Anche Gara-2 delle semifinali playoff non ha certo fatto mancare le emozioni, con molte gare decise in volata. Vediamo nel dettaglio quanto successo nelle finali di ciascun girone.
GIRONE A
La Odori srl Reggello ha già chiuso la pratica semifinali, guadagnando il pass per la finalissima. La compagine di Serravalli, infatti, nonostante le ridotte rotazioni, vince, al termine di un confronto a dir poco equilibrato, a Firenze, sul parquet della Squadra B della Sancat. Reggello la spunta di sole due lunghezze, in un confronto caratterizzato dalla prevalenza delle due difese sui rispettivi attacchi, come racconta il 51-49 della sirena finale. A far esultare Reggello, i 14 di Aiello ed i 12 di Di Giovanni, due che non tradiscono mai.
Grazie a questo successo, Reggello si mette comoda sul divano di casa, in attesa di conoscere l’avversaria della serie finale, una tra la Del Toro Primo Asinalonga e Valle Mugnone. Nel secondo episodio della serie, infatti, la compagine fiorentina ha pareggiato la situazione, al termine di una partita nella quale la capolista della stagione regolare, Asinalonga appunto, ha pagato la brutta serata in attacco, come raccontano i soli 45 punti realizzati. Val Mugnone ne ha approfittato e, presa per mano da un Chirici in serata di grazia, l’ha spuntata di 22 lunghezze, nonostante, per gli ospiti, la buona prestazione di Nespolo, autore di 14 punti con 4/8 da tre punti.
GIRONE B
In questo raggruppamento, tutto è invece già deciso, a disputarsi la finalissima saranno le due squadre che hanno chiuso al terzo ed al quarto posto la stagione regolare, rispettivamente la Pallacanestro Valdera ed Argentario Basket, brave a ribaltare il pronostico nelle serie di semifinale. Valdera ha infatti eliminato, con un secco 2-0, lo Scatolificio Saico San Miniato, che era entrato nei playoff con i bioritmi al top. La compagine guidata da Nadir Ben Salem ha bissato il successo di Gara-1, al termine di una partita scorsa, per tutto il primo tempo, sui binari di un equilibrio quasi perfetto, con San Miniato, senza capitan Parrini, avanti di uno. Nel secondo tempo, i biancorossi hanno allungato, chiudendo il terzo periodo avanti di cinque, lì è arrivata la reazione di Valdera, con le sembianze del 20-10 nel quarto periodo, che ha consegnato ai padroni di casa la qualificazione alla finalissima, nonostante, per San Miniato, i 10 di Mannucci e gli 11 di Scardigli.
In finale, Valdera dovrà vedersela, con il vantaggio del fattore campo, con Argentario, protagonista della sorpresa più grande di questa prima serie di playoff. La compagine guidata da Giovani, infatti, ha regolato, con un secco 2-0, la prima della classe, l’Autoetruria Volterra. A Porto Santo Stefano, Argentario, che ricordiamolo è una neopromossa, allunga già nel secondo periodo, prendendo una decina di punti di vantaggio, sostanzialmente poi mantenuti fino alla sirena finale, nonostante i vani tentativi di rimonta di Volterra. Alla fine, Argentario la spunta per 57-46, capitalizzando al massimo i 15 di Federico Castiglione ed i 14 di Vongher.
GIRONE C
In questo raggruppamento tutto è ancora da scrivere, con le due serie in perfetta parità; i nomi delle due finaliste si conosceranno dopo la “bella”, una Gara-3 che vale una stagione. Infatti, lo Studio Morandi Wolf Pistoia, primo al termine della stagione regolare, è riuscito ad impattare la serie contro Lucca Basket Academy che, in Gara-1, aveva, a sorpresa, vinto a Pistoia. Decisivo, nel successo della compagine di coach Tasselli, il parziale, incredibile ma vero, di 21-2 nel secondo quarto, che ha regalato a Pistoia 16 lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo, margine che Lucca ha provato, con una veemente rimonta, a recuperare, senza però riuscirci. Davvero una buona prestazione, quella di Wolf, con ben otto uomini a referto, tra i quali spiccano i 12 di Ieri.
Si va a Gara-3 anche nella sfida tra la Best Drive Balda Chiesina Uzzanese e la Polisportiva Chimenti Livorno; i labronici, infatti, sono riusciti ad impattare la serie, portando a casa il secondo episodio della serie, al termine di una partita palpitante, giocata davanti ad un folto pubblico, decisa da una conclusione di Gavazza ad appena 3” dalla sirena finale. Alla fine la Polisportiva Chimenti la spunta per 51-49, allungando la serie a Gara-3, che si preannuncia davvero emozionante.
Photocredits: Pallacanestro Valdera