L’Under 19 Gold dell’US Livorno chiude una stagione superba conquistando il secondo posto alle finali nazionali di categoria, un risultato nettamente al di sopra delle più rosee aspettative, giusto corollario allo splendido campionato della prima squadra, il roster della quale è quasi interamente composto da giocatori che fanno parte proprio dell’Under 19 Gold.
I ragazzi di Luca Angella, uno che nella passata stagione faceva il secondo a Nicola Brienza in A1, hanno giocato un’annata davvero sontuosa, come dicono i risultati conquistati a livello giovanile, oltre a quelli della prima squadra. In Toscana, infatti, Costaglione e compagni sono andati a tanto così dal titolo regionale, perso in finale contro Cecina, arrivata dopo aver messo insieme una striscia, incredibile ma vera, di 25 vittorie consecutive.
La delusione seguita alla sconfitta con Cecina poteva abbattere psicologicamente i “Leoni Amaranto” che invece sono stati bravi a scrollarsi di dosso le tossine della sconfitta e ripartire con più verve e voglia di lavorare di prima. I risultati sono arrivati copiosi, con il superamento della fase interregionale e l’annessa qualificazione alle Finali Nazionali di Collegno, nella quale i livornesi sono arrivati ad un passo dal titolo.
Gli amaranto, infatti, hanno prima regolato, nei quarti di finale, Francia Pallacanestro per 81-74, successo poi bissato in semifinale al cospetto del Re Basket in semifinale, con un netto 83-64. In finale l’avversario è la Libertas Cernusco che interrompe la galoppata vincente dell’US Livorno, sconfitta in finale per 68-49. Un secondo posto che, al di là della comprensibile delusione del momento, rappresenta comunque un gran risultato e deve rendere orgogliosa la compagine di Angella, a maggior ragione considerando l’inserimento di Lorenzo Costaglione nel miglior quintetto della manifestazione.
Parla Luca Angella, coach dell’Under 19 Gold
È ancora senza voce dopo le fatiche delle Finali Nazionali, ma non nasconde la grande soddisfazione per aver centrato il secondo posto in Italia, Luca Angella coach Under 19 US Livorno:
“Sicuramente dopo la finale, c’è grande delusione per non aver centrato un traguardo storico, ma poi, come ho detto a ciascuno di loro, se facciamo una valutazione più realistica e meno dettata dall’onda emozionale del momento, bisogna essere veramente orgogliosi e felici di quanto abbiamo fatto. Stiamo parlando di una squadra i cui elementi fanno parte anche del roster della prima squadra che tanto bene ha fatto in Serie C. I miei ragazzi sono stati bravi a reagire alla sconfitta con Cecina nella finale per il titolo toscano, inanellando una lunga serie di vittorie consecutive, arrivando fino alla finalissima per il titolo nazionale. Un percorso del quale siamo davvero orgogliosi, adesso arriva la parte nella quale bisogna migliorare ancora per fare, la prossima stagione, ancora meglio.
Voglio fare i miei più sinceri complimenti a tutti, in particolare al mio staff composto da Nico Nannicini, Valerio Brachini, Marco Paoli, ed al preparatore fisico Marco Ferrari con il quale abbiamo passato un’annata divertente e produttiva dal punto di vista cestistico”
Le parole di Lorenzo Costaglione
Lorenzo Costaglione ha disputato delle finali da incorniciare, meritandosi un posto nel miglior quintetto della manifestazione; ai microfoni di Toscana Basket World Life commenta così il traguardo raggiunto dalla sua squadra:
“È stata una esperienza fantastica, arrivata dopo un anno intenso, fatto di tanto duro lavoro. Nonostante la sconfitta in finale, è stata un’annata ricca di soddisfazioni, sia di squadra che personali, perché arrivare secondi in Italia non è certo un risultato scontato, del quale sia io che i miei compagni andiamo assolutamente orgogliosi. Un traguardo arrivato al termine di una stagione nella quale abbiamo sputato sangue in allenamento, ed arrivare secondi in Italia è comunque un grande traguardo, per raggiungere il quale molti pagherebbero con il sangue”.
Photocredits: Fip/Basket Like