Se la SWAG Cecina è quella vista in Gara-1 a Fidenza, allora in terra emiliana possono già festeggiare la promozione in Serie B Nazionale.

I ragazzi di Andrea Da Prato, infatti, giocano una brutta partita, nella quale pagano dazio alla maggior energia dei padroni di casa, partiti subito a spron battuto, tanto da accumulare otto lunghezze di vantaggio già dopo pochi minuti di gioco, sul 12-4, per poi chiudere il primo quarto avanti di nove lunghezze, sfruttando la maggior prestanza fisica rispetto ai toscani.

Nel secondo periodo, Cecina prova a ricucire lo strappo, arrivando fino al -3, andando poi all’intervallo lungo sotto di appena cinque lunghezze, grasso che cola dopo un primo tempo molle e senza mordente. Al rientro dagli spogliatoi ti aspetti una SWAG in grado di rientrare definitivamente in partita ed invece Bruni e compagni continuano ad offrire il volto peggiore di loro stessi, incassando nel terzo periodo ben 29 punti, segno evidente di come la fase difensiva sia stata a dir poco rivedibile.

Alla fine del terzo periodo, Fidenza è avanti di 17, un margine che di fatto vale a Fidenza il “game, set and match”. A nulla serve, se non per le statistiche, il quarto finale, ed alla fine i padroni di casa la spuntano per 93-76. Oltre al risultato, già pesante di per sé, a rendere ancora più cupi i sonni di Andrea Da Prato c’è anche l’infortunio di Lorenzo Turini, con i suoi 18 punti in 25’ di utilizzo, uno dei pochi a salvarsi per Cecina; una brutta distorsione alla caviglia che costringerà, salvo miracoli, il numero 23 alla panchina in Gara-2.

Mercoledì secondo episodio della serie, al “PalaPoggetti” di Cecina, con la compagine di Andrea Da Prato che dovrà mostrare ben altro approccio e “garra” per rimettere in parità una serie che, al momento, appare inesorabilmente pendere verso Fidenza.

Le parole di Andrea Da Prato, coach della SWAG Cecina

Andrea Da Prato, il coach della SWAG Cecina, è davvero sconsolato per la brutta partita disputata dai suoi ragazzi a Fidenza, in Gara-1 della serie che regalerà alla vincente l’approdo alla Serie B Nazionale:

E’ stata una partita vinta con pieno merito da Fidenza che ha praticamente condotto dall’inizio alla fine, arrivando ad avere anche 24 punti di vantaggio. Noi, fin dalla palla a due iniziale, sembravamo una squadra capitata lì per caso, senza aver preparato la partita. Siamo stati abulici, quasi paralizzati dall’importanza della posta in palio, abbiamo subito la loro maggiore energia dall’inizio alla fine, subendo la loro prestanza fisica, di Markovic in particolare. È stata una partita nata male, nella quale siamo stati morbidi in difesa e confusionari in attacco, fin dall’inizio.

Nei primi 10’ non è mai scoccata la scintilla che ci potesse riportare dentro la partita, nel secondo quarto abbiamo provato a reagire, arrivando fino al -3 per poi chiudere la prima metà di partita sotto di cinque. Mi aspettavo una reazione dopo l’intervallo lungo che purtroppo non c’è stata; invece, abbiamo fatto molto male in difesa, subendo addirittura 29 punti nel terzo periodo, nonostante i nostri cambi di difesa, alternando zona e uomo. Il periodo finale è stato sostanzialmente un lungo “garbage time” nel quale Fidenza aveva già messo in ghiaccio il risultato.

In una partita del genere, non c’è nulla da salvare, dobbiamo assolutamente cambiare qualcosa nella gara di ritorno in programma mercoledì al “PalaPoggetti”, nella quale dovremo fare a meno di Turini, che ha riportato una brutta distorsione alla caviglia”.

Photocredits: Marco Bruni (Basket Cecina)

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