La Wetech’s Montevarchi si conferma autentico schiacciasassi di questo girone; la compagine di Riccardo Paludi, infatti, incasella un altro successo, questa settimana sul parquet della Valentina’s Camicette Bottegone. Non una vittoria agevole, come dicono i soli due punti di scarto finali. Bottegone, infatti, era partito benissimo, chiudendo sopra 9 il primo quarto, prima di incassare la prevedibile rimonta valdarnesi (29-10 il secondo periodo). Nel secondo tempo, Bottegone si è riavvicinata, andando a tanto così, leggi due punti, dalla vittoria. Nella capolista, ancora senza il totem Quaglia, 16 di Tommaso Sereni e 15 a testa di Neri e Malatesta, per Bottegone 17 di Biagi e 13 di Catalano.
Con questi due punti, Fides si conferma capolista solitaria, con quattro lunghezze di vantaggio sulla coppia composta dalla Enic Pino Dragons, e dai Dragons Prato, due squadre che in questo ultimo periodo stanno facendo …. fuoco e fiamme. La prima ad arpionare i due punti era stata quella fiorentina, battendo sabato Valdisieve, che pure nel periodo finale è stata brava a rosicchiare grande parte del vantaggio, anche +23, accumulato dai fiorentini nel corso del confronto, indirizzato già dal 40-25 di metà partita. I fiorentini tornano così al successo, Valdisieve incappa nel terzo stop esterno. In casa Pino, 17 di Dionisi e 16 di Lonati, per Pescioli 16 di Rossi e 14 di Faticanti.
La vittoria degli altri “Dragons”, quelli di Prato, arriva invece di domenica, ed è la quarta consecutiva dell’arrembante formazione di Pinelli, nel big match di giornata contro la Garden Toscana Resort San Vincenzo. I “Dragons” stentano solo in avvio (9-4 per San Vincenzo), poi prendono in mano il comando della partita senza più cederlo, chiudendo per 72-62. Per Prato si tratta del quarto successo consecutivo, arrivato grazie anche ai 19 di Leonardo Salvadori ed ai 13 di un ritrovato Pacini. In casa San Vincenzo 13 di Zanassi e 12 di Camillo Bianchi, che gioca 40’ filati.
Al quarto posto troviamo un’altra coppia, anche questa composta da una squadra di Firenze e da una di Prato. Quella fiorentina è la Lo.Ta.R. Persiane Sancat Firenze, a sorpresa sconfitta a domicilio da una squadra in piena crisi, la Cosmocare CUS Pisa. Sembrava l’occasione perfetta per continuare la marcia nelle zone alte, ed invece ecco il blitz degli universitari, tutto maturato nei secondi 20’ dopo che la Sancat era avanti di 13 all’intervallo lungo. Negli spogliatoi coach Bizzarri si fa sentire ed al rientro sul parquet ecco il 50-28 a favore della compagine pisana che restituisce, dopo cinque tentativi andati a vuoto, alla Cosmocare il dolce sapore della vittoria. Alla Sancat non bastano i 13 di Baldasseroni e gli 11 a testa di Berti e Ricci di fronte ai 21 di Burgalassi ed ai 16 di Giannelli.
Torna al successo, dopo il capitombolo casalingo di mercoledì contro Bottegone, invece la Union Prato, corsara sul parquet della matricola CUS Firenze. Gli uomini di Tommaso Paoletti prendono la testa del confronto nella seconda metà del primo periodo, senza più voltarsi indietro, complice anche la serata negativa al tiro dei padroni di casa. Alla fine, la Union la spunta per 76-53, costringendo i biancorossi di casa alla seconda sconfitta interna del loro campionato. Nella Union, 20 del solito Leonardo Corsi, uno che un feeling innato con il canestro avversario, 19 del giovane Coltrinari e 15 di Bogani. Nel CUS 16 di Euzzor ed 11 di Baldinotti.
Nelle zone meno nobili della classifica, bella vittoria per la Juve Pontedera, nello scontro diretto in chiave salvezza contro una Romolini Sansepolcro che proprio non riesce ad ingranare. Quello nella città della Piaggio, infatti, è, per i biturgensi, il settimo stop del loro fin qui deludente campionato. Pontedera, presa per mano dal solito Francesco Regoli (21 in 34’ di utilizzo), raggiunge anche i 19 punti di vantaggio, salvo prendersi un bello spavento quanto Sansepolcro, a 5’ dalla fine, torna al -2. È il classico fuoco di paglia, Pontedera tiene dritto il timone e chiude con un rassicurante +13. Oltre a Regoli, nella Juve bene Giulio Maltomini (19) e Mancini (18), negli ospiti 24 di Santiago Nievas e 15 di Bassetti.
I saluti, per questo girone, arrivano con la sfida tra due squadre in difficoltà, la Endiasfalti Agliana e la Boldrini Selleria Fucecchio. Alla “Capitini” ne esce una partita quasi sempre condotta dai padroni di casa, ma che Fucecchio è brava a riaprire nei minuti finali, salvo arrendersi ai padroni di casa nella volata conclusiva. Agliana ritrova così la vittoria, appuntamento che invece deve ancora rimandare Fucecchio, in serie nera da ben quattro giornate. Nei padroni di casa, quattro uomini in doppia cifra, con Manetti e Mucci a 15, anche se il top scorer del confronto è Galligani di Fucecchio, a quota 18.
Nel Girone A, invece, nel quale sono inserite le due labroniche Pallacanestro Don Bosco e Uappala Hotels US Livorno, bilancio in chiaroscuro; sabato la Pallacanestro Don Bosco era tornata al successo dopo quattro settimane di astinenza regolando la Gino Landini Lerici, guidata dal grande ex Gabriele Ricci. I giovani rampanti rossoblu sono rimasti in testa al confronto per quasi tutta la partita, sia pure senza vantaggi importanti, ed alla fine l’hanno spuntata per 70-63, capitalizzando una ottima difesa. In casa Don Bosco, ottima prestazione di Deri (23), buona quella di Paoletti (13).
Semaforo rosso, invece, per l’altra compagine livornese di questo campionato, l’US Livorno, nella trasferta sul parquet del 5 Pari Torino; peccato, perché la partita sembrava mettersi bene, con i “Leoni Amaranto” avanti di 7 a metà partita, ed invece nel terzo periodo ecco la riscossa piemontese, con le sembianze di un parziale di 31-14 che ha sparigliato le carte. Alla fine, i torinesi la spuntano per 97-78, conquistando così la quinta vittoria di fila. Nei labronici, 19 di Simonetti e 15 di Puccioni.
Photocredits: Pallacanestro Don Bosco