La ripartenza della Sintecnica Basket Cecina nel campionato toscano di C Gold inizia con un nuovo staff tecnico, con il capo allenatore che sarà Andrea Da Prato, esperto tecnico livornese, che lo scorso anno è stato avversario dei rossoblù alla guida della Pielle Livorno. Conosciamo meglio la nuova guida tecnica rossoblù.
Nuova avventura per te, in un campionato che conosci molto bene, avendolo vinto due stagioni orsono alla guida della Pielle. Un campionato che vede molte squadre che hanno variato il loro roster in maniera importante e che ha visto salire in serie B le due corazzate di Montecatini. Come ci approcciamo a questa nuova stagione ?
Ci approcciamo con grande entusiasmo e fiducia reciproca da parte di tutte le componenti del Basket Cecina: dirigenza, staff tecnico, giocatori e mi auguro con tutto il cuore anche in tempi brevi di riportare con noi: la tifoseria. Sarà un campionato con più promozioni rispetto al solito per la riforma dei campionati prevista dalla Federazione e di conseguenza molte società si sono ingolosite per salire di categoria alzando notevolmente il livello tecnico delle proprie squadre, tante società hanno costruito roster importanti, senza però che ci siano i top-team dell’anno scorso. Sarà determinante il lavoro quotidiano che verrà fatto in palestra durante la settimana per essere migliori delle altre.
Dopo svariate stagioni alla guida della formazione labronica un cambio voluto da te. Una nuova avventura che dia nuovi stimoli ?
Onestamente è stata la società piellina a darmi il benservito, ma grazie alla proposta del basket Cecina ho subito trovato gli stimoli giusti, facce sorridenti e corrispondenza di idee per riportare slancio e passione all’ interno del Palazzetto dello Sport Cecinese. Citando una frase di Schulz , riparto da: “Nella vita non importa dove vai, ma con chi lo fai”
Hai svolto alcuni allenamenti visionando soprattutto giocatori cecinesi. Cosa pensi della volontà della dirigenza del Basket Cecina di puntare in gran parte su atleti provenienti dal proprio vivaio ?
E’ uno dei punti basi che la nuova società mi ha chiesto di portare avanti: quella di ripartire con un alto tasso di “cecinesita” ( si dice?) all’ interno della squadra. Ci siamo mossi con ritardo rispetto altre società, per i cambi societari avvenuti quest’ estate, e purtroppo alcuni giocatori cresciuti nelle giovanili di Cecina avevano già dato la loro parola ad altre squadre, ma, la nostra volontà e quella di dar sempre più maggior importanza ai ragazzi cresciuti nel nostro vivaio, ed è per questo che verrà ristrutturato, in parte, il settore giovanile: con un nuovo allenatore professionista al servizio dei ragazzi e allenamenti individuali di tecnica specifici per il miglioramento dei singoli.
Vieni da una società con un pubblico affezionatissimo e molto caloroso e trovi una tifoseria da “rianimare”. Dopo la delusione della retrocessione. Quali sono le mosse per riuscirci e cosa puoi promettere ai tifosi rossoblù ?
Dovremmo essere sinceri. Ognuno dovrà essere sincero verso se stesso per pretendere il massimo dalla propria prestazione. Ci vorrà sincerità nell’ allenarsi duramente in palestra ogni attimo di ogni settimana per poi presentarsi alle partite con una faccia tosta e sicura di se; ci vorrà sincerità nei rapporti interpersonali tra giocatori e giocatori e staff per avere un pensiero unico e un obiettivo condivisibile da tutti che sarà quello di vincere più partite possibili. Niente promesse, ma tanto rispetto per chi ci verrà a tifare e sincerità nel dare il massimo in ogni partita.
Photocredits: Alessandro Solimani