In gara 3 delle finali playoff, Virtus Siena ed Arezzo conquistano la vittoria, soffrendo i senesi, più facilmente gli amaranto, e si portano ad una sola vittoria dalla promozione.
Virtus Siena – Leonardo Quarrata 73-77 d.1t.s.
Ribalta tutto nel supplementare, la Virtus Siena, espugnando il “PalaMelo” di Quarrata e portandosi 2-1 nella serie, con annessi due match ball consecutivi per agganciare la promozione. Un successo arrivato con una bella rimonta nel finale, quando i padroni di casa vantavano tre lunghezze di vantaggio a poco meno di un minuto dalla fine, prima che quattro punti consecutivi di Dal Maso, ed un libero di Balducci, portassero la gara ai supplementari. Nell’overtime, Quarrata, pur con qualche palla persa di troppo, rimane in partita fino a 7” dalla fine quando Bartoletti, allo scadere dei 24”, sgancia la tripla che spezza definitivamente l’equilibrio. Una “bomba” che regala alla squadra di coach Lasi un doppio match ball per chiudere la serie, il primo già mercoledì sera, ancora al “PalaMelo”.
Le parole di Maurizio Lasi, coach della Virtus Siena
Maurizio Lasi, il coach della Virtus Siena, tra un colpo di tosse e l’altro, segno evidente di quanto si sia speso durante la partita per fornire indicazioni ai suoi ragazzi, analizza così i 40’ del “PalaMelo”: “E’ stata una partita importantissima per noi, vincere gara 3 era fondamentale per poi avere la “bella” in casa e la possibilità di giocarci la promozione già nella prossima partita. Come ampiamente prevedibile è stata una partita durissima, loro sono una squadra tosta e completa in tutti i reparti; devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi che hanno giocato con grande intensità, facendo sempre le cose giuste”.
Le parole di Alberto Tonfoni, coach della Consorzio Leonardo Dany Quarrata
E’ deluso ma non si arrende il tecnico di Quarrata, Alberto Tonfoni, che ha fine partita annuncia battaglia nella sfida di mercoledì sera nella quale i suoi ragazzi sono obbligati a vincere per allungare la serie: “Purtroppo ci siamo dovuti arrendere al supplementare, al termine di una partita combattuta; noi eravamo avanti di tre punti a 30” dalla fine dei regolamentari, purtroppo non siamo riusciti a chiuderla e nel supplementare hanno deciso gli episodi. Un bravo alla Virtus, attenta nel colpirci quando, nel finale, noi abbiamo perso un pochino di lucidità, dovuta alla tanta stanchezza per una serie durissima. Si tratta di una serie in grande equilibrio, lo dimostra il fatto che due partite su tre sono terminate al supplementare, che noi vogliamo allungare mercoledì sera ancora in casa nostra, quando saremo prontissimi ad un’altra battaglia”.
Consorzio Leonardo Quarrata – Stosa Virtus Siena 73-77 d.1t.s.
Parziali: 23-20; 35-36; 51-45; 65-65; 73-77
Consorzio Leonardo Quarrata: Balducci 15, Mazzullo, Cantrè, Falaschi 1, Rossi 17, Regoli Fed. 9, Riccio 8, Regoli Fr. 2, Mustiatsa 13. All. Alberto Tonfoni
Stosa Virtus Siena: Berardi, Paunovic, Bartoletti 20, Banchero 5, Dal Maso 17, Olleia 8, Costantini 5, Imbrò 2, Calvellini 8, Laffitte 12. All. Maurizio Lasi
Amen Arezzo – Sibe Prato 71-56
Si decide nel periodo finale il terzo episodio della sfida tra Amen Arezzo e Sibe Prato, con gli uomini di Marco Evangelisti che mettono la freccia e si guadagnano la possibilità di salire di categoria già mercoledì sera, vincendo gara 4. Gli amaranto erano partiti benissimo, approcciandosi alla gara in maniera perfetta, volando anche sul +12; sembrava l’inizio di una cavalcata trionfale, ed invece a quel punto coach Pinelli ha estratto dal cilindro la carta della zona che ha messo quintali di sabbia nei meccanismi offensivi dei padroni di casa, permettendo a Prato la rimonta, fino al 32-32 dell’intervallo lungo. Un equilibrio continuato fino all’inizio del quarto periodo, quando Arezzo, illuminata da un paio di triple di Toia, ben coadiuvato da Fornara, ha preso il largo per poi chiudere sul 71-56. Un successo che regala agli amaranto due consecutivi match ball e mette Prato con le spalle al muro, Salvadori e compagni non hanno alternative, per allungare la serie dovranno, mercoledì sera, espugnare il “PalaEstra”.
Le parole di Marco Evangelisti, coach di Arezzo
Marco Evangelisti è contento per la bella vittoria, ma tiene altissima l’attenzione dei suoi ragazzi, puntando il dito su “quei 2-3 minuti di black-out” che “non devono ripetersi”. Il tecnico di Arezzo è invece contento della difesa, l’architrave della vittoria amaranto: “Si è trattato di una partita durissima, come in tutte le finali playoff, che noi abbiamo approcciato bene, arrivando ad avere fino a 12 punti di vantaggio; poi loro si sono messi a zona, mettendoci molto in difficoltà, tanto che siamo andati all’intervallo lungo in parità. Negli spogliatoi siamo riusciti a mettere a posto alcune cose, abbiamo difeso benissimo e poi, grazie ad una serie di triple, abbiamo preso il largo. Attenzione però, non abbiamo ancora fatto nulla; adesso ci prepariamo per gara 4, ben sapendo che non possiamