Continua senza macchia il 2024 della Fabo Herons Montecatini, ancora solitaria in vetta alla classifica. I ragazzi di Federico Barsotti, infatti, colgono la quarta vittoria consecutiva, regolando agevolmente Salerno, in partita solo nel primo quarto chiuso, comunque, con i termali avanti di otto lunghezze. La partita si spacca nel secondo periodo, in cui gli “Aironi” stampano un terrificante parziale di 24-6 che rende il resto del confronto pura accademia. In un confronto nel quale la “Banda Barsotti” tira con il 63% da due, altra super prova dell’ultimo arrivato Radunic; il centro croato ne mette 23 in appena 18’ di utilizzo, con 7/9 al tiro e 7/8 dalla linea della carità. Numeri da talento vero; nel frattempo, dal roster esce Longo, destinato alla B Interregionale di Cecina.
Con questo successo, Herons respinge l’assalto alla prima posizione delle due “cugine” livornesi, entrambe vittoriose, sia pure con diverse, opposte, modalità. La Caffè Toscano Pielle Livorno, nonostante non giochi, soprattutto nei primi 20’ di gioco, una grande partita, asfalta, per la terza volta in stagione, la Bakery Piacenza. Al “PalaMacchia” la svolta arriva nel terzo periodo, nel quale Chiarini – altra prova super dell’argentino – e soci infilano nel canestro biancorosso ben 29 punti. Chiave di volta del largo successo Pielle la grande difesa: Piacenza segna appena 53 punti, con uno sconfortante 24% da due punti. Oltre all’argentino, bene anche Diouf (13) e Loschi, alla prima doppia cifra dal suo rientro dopo l’infortunio.
Molto, molto più sofferto il colpaccio a Desio della Akern Libertas Livorno, brava a replicare al terrificante parziale di 21-2 dei locali nel corso del terzo quarto. Accumulato un ritardo in doppia cifra, la Libertas è brava a non arrendersi ed a impattare la partita a 10’’ dalla fine grazie ad un tiro di Williams. Nel supplementare, dopo un avvio da ciapanò (1-1 dopo 3’14” di gioco), è una tripla dello stesso Williams, autore di una ottima partita, a dare il la alla vittoria degli amaranto, ancor più preziosa perché ottenuta senza Lucarelli e contro un’autentica bestia nera. Oltre a Williams, grande partita anche di Fratto, top scorer del match con 21 punti e la bellezza di 20, avete letto bene ven-ti !!!, rimbalzi.
Esulta anche la terza squadra della provincia livornese, la Solbat Piombino. I ragazzi di Damiano Cagnazzo regolano, con il solito basket tutto bollicine, Legnano, conquistando due punti fondamentali nella corsa ai playoff e, perché no, in quella al quarto posto, adesso distante soltanto due lunghezze. Piombino, come quasi sempre, la vince in attacco, tirando con altissime percentuali – 21/39 – da tre punti, presa per mano dal suo backcourt, con Piccone e Venucci che in coppia ne mettono 45, tirando, in coppia, con 13/21 dall’arco. Con un Venucci così, ed un Turel da recuperare, ogni traguardo è alla portata di Berra e compagni.
Se quattro toscane sorridono a trentadue denti, la Gema sta vivendo un periodo con i bioritmi bassi; a Fiorenzuola la compagine di Marco Del Re incassa la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate, scontando, e non è la prima volta, il pessimo approccio alla partita, evidenziato dal netto 47-24 incassato nei primi 17’ di partita. 23 punti di margine che poi i termali hanno anche provato a colmare, senza però mai mettere in discussione l’esito finale. Alla Gema non basta neanche portare sei uomini in doppia cifra, con Passoni a 16, complici le troppe palle perse (18) e le basse percentuali al tiro.
Nel fine settimana, tutti di nuovo in campo con riflettori puntati su Livorno, dove si recita la grande sfida tra Akern Libertas e Solbat Piombino, con coach Marco Andreazza nelle vesti di grande ex. Giocano, invece, in trasferta la capolista Fabo Herons Montecatini, sul parquet del fanalino di coda Caserta, e la Caffè Toscano Pielle, anche lei in Campania ma contro un’avversaria ben più ostica, Sant’Antimo. Non semplice, nonostante il vantaggio del fattore campo, anche l’impegno della Gema Montecatini, in casa con Crema, in una sfida fondamentale nella corsa al quarto posto.
