Tutto pronto, a San Vincenzo, ridente cittadina della provincia livornese per la sesta edizione del “Soul ‘n Da Hole”, il torneo 5×5 ormai arrivato alla sua sesta edizione, stavolta declinato in salsa giapponese. Infatti, il filo conduttore della manifestazione sarà proprio la cultura nipponica, come raccontano i nomi delle squadre partecipanti e dei gironi eliminatori nei quali sono suddivise le varie compagini, tutte di ottimo livello.

Infatti, il regolamento del torneo prevede, per i Senior due gironi che poi, in base alla classifica, si incroceranno tra loro (prima contro quarta e così via) fino all’attesa finalissima, in calendario domenica. Leggermente diverso il programma degli Under, in un girone unico con la prima qualificata alla finalissima e la semifinale programmata tra le seconda e la terza.

Tra i Senior si andrà ai quarti con incroci in base alla classifica dei gironi (prima di un girone contro quarta dell’altro girone, seconda di un girone contro terza dell’altro e via dicendo); tra gli Under, invece, vanno alla finalissima la prima classificata del girone unico e la vincente dello spareggio tra seconda e terza. Tante partite, dunque, per uno spettacolo che si preannuncia entusiasmante; oltre alle sfide del 5×5, gli spettatori potranno deliziarsi anche con la gara del tiro da tre punti e quella delle schiacciate.

Per quanto riguarda il torneo Under sono cinque le squadre partecipanti, come detto racchiuse in un unico gironcino all’italiana, con la prima che si qualificherà alla finale in programma domenica, nella quale incrocerà la vincente della semifinale, programmata tra la seconda e la terza del girone. A contendersi lo stato di “Kami”, in rigoroso stile nipponico saranno i “Picku ha preso la patente”, formazione composta da Gennai, Menzaghi, Paoli, Ulissi, Amadori, Cipriani e Isoppo, i “Cage” (Cucciolini, Noviello, Mazzoni, Sanvincenti, Cini, Venanti, Buccieri, Fani), i “The bad boys of Cecco” (Belli, Pistolesi, Parietti, Spagnoli, Zadi, Pepaj, Boldrini), i “Bisanti+6” (Bisanti, Draghetti, Fei, Nisi, Rustici, Spiti, Zanganjori) ed i “Falafelata” (Mezzani, Angiolini, Cerri, Tamburini, Iacopini, Cenerini, Rossi, Ricci.

Otto sono invece le squadre Senior, suddivise nei gironi “Shogun” e Daimyo”; nel primo sono inserite le formazioni denominate “Drago”, “Oni”, “Ciliegio” e “Kitsune”, del “Daymo” fanno parte “Kabuki”, “Torii”, “Daruma” e “Samurai”. Tanti i nomi di assoluto rilievo, con i “Samurai” che si prendono il ruolo di favoriti del torneo, vista la presenza di Del Chiaro, giocatore che milita in A con Pistoia, e Querci, ai quali fanno compagni volti noti come quelli di Gangale, Piccoli e Ignarra. Rimanendo al girone “Daymo”, nei “Kabuki” ci sono Giovani, Benucci, Zanassi e Papi, nei “Daruma” da citare Lanari, Landi, Coli e Pieri, nei “Torii” Cambi, fresco di promozione in C con il CUS Firenze, Catalano e Ristori.

Nel girone “Shogun”, invece, nei “Drago” ci sono i fratelli Mezzacapo, il play Bechi, l’espertissimo Giovanni Bruni, negli “Oni” troviamo Bonciani, il giovane Vicenzini, reduce dalla promozione in A2 con la Libertas, Brunelli, nei “Kitsune” Turini, Pistolesi, Carpitelli, nei “Ciliegio” il giovane scuola Cecina Ticà, Carlotti, Deri, Bruci; tanti nomi importanti ed altrettanto noti nel vasto panorama cestistico regionale, ormai pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi uno dei più importanti tornei dell’estate toscana.

Le parole di Alessio Macchia, uno degli organizzatori

È tutto pronto per la palla a due”, le parole di Alessio Macchia, uno degli organizzatori, fanno capire la grande attesa per la nuova edizione del “Soul ‘n Da Hole”, uno dei tornei estivi più attesi:

Ormai sono giorni che stiamo ultimando tutti i dettagli in vista dell’inizio del torneo; siamo molto carichi ed abbiamo pianificato tutti i particolari del torneo, adesso manca soltanto lo spettacolo, che siamo certi non mancherà. Come organizzatori, siamo davvero molto soddisfatti per il livello delle squadre che partecipano al torneo, sia senior che under; abbiamo, infatti, diverse squadre di alto livello che possono vincere il torneo, chiara dimostrazione di quanto la qualità dei roster sia superiore rispetto alle edizioni precedenti. Non a caso, i giocatori arrivano da tutte le parti della Toscana, e questo è la lampante testimonianza della visibilità acquisita dal “Soul ‘n Da Hole”. Adesso non c’è altro che da aspettare la palla a due, noi, come organizzatori, siamo prontissimi!”.

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