Fides Livorno, grandi ambizioni per la società guidata dal Presidente Magnani

La grande novità dell’estate della pallacanestro toscana è sicuramente rappresentata dalla sontuosa campagna acquisti messa in scena dal Fides Livorno; la società presieduta dal Presidente Claudio Magnani, infatti, ha rivoluzionato il roster che nella passata stagione aveva comunque vidimato il pass per la nuova Serie C.

Lo ha fatto regalando al nuovo coach Marco Pistolesi, uno dei più esperti a questi livelli, lo scorso anno ai playoff di C Gold con Altopascio, talenti di sicuro affidamento.

Grazie all’abile regia del nuovo General Manager Paolo Capitani, un passato anche in A2 con l’Eurobasket Roma, sono arrivati alla corte di Pistolesi talenti del calibro di Andrea Vignali, nella passata stagione determinante nella promozione in B di Spezia, l’esperto lungo Luca Benini, ex Cus Pisa, anche lui con svariate esperienze nella categoria superiore, così come i fratelli Orsini, livornesi purosangue che tornano a militare in una squadra della loro città.

Accanto a loro, di rilievo anche gli arrivi dei gemelli Creati, reduci dall’ottima stagione di Altopascio, e del lungo Ettore Menicocci, uno che sotto i tabelloni si sente, e neanche poco, di Ghezzani, dall’US Livorno, e del promettente Maniaci, dal Don Bosco.

Nomi che, assieme ai confermati Ciano, capitan Massoli, e Bellavista vanno a comporre un roster tra i più attrezzati del campionato, sicuramente in grado di lottare per le primissime posizioni della classifica, a patto di amalgamare in fretta un gruppo quasi totalmente nuovo, sia pure composto da tanti giocatori esperti, il che dovrebbe facilitare il compito di coach Pistolesi.

Le parole del presidente Claudio Magnani

L’artefice della imponente campagna di rafforzamento del Fides ha un nome ed un cognome, quelli del Presidente Claudio Magnani che analizza con grande soddisfazione il percorso della sua società, in appena tre anni arrivata alla ribalta della Serie C:

“Il progetto Fides nasce nel 2014 da una costola della Pielle, partendo dalla Prima Divisione, per poi arrivare fino alla Serie C Silver. Ai tempi della pandemia, circa tre anni fa, sono stato avvicinato dai precedenti responsabili, che mi hanno chiesto di occuparmi della società. Allora il Fides militava in Promozione, negli anni successivi siamo riusciti ad arrivare fino al nuovo campionato di Serie C. Questa è l’estate dei grandi cambiamenti, con la società che ha deciso di strutturarsi in maniera più approfondita, con un consiglio composto da ben nove persone, una struttura dirigenziale ben definita ed una squadra composta per ben figurare nel prossimo, difficile, campionato.

I nostri obiettivi sono vari: il primo è quello di conquistare il pass per la Serie C Interregionale, poi di continuare a crescere livello di pubblico, sia come spettatori alle gare di campionato sia come persone che ci seguono a livello di social, per poi, conseguentemente, diventare attrattivi per le realtà economiche del territorio, a margine di Pielle e Libertas. Non solo, la nostra idea è di proporci come terza realtà cittadina, nonché di riuscire a mantenere nella nostra città quei giocatori che, in passato, erano costretti ad uscire dalla nostra città per continuare a giocare ad un certo livello; adesso possono farlo giocando nel Fides, continuando così a militare in una squadra della propria città”.

Le impressioni del Direttore Generale, Paolo Capitani

La campagna acquisti del Fides è stata di grande rilievo anche per la parte dirigenziale, con la nomina a General Manager di Paolo Capitani, ruolo che ha già ricoperto sia in A2, con l’Eurobasket Roma, che in B, con la Libertas Livorno e la Pallacanestro Don Bosco. Un incarico accolto da Capitani con grande entusiasmo:

“Qualche mese fa, quando sono stato contattato dal presidente Claudio Magnani, ho colto potenzialità, entusiasmo ed ambizione per questo nuovo progetto. Per queste motivazioni, sono felice di poter lavorare in un club con cui ho condiviso immediatamente la filosofia operativa; al riguardo, per me ha contato molto l’ambizione di cui mi hanno parlato i vertici societari, con l’obiettivo di portare il Fides al livello più alto possibile. Per centrarlo, abbiamo lavorato per costruire un roster composto da giocatori con grandissime motivazioni per venire a Livorno e che vedono nel Fides un progetto importante per la loro carriera. Se, poi, parliamo da un punto di vista tecnico/tattico, abbiamo un roster lungo, composto appositamente per seguire la strada dell’intensità, sia in allenamento che in partita, con due trattatori di palla sempre presenti in campo“.

Parla l’esperto Luca Benini

Luca Benini, arrivato in estate dal CUS Pisa, con cui ha chiuso il torneo di C Silver al secondo posto, è uno dei tanti acquisti importante della Fides; arriva a Livorno, dove ha già giocato vestendo le maglie di Pielle e Libertas, con tanto entusiasmo, ben consapevole che il campionato non sarà una gita di piacere:

“Sicuramente la società guidata dal presidente Magnani ha creato un bel progetto, davvero molto interessante ed anche inaspettato. Fin dal primo colloquio con il Presidente ho capito le grandi ambizioni e la grande organizzazione che si voleva creare, con grande cura non solo per i giocatori e gli allenatori, ma per tutti i dettagli relativi a ciò che gravita intorno alla prima squadra. Stiamo parlando di una società che vuole crescere, e lo sta facendo alla grande; penso che sia stata creata una ottima struttura.

Riguardo alla squadra, già l’aver scritturato un allenatore importante come Marco Pistolesi è stato un primo passo importante, per poi arrivare ad una campagna acquisti davvero ottima per la categoria, con il giusto mix tra esperienza e gioventù, talento e fisicità. Porto l’esempio del reparto lunghi, nei quali siamo quattro giocatori dalle caratteristiche che ben si integrano tra loro. Lo stesso ragionamento vale per gli esterni, un reparto nel quale c’è tanto talento, fisicità e ball-handling.

Sulla carta, si tratta di un gruppo davvero ottimo, con il piccolo neo che si tratta di un gruppo nuovo, e questo potrebbe far sì che occorra del tempo per creare il giusto amalgama, anche se tanti di noi hanno giocato assieme in altre realtà. Bisogna, però, essere consapevoli che nessuno ci regalerà niente, anche considerando la validità dei nostri avversari. Sicuramente ci sono tutti i presupposti per fare un ottimo campionato, che però andrà costruito giorno per giorno, con tanto sudore ed altrettanta fatica”.

in copertina il Presidente della Fides Livorno Claudio Magnani