Grande impresa della CMB Valdarno Femminile, le ragazze di Viticchi agganciano la promozione in Serie B

È stato un cammino lungo 22 partite, quello della CMB Valdarno femminile, società che ha uno stretto rapporto con la Polisportiva Galli, militante in A2, alla fine terminato, con una giornata di anticipo, con la promozione in Serie B.

La compagine di Viticchi, partita senza squilli di tromba, è stata brava a crescere durante tutta la stagione; in particolare, il cambio di marcia è arrivato dopo la brutta sconfitta a Viareggio nella penultima giornata di andata. Da quel -30 del 12 dicembre, la giovane formazione valdarnese ha ingranato l’overdrive, incasellando, nella sola stagione regolare, la bellezza di nove vittorie consecutive.

Di platino l’ultima, ottenuta in volata a Porcari che ha consegnato a capitan Viticchi, tra l’altro figlia di coach Emiliano, e compagne il primo posto al termine della prima fase, in virtù del vantaggio nello scontro diretto con la Union Prato.

Proprio da quel primo posto, nel cuore e nelle menti delle ragazze valdarnesi ha iniziato a prendere piede un’idea meravigliosa, quella di agganciare la promozione in Serie B.

Giornata dopo giornata, vittoria dopo vittoria, il sogno si è concretizzato lo scorso 20 aprile, con la vittoria, in una sorta di finale promozione, contro la Union Prato, al termine di una partita vietata ai deboli di cuore. Le ragazze pratesi, infatti, conducevano di due punti a 1’40” dalla fine, prima di arrendersi alla voglia delle valdarnesi, sospinte da un pubblico davvero numeroso. Alla fine, è stata apoteosi e sono partiti i festeggiamenti, con le ragazze di nero-fucsia vestite ad esultare per un traguardo magari non preventivato, ma per questo ancor più esaltante.

Le parole di coach Emiliano Viticchi

Si illuminano gli occhi ad Emiliano Viticchi, il coach della CMB Valdarno, quando racconta le sensazioni di un’annata terminata con la promozione in Serie B:

“Quella appena conclusa è stata un’annata davvero incredibile; abbiamo iniziato in maniera serena, senza mettere nessuna pressione alle ragazze per una eventuale vittoria del campionato. Siamo stati bravi a chiuderci a riccio, giocando partita dopo partita, lavorando settimana dopo settimana nel tentativo di fare del nostro meglio in ogni confronto. Siamo riusciti a concretizzare un sogno, che ha cominciato a diventare meno tale quando, nell’ultima giornata della stagione regolare, abbiamo vinto a Porcari, agganciando il primo posto.

A quel punto abbiamo capito che era doveroso provare a realizzare il sogno, pur avendo di fronte avversarie toste. Nel primo turno, pur con qualche assenza di troppo, abbiamo iniziato bene contro Viareggio, poi abbiamo vinto a Prato, in quella che è stata la nostra miglior partita stagionale, quella che ci ha veramente dato il la per arrivare alla promozione, poi concretizzata con le due successive vittorie casalinghe. Ancora siamo ebbri di felicità e non ci rendiamo conto di quanto abbiamo fatto.

Adesso proveremo a rinforzare la squadra in attesa del nuovo campionato, sicuramente più competitivo. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare il mio assistente, Roberto Righeschi, con il quale da due anni abbiamo un rapporto di perfetta collaborazione, ed il gruppo di ragazze che ho avuto il piacere di allenare, un gruppo sempre pronto a sacrificarsi per la squadra, a prescindere dai minuti sul parquet.

Chiudo ricordando l’apoteosi dell’ultima partita di Porcari, nella quale, essendo già certi della promozione, ho fatto ampie rotazioni, non convocando tre ragazze del quintetto, peraltro tutte venute a Porcari – e sono 90’ di auto all’andata ed altrettante al ritorno – per stare vicino alla squadra nonostante il confronto contasse soltanto per le statistiche”.