Giornata in chiaroscuro per le quattro toscane che partecipano alla fase interregionale del campionato Under 17 eccellenza, con due vittorie ed altrettante sconfitte. Vediamo nel dettaglio le partite delle squadre del Granducato
Prato/San Miniato vince a Jesi e conquista almeno lo spareggio
Continua lo stupendo percorso dell’Under 17 di Prato/San Miniato nella fase interregionale del torneo. La compagine guidata dalla coppia Pinelli–Martelloni conquista la settima vittoria in otto giornate, espugnando il parquet di Jesi, in un match portato, per una volta, a casa non grazie ad un attacco da 100 punti, ma ad una difesa ottima, brava a concedere ai marchigiani appena 61 punti, di cui appena 10 e 9 nel secondo quarto, decisivi ai fini della vittoria di Prato. Con questo successo la compagine toscana raggiunge la matematica certezza, almeno, del secondo posto, che vale il passaporto per lo spareggio per le Finali Nazionali di Agropoli. Se poi, Pinelli e compagni riusciranno a ribaltare la sconfitta dell’andata, contro Fonte Roma, il sogno di agganciare le Finali Nazionali senza passare dallo spareggio diventa realtà. Tornando alla partita, da lode la prestazione di Scardigli, autore di ben 31 punti.
Le parole dei coach Marco Pinelli e Gabriele Martelloni
“Grazie a questa vittoria abbiamo raggiunto un risultato importante e assolutamente non banale per le nostre due società, Prato e San Miniato, quello di raggiungere, almeno, lo spareggio per le finali nazionali. Un risultato figlio di un lavoro profondo che ha portato grandi miglioramenti sia in termini individuali che di squadra. Abbiamo iniziato con il primo posto nel girone di stagione regolare, poi è arrivato il Titolo Regionale di Campioni Toscani, ed ora, all’Interzona, quando mancano due giornate al termine, la matematica certezza del raggiungimento dello spareggio per le Finali Nazionali. Adesso, l’obiettivo è continuare a guardare in alto con fiducia, attitudine, provando a non porsi limiti”.
Basket Jesi Academy – Prato / San Miniato 61-74
Parziali: 22-25; 32-40; 52-55; 61-74
Prato/San Miniato: Ermelani 16, Biondi, Guarino, Gismondi, Chiti 5, Castaldi 4, Santini 2, Scardigli 31, Pinelli 7, Eihmanis 5, Gemignani 4, Mugno. All. Marco Pinelli – Gabriele Martelloni, Ass. Duccio Masoni
Colpo Pino Firenze nella Capitale
Vittoria in agrodolce per i fiorentini di Pino Dragons; i ragazzi di coach Miniati tornano infatti a casa con una bella vittoria nella Capitale, sul parquet della HSC Roma, ma devono abbandonare, per i successi di Prato/San Miniato e Fonte Roma, i sogni di agganciare almeno lo spareggio. A Roma, i biancorossi fiorentini partono con le marce basse, andando anche sotto di dieci punti nel corso del primo tempo. Negli spogliatoi, coach Miniati si fa sentire e nel terzo quarto la partita si capovolge, con Pieroni e compagni che stampano un parziale di 24-10 che capovolge l’inerzia del match, consegnandola nelle mani dei fiorentini, alla fine vittoriosi con il punteggio di 75-65. Tra i singoli, ottime prestazioni di Sciclone e Minnucci, autori rispettivamente di 15 e 19 punti.
Le parole del coach di Pino, Filippo Miniati
“Abbiamo giocato un primo tempo ad andamento lento, non a caso siamo andati sotto anche di dieci punti, soffrendo le loro conclusioni in contropiede. Fortunatamente siamo rientrati dagli spogliatoi con un piglio diverso e, con un gran bel terzo quarto, siamo riusciti prima a rientrare e poi a sorpassare i nostri avversari, per allungare nel periodo finale, nel quale abbiamo controllato il loro tentativo di rimonta. Purtroppo, visti i risultati degli altri campi, siamo fuori dalla lotta per il secondo posto, ma voglio comunque rivolgere i miei complimenti a questi ragazzi. Peccato solo per il fatto che in altri gironi il terzo posto vale lo spareggio.”
