I playoff di Divisione Regionale sono entrati nel vivo, con la disputa, nel fine settimana, delle gare di andata delle semifinali Playoff, vediamo cosa è accaduto nei tre gironi.
GIRONE A
La grande sorpresa arriva dal “PalaTagliate” di Lucca, dove la Libertas, prima al termine della stagione regolare, viene sconfitta a domicilio dalla Gea Grosseto, fin qui la grande rivelazione di questi playoff. Una sconfitta inattesa, incassata dalla truppa di Romani dopo la bellezza di dieci vittorie consecutive. I ragazzi di Marco Santolamazza, nel primo turno bravi ad eliminare Valdicornia nonostante lo svantaggio del fattore campo, la spuntano di tre, rimanendo quasi sempre al comando del confronto, a partire del primo quarto, nel quale segnano la bellezza di 28 punti. Alla fine, lo scarto finale è di tre lunghezze, grazie alla ottima prestazione in attacco, ben raccontata dai cinque uomini in doppia cifra, con Piccoli a 19 e Furi a16. Ai lucchesi non bastano “mano calda” Lorenzi, con 22 top scorer del confronto, ed i 20 di Cecconi.
Pronostico rispettato, invece, nell’altra semifinale, il derby della provincia labronica, nel quale la Ineos Sei Rose Rosignano regola, con una prestazione offensiva da quasi 100 punti, Donoratico, in partita soltanto nel primo quarto, comunque chiuso da Rosignano avanti di cinque. Il match si spacca nel secondo periodo, in cui la squadra di Raspo stampa un parziale di 29-14 che vale il +20 all’intervallo lungo. Nel secondo tempo, Rosignano mantiene agevolmente il vantaggio, chiudendo per 80-57, un risultato che vale a Rubini e compagni due consecutivi match-ball per la finale. Tra i singoli, nei padroni di casa quattro uomini in doppia cifra e due a quota 9, con Ticà a 21 e Brunelli a 19, gli stessi realizzati da Favilli di Donoratico.
Neanche il tempo di riflettere su Gara-1 che si torna sul parquet per il secondo episodio, che potrebbe essere decisivo, delle due serie; mercoledì la Gea può, sfruttando il fattore campo, eliminare la Libertas Lucca mentre, il giorno dopo, Donoratico proverà ad impattare la serie regolando la Ineos Rosignano, che arriva alla sfida galvanizzata dal netto successo in Gara-1.
GIRONE B
In questo tabellone, la sorpresa, relativa, arriva da Firenze, dove la capolista della prima fase, il CUS, si fa battere a domicilio da Valbisenzio. Il primo periodo è caratterizzato da un grande equilibrio, con Vaiano avanti di uno, margine poi incrementato fino al +7 dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, il refrain non cambia, con la compagine di coach Vaiani a condurre la partita, fino al +11 dell’ultima pausa; nell’ultimo quarto ecco lo sprint decisivo, che vale il +21 e mette il CUS con le spalle al muro. Per evitare una precoce eliminazione, i fiorentini dovranno espugnare, domani, il parquet di Vaiano, niente affatto semplice. A far esultare Valbisenzio i 40 punti in due di Lucchesi (21) e Davide Pinna (19), ben coadiuvati da Bonari, autore nel periodo finale delle due triple che di fatto chiudono la partita.
Nell’altro confronto, agevole successo dei Lions Montemurlo sull’Audace Pescia, nello scontro tra la seconda e la terza della seconda fase. Era previsto grande equilibrio, ed invece è stato un monologo dei Lions; la compagine di casa stenta solo in avvio, con Pescia avanti 7-1, poi prende in mano il confronto, con un parziale di 23-6 che vale il +11 già al termine del primo quarto, poi mantenuto a metà partita. Al rientro dagli spogliatoi Pescia prova la rimonta, ma Montemurlo mantiene un congruo vantaggio, poi incrementato nel periodo finale. Un’ottima prova collettiva, quella dei padroni di casa, ben evidenziata dai dieci uomini a referto, con Malevolti a 14 e la coppia Vettori–Lovino a 12. In casa Pescia, 13 di Pinzani.
Mercoledì secondo episodio della serie, con i Lions che cercano il pass per la finalissima, lo stesso obiettivo che ha Valbisenzio, in casa giovedì contro il CUS che, invece, proverà ad allungare la serie.
GIRONE C
In questo raggruppamento, invece, Gara-1 non ha regolato sorprese, con le vittorie delle squadre di casa, meglio classificate al termine della stagione regolare. Aveva iniziato nel tardo pomeriggio di domenica la Advinser Asciano, arrivata così al sesto successo di fila, regolando la Virtus Certaldo, che pure nei quarti aveva sorpreso la Polisportiva Galli. Il successo arriva al termine di una partita nella quale, dopo un inizio equilibrato, i biancoblu allungano chiudendo il primo tempo avanti di sette. Al rientro sul parquet Asciano arriva fino al +15, ma i fiorentini non si arrendono e, nel periodo finale, risalgono fino al -3, salvo poi arrendersi allo sprint dei padroni di casa, che hanno 15 punti da Falchi ed 11 a testa da Losigo e Falcai. Nella Virtus 13 di Rettori ed 11 di Cerpi.
Nella serata di domenica a rispettare il pronostico è stata Monteroni, nel gran derby della provincia di Siena contro Valdelsa. In un “PalaRosselli” gremito, il match scorre sui binari di un perfetto equilibrio per tutto il primo periodo, chiuso sul 17-17, poi i padroni di casa, grazie ad una ottima difesa che concede a Valdelsa solo 10 punti nel secondo quarto, allungano fino al +7 dell’intervallo lungo. Nel terzo periodo, Monteroni allunga, tanto da chiudere il quarto avanti di 16. Partita finita? Ma proprio no, gli “Sporkenz” di Jacopo Lanza stampano un parziale di 10-0 tornando a contatto, salvi poi arrendersi allo sprint di Monteroni, adesso ad una partita dalla qualificazione per la finale. Nei padroni di casa, coach Collini si gode i quattro uomini in doppia cifra, tra cui spiccano i 18 di Bovo, top scorer dei suoi, ed i 12 di capitan Manetti.
Proprio Monteroni cercherà di concretizzare il primo match ball espugnando, nel giorno della Festa del Lavoro, il mai facile parquet di Colle Val d’Elsa, con gli “Sporkenz” che proveranno in ogni modo ad allungare la serie. Lo stesso obiettivo, la qualificazione alla finale, proverà a raggiungere il giorno dopo la Virtus Certaldo, nella gara casalinga contro Asciano.