Di solito in estate se trovate un italiano nei Caraibi è sicuramente in vacanza, ma c’è l’eccezione che conferma la regola, ed è data dalla nazionale azzurra di basket, guidata da Gianmarco Pozzecco; i dodici prescelti dal coach goriziano, infatti, dal 2 al 7 luglio prossimo saranno impegnati a Porto Rico in uno dei quattro gironi del Preolimpico, ciascuno dei quali mette in palio un preziosissimo lasciapassare per le Olimpiadi di Parigi.

Gli azzurri dovranno vedersela nel girone eliminatorio contro i padroni di casa di Porto Rico ed il Bahrain, mentre nell’altro girone, l’A, ci saranno Messico, Costa d’Avorio e Lituania, delle sei contendenti forse la squadra più attrezzata, assieme agli azzurri. Lo dice anche il Ranking FIBA che vede la nazionale baltica guidata da Kazys Maksvytis al numero 10, tre posizioni davanti all’Italia.

Il regolamento prevede che le prime due di ciascun gironcino passino alle semifinali, con la prima del gruppo A che affronta la seconda del gruppo B e viceversa, le cui vincenti daranno vita alla sfida più importante, la finalissima con in palio il prezioso ticket per la Francia.

L’Italia si approccia al torneo con tante assenze; coach Pozzecco, infatti, deve rinunciare, oltre a Marco Belinelli che ha risposto “grazie, non fumo” alla chiamata azzurra, agli infortunati Simone Fontecchio, protagonista di una buona stagione nell’olimpo della NBA, Matteo Spagnolo e Gabriele Procida ma avrà a disposizione il veterano Danilo Gallinari, reduce da una stagione, divisa tra Washington, Detroit e Milwaukee, da 5,7 punti a partita nella NBA.

Proprio Gallinari sarà una delle punte di diamante della nazionale azzurra, e sarà ancora più motivato a far bene in Portorico per meritarsi un altro contratto nella mitica NBA. In questo momento, infatti, Danilo è “free agent” e cerca una franchigia in grado di prolungare la sua esperienza nell’Olimpo del basket mondiale, iniziata nell’ormai lontano 2008, con la casacca dei New York Knicks.

Accanto a lui, spiccano i nomi di Niccolò Melli, ancora in cerca di una squadra dopo la mancata conferma a Milano, Nico Mannion e Stefano Tonut.

Se l’Italia ha tanti assenti anche le nostre avversarie non stanno certo benissimo: Porto Rico, dopo il lungo iter per far ottenere a Markus Howard la cittadinanza portoricana, dovrà comunque fare a meno dell’esterno del Baskonia che ha deciso di rimanere accanto alla moglie in dolce attesa. Al suo posto però non ci sarà uno qualunque, bensì Josè Alvarado, play da 7,1 punti per gara con i New Orleans Pelicans.

Out anche il lituano Jonas Valanciunas, complici le regole NBA; il giocatore è infatti a scadenza di contratto con i Pelicans e, per accettare un eventuale nuovo contratto con i “Pellicani” o con un’altra franchigia comunque dopo il sei luglio, non dovrà riportare alcun infortunio, da cui l’assenza del barbuto centro.

In sostanza, quello che attende l’Italia è un percorso non semplice, ma nemmeno proibitivo che, salvo sorprese, si concluderà nell’attesa finalissima proprio contro la Lituania, sempre facendo molta attenzione alla sfida con i padroni di casa di Porto Rico, formazione da prendere sempre con le molle.

Quello in Porto Rico sarà soltanto uno dei quattro raggruppamenti, vediamo cosa prevede il programma degli altri tre; al Pireo, in Grecia, troviamo, nel girone A, Slovenia, Nuova Zelanda e Croazia, nel B Egitto, Grecia e Repubblica Domenicana, nel raggruppamento in programma a Riga, in Lettonia, nel girone A ci sono Georgia, Filippine ed i padroni di casa della Lettonia, nel B spazio a Brasile, Camerun e Montenegro.

Nel preolimpico di Valencia, la grande favorita è la Spagna di Sergio Scariolo che nel girone A dovrà vedersela con Libano ed Angola per poi incrociare le nazionali del girone B, nel quale ci sono Finlandia, Polonia e Bahamas.

I convocati di Gianmarco Pozzecco, con i rispettivi numeri di maglia
0 – Marco Spissu (PG, Venezia)
1 – Niccolò Mannion (PG, Varese)
5 – Awudu Abass (SG, Virtus Bologna)
7 – Stefano Tonut (SG, Milano)
8 – Danilo Gallinari (F, Milwaukee Bucks)
9 – Nicolò Melli (F/C, Milano)
17 – Giampaolo Ricci (F, Milano)
22 – Giordano Bortolani (SG, Milano)
30 – Guglielmo Caruso (C, Milano)
33 – Achille Polonara (F, Virtus Bologna)
54 – Alessandro Pajola (PG, Virtus Bologna)
77 – John Petrucelli (G/F, Brescia)

Photocredits: Savino Paolella

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