segno evidente che alla prima giornata la condizione delle squadre pisane non è ancora al top. Arrivano quindi pochi punti, la maggior parte da giocate individuali di Bacchini da una parte e di Cocciolo dall’altra, e ne giova il Pisa Alive che all’ultimo intervallo vede ridursi di un solo punto il suo vantaggio. Negli ultimi dieci minuti Zavrano le tenta tutte e il forcing vede i neroarancio erodere azione dopo azione il gap contro gli avversari.
Bovani corre ai ripari ed è costretto a chiedere timeout e a inventarsi Spatuzza nel ruolo di playmaker. La soluzione paga perché è proprio Spatuzza a rubare due palloni decisivi e a chiudere un contropiede vincente con fallo subito che tra l’altro costa a Zavrano il quinto personale di Malventi e la conseguente espulsione.
Pisa Alive 2009 – Zavrano 64-58
Parziali: 16-14, 21-14, 7-8, 19-21
Pisa Alive 2009: Pompozzi 7, Spatuzza 9, Funalbi 2, Agolino 3, Socciarelli 4, Bacchini 16, Nicoletta, Catarsi 12, Salerno 4, Pichi 4, Della Bartola 5. All. Bovani
Zavrano: Feruglio, Malventi 24, Cioni, Burato 5, Aloini, Boschi 3, Cocciolo 17, Incorvaia 2, Patteri, Tarantino 5, Tognotti 2, Vatti.