La Vismederi Costone Siena si conferma come la grande favorita in ottica promozione, regolando agevolmente, in Gara-1, la Endiasfalti Agliana. I ragazzi di Maurizio Tozzi scappano via già nel corso del primo quarto, con Agliana che però non si arrende e rimane in partita fino a metà del terzo periodo, quando Banchi e soci stampano un parziale di 13-3 che di fatto vale il “game, set and match”. Alla fine, sono 17 i punti di distacco tra le due squadre, margine che la dice lunga sulla superiorità Costone. Con questo successo, la Vismederi allunga a nove la serie di vittorie consecutive, sfruttando i quattro uomini in doppia cifra, con Nasello a 16. A Gambassi, invece, non bastano i 20 del solito Emanuele Rossi.
Se il Costone vince abbastanza agevolmente, la Note di Siena Mens Sana suda le classiche sette camicie per regolare la Garden Toscana Resort, andata veramente ad un passo dal colpaccio, dopo che San Vincenzo aveva avuto, nel secondo periodo, 12 lunghezze di vantaggio e 7 alla fine del terzo quarto, La Mens Sana non si è persa d’animo e con un parziale di 18-10 nel periodo conclusivo ha portato a casa la partita con un canestro di Prosek, al quale non è riuscito a replicare, proprio sulla sirena, Edoardo Persico. A San Vincenzo non sono bastati i soliti 19 di Bianchi ed i 12 di Guerrieri, sterilizzati dai quattro uomini in doppia cifra di Betti, con Tognazzi a 15 e Marrucci a 13. La Mens Sana si aggiudica, così, il primo episodio di una serie che si preannuncia lunga ed emozionante.
PLAYOUT
Inizia con due sorprese la corsa alla salvezza; la prima è arrivata sabato da Pontedera, dove i padroni di casa sono stati battuti a domicilio dalla Boldrini Selleria Fucecchio, in questa stagione a dama soltanto in tre occasioni. Gli uomini di Rastelli partono forte, andando all’intervallo lungo avanti di 11, poi Pontedera reagisce e, alla fine del terzo periodo, vanta cinque lunghezze di margine, con in mano l’inerzia del match. Sembra fatta, ed invece Fucecchio stampa un parziale, nei 10’ conclusivi, di 20-10 che vale la sorpresona. A far esultare la Folgore i 13 a testa della coppia Menichetti–Spinelli ed i 12 di Gazzarrini. A Pontedera, invece, non bastano i 13 di Maltomini ed i 12 di Regoli.
L’altra sorpresa arriva da Monsummano, dove la Gioielleria Mancini viene sconfitta a domicilio dalla Synergy Valdarno, che pure aveva chiuso la seconda fase con una sola vittoria e ben cinque sconfitte. Ne esce una partita scorsa sui binari di un grande equilibrio, come ben raccontato dai 20 cambi di vantaggio e dalle 12 situazioni di parità. Alla fine, dopo un supplementare, la spuntano i valdarnesi, bravi a capitalizzare la superba prova di Quaglia, autore di ben 31 punti. Ai “Ciabattini” non bastano i 15 di Danesi ed i 14 di Tommei.
Vince in trasferta, ma non è una sorpresa, anche la Camicette Valentina’s Bottegone, corsara sul parquet della Bama Altopascio, al termine di un confronto quasi sempre condotto dalla compagine di Milani, arrivata anche ad avere anche 21 lunghezze di vantaggio. Alla fine, Bottegone la spunta di 13, sfruttando al meglio i 22 di Riccio ed i 14 di Pierattini, mentre a Traversi non servono i 19 di Barbarosa ed i 17 di Galligani.
L’unica sfida dei playout nella quale viene rispettato il fattore campo è quella di Pisa, dove la Cosmocare CUS Pisa regola, soffrendo, il CMC Carrara, arrivato nella città della Torre Pendente senza il lungo Tedeschi, messo fuori roster per motivi disciplinari. La compagine di Vicenzini, che ha rivitalizzato gli universitari, la spunta con un 4-0 nel minuto finale, scritto da un canestro di Buzzo e due liberi del sempreverde Fiorindi. Nel CUS quattro uomini in doppia cifra, con Giannelli a 16 e la coppia Buzzo–Quarta a 14, gli stessi dei carrarini Sequani e Russo.
Neanche il tempo di metabolizzare i risultati dei playoff che si torna in campo in campo per gara-2, con tutte le partite in programma mercoledì, con l’eccezione del confronto tra Altopascio e Bottegone, calendarizzato per giovedì.
Photocredits: Vismederi Costone Siena
