Nell’ultimo turno del 2023, il penultimo di andata, il palcoscenico principale è indubbiamente il “PalaTerme” di Montecatini, dove c’è il grande scontro diretto, con vista “Final Four” di Coppa Italia, tra la prima ed una delle seconde in classifica, in due parole la Fabo Herons Montecatini padrone di casa e la Caffè Toscano Pielle Livorno, accompagnata dal solito codazzo festante di tifosi.
In palio ci saranno due punti determinanti non soltanto per la classifica, ma anche nella corsa alle prime due posizioni che valgono l’accesso alle “Final” di Coppa Italia; se Herons vince conquista il pass per la manifestazione, mentre la Pielle se lo giocherà, presumibilmente, nel derby del 7 gennaio con la Libertas. In una partita che potrebbe fare a meno degli “Aironi” Chiera e Lorenzetti, entrambi acciaccati, determinanti saranno l’atteggiamento difensivo delle due squadre e la supremazia sotto le plance.
Del grande scontro al vertice può approfittarne la Akern Libertas Livorno, o per agganciare in vetta Herons, o per staccare in classifica i “cugini” della Pielle. Per riuscirci, gli amaranto devono superare, al “PalaMacchia”, la resistenza di Legnano, una squadra dal rendimento fin qui inferiore alle aspettative, ma con un roster tra i più attrezzati della categoria. Qualche nome? Su tutti il migliore realizzatore, a 21,7 di media, del torneo, Raivio ma anche i veterani Casini e Marino. Chiaro il piano tattico di Andreazza, imbrigliare queste bocche da fuoco, per poi sfruttare la maggior fisicità sotto le plance.
Giocano invece in trasferta le altre due toscane del girone, la Gema Montecatini e la Solbat Piombino, entrambe attese da viaggi non certo agevoli. I termali sono ad Avellino, attesi da una squadra partita tra le favorite ma che, nonostante il cambio di guida tecnica, non riesce proprio a decollare, tanto che arriva alla sfida in striscia nera da cinque giornate. Crotti vuole interromperla sabato prossimo, ma la Gema scende in terra iripina con i bioritmi al top e, pur senza l’infortunato Angelucci, proverà a cogliere il quarto successo di fila, alimentando le speranze di chiudere l’andata tra le prime due, con annesso ticket per le “Final Four” di Coppa Italia.
Forse è addirittura più complicato il viaggio della Solbat Piombino, ancora senza gli infortunati Turel e Venucci; i ragazzi di Damiano Cagnazzo, infatti, salgono sul pullman destinazione Omegna dove troveranno una squadra tra le più attrezzate del torneo. Non ingannino i recenti stop con Piacenza e Gema, il roster di Ducarello, con i vari Baldassarre, Torgano e Balanzoni, è tra i più attrezzati della categoria. Gara chiusa allora, per il Golfo? Non proprio, se i piombinesi riescono a tenere bassi i ritmi e gli esterni di Cagnazzo, Piccone su tutti, tengono buone percentuali un colpaccio, che sarebbe di platino, non si può certo escludere a priori.
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