HSC Roma – Pino Basket Firenze 65-75
Parziali: 28-19; 43-34; 53-58; 65-75
Pino Basket Firenze: Sardella 4, Minnucci 19, Gargiani, Ocenas 5, Ghini 8, Sciclone 15, Castiglioni 3, Simoni, Torricini, Pieroni 7, Pacini 13, Puliti 1. All. Filippo Miniati, Ass. Alberto Zucchermaglio e Riccardo Parmeggiani
La Clas Renault Don Bosco Livorno cede a Pesaro
Finisce con una sconfitta il viaggio della Clas Renault Don Bosco a Pesaro, per affrontare la VL, alla fine vittoriosa di nove. I ragazzi di Francesco Barilla pagano il pessimo approccio alla partita che permette ai padroni di casa di prendere fin dalla palla a due iniziale in mano le redini del confronto, arrivando ad avere fino a 20 punti di vantaggio, per poi andare all’intervallo lungo sul +17. Negli spogliatoi, la Pallacanestro Don Bosco riordina le idee e, con un gran terzo quarto, nel quale i rossoblu stampano un parziale di 29-15, riaprono la partita. Nel periodo finale, i labronici mettono anche il naso avanti, ma proprio nel momento della spallata decisiva, accusano lo sforzo per la grande rimonta e Pesaro scappa nuovamente via, stavolta definitivamente. Per quanto riguarda i singoli, belle prestazioni di Madera (18), Lamperi (16) e Pacitto (15).
Le parole di coach Francesco Barilla
“Siamo entrati in campo senza il giusto approccio, regalando di fatto i primi due quarti, una cosa che a questi livelli non ci possiamo permettere. Abbiamo iniziato la partita senza mai impensierire Pesaro, andando sotto anche di venti punti durante il primo tempo. Nei due periodi conclusivi abbiamo giocato anche bene, e sicuramente meglio del primo tempo, ma a questi livelli, ribadisco, è impossibile regalare due quarti ed alla fine abbiamo pagato lo sforzo per la rimonta, alla fine cedendo di nove. Da questa partita dobbiamo imparare molto, soprattutto dal punto di vista mentale perché, quando siamo connessi, possiamo competere con chiunque”.
Carpegna Prosciutto VL Pesaro – Clas Renault Don Bosco Livorno 81-72
Parziali: 20-13; 44-27; 59-56; 81-71
Don Bosco Livorno: Malloggi 4, Bicicchi, Bellomo, Pacitto 15, Deliallisi 7, Casini 1, Marinari 10, Lamperi 16, Preziuso 1, Tognoni, Garibotto, Madera 18. All. Francesco Barilla, Ass. William Pandolfi, Nico Nannicini
La Laurenziana cede nel periodo finale a Reggio Emilia
I tre punti di scarto finale non devono ingannare, la Laurenziana gioca, nella trasferta a Reggio Emilia, una buona partita per quasi tutti i primi tre quarti, tenendo in scacco gli emiliani per gran parte del confronto. Noviello e compagni, infatti, stanno avanti nel punteggio fino alla metà del secondo periodo, salvo poi accusare un calo che permette ai padroni di casa di chiudere il primo tempo avanti di cinque, sul 49-44. Al rientro sul parquet la partita si snoda sui binari di un sostanziale equilibrio per quasi tutto il terzo periodo, poi ecco imperiosa la violenta accelerazione di Reggio Emilia, alla fine largamente vittoriosa. Nella Laurenziana solite belle prove di Coltrinari e Novori, entrambi autori di ben 25 punti.
Le parole di Alessandro Calamai, coach Laurenziana
È stato un confronto nel quale siamo partiti con il piede giusto, mettendo sul parquet grande intensità, nel tentativo di pareggiare la loro maggiore fisicità, riuscendo anche a stare in avanti nel punteggio fino a metà del secondo periodo, quando loro hanno allungato, andando all’intervallo lungo avanti di cinque. Nel terzo periodo siamo stati a contatto fino a 2’ dall’ultima pausa, poi siamo crollati dal punto di vista fisico e nervoso, e Reggio Emilia ha allungato. Dispiace per lo scarto finale, che non rappresenta quanto di buono abbiamo offerto nei primi tre quarti, adesso dobbiamo metabolizzare la sconfitta e prepararci alla sfida con Pesaro che, in caso di vittoria, può regalarci lo spareggio per le finali nazionali”.
Unahotels Reggio Emilia – Laurenziana Firenze 109-76
Parziali: 27-27; 49-44; 66-60; 109-76
Laurenziana Firenze: Venanti 2, Novori 25, D’Amato, Parigi, Mazzoni, Morelli, Noviello 5, Godano 19, Coltrinari 25, Puccini, Dal Poggetto, Bini. All. Alessandro Calamai, Ass. Vincenzo Carlà
