Mentre la Virtus Siena e la Swag Cecina sono già certe della partecipazione al Play In Gold, che regalerà a sei delle otto squadre ammesse la qualificazione ai Play-off, divampa la lotta per acciuffare le altre due posizioni disponibili. La più avvantaggiata in questo senso è sicuramente la Computer Gross Empoli, che non a caso vanta due punti in più in classifica rispetto alle dirette contendenti. Alla compagine di Luca Valentino basta, per non dipendere dai risultati altrui, una vittoria nelle ultime due giornate; l’idea è di chiudere i giochi già domenica, vincendo ad Arezzo. Mica semplice, in casa la Amen vanta il terzo miglior ruolino interno del torneo – 7 vinte e 3 perse – e vuole due punti per continuare a sperare di agganciare l’ottavo posto.

Cerca punti preziosi in ottica Play In Gold anche la Le Patrie San Miniato, in casa contro la Swag Cecina; al di là di quanto i due punti servono ai biancorossi di casa per rimanere al quarto posto, la sfida deve essere vista anche in proiezione seconda fase, nella quale le squadre si porteranno i risultati acquisiti nella prima. Al “Fontevivo” sarà la sfida tra una squadra, San Miniato, infarcita di giovani talenti ed una che ha nell’esperienza di molti suoi elementi, “Professor” Bruni su tutti, il suo punto di forza.

Chi è all’ultima chiamata nella corsa alle prime quattro è il Consorzio Leonardo Dany Quarrata, atteso dalla trasferta sul campo della capolista Stosa Virtus Siena con un imperativo categorico, quello di tornare a casa con i due punti. Mica semplice, Regoli e compagni avranno di fronte una vera e propria corazzata, non a caso capolista del girone. Ad aggiungere sapore ad un menù già succulento, il fatto che la sfida sia la rivincita della finale playoff dello scorso anno, portata a casa dalla Virtus in quattro partite.

Delle squadre che ancora lottano per il Play In Gold, l’impegno, almeno sulla carta, più agevole è quello che attende Lucca; la compagine di Olivieri, con le sue quattro vittorie nelle ultime cinque uscite una delle più in forma del torneo, è di scena, sabato sera, a Serravalle Scrivia contro una squadra, quella piemontese, che in casa ha vinto appena tre partite. Anche i numeri parlano per i biancorossi toscani, Burgalassi e compagni infatti segnano 8 punti in più dei rivali e ne subiscono uno di meno. L’obbligo è di tornare a casa con i due punti in carniere, per poi giocarsi il quarto posto nell’ultima di campionato, in casa contro San Miniato, già battuta nella partita di andata.

Nelle zone meno nobili, la Solettificio Manetti Castelfiorentino passa da un derby all’altro, da quello, sentitissimo, con Empoli alla gara casalinga contro la Cantini Lorano Olimpia Legnaia, alla disperata ricerca di due punti nella corsa al Play In Silver. In caso di vittoria, e di contemporaneo stop di Arezzo, infatti, Zanardo potrebbe festeggiare la matematica certezza di un posto tra le prime otto. Castelfiorentino, però, non ci starà a recitare il classico ruolo di vittima sacrificale e cercherà due punti che potrebbero essere pesanti in ottica seconda fase, nel caso entrambe le squadre fossero costrette al Play-Out.

L’unica sfida che vale solo per le statistiche si gioca a Spezia, dove c’è il derby ligure tra la Tarros Spezia e Sestri Ponente; da una parte, i padroni di casa sono ormai certi di partecipare al Play-In Silver, dall’altra Sestri, triste fanalino di coda del girone, è ormai rassegnato al Play-Out. Morale della favola? Salvo sorpresone questa partita la porta a casa la formazione di Andrea Scocchera.

Photocredits: Gianni Nucci (Use Basket)

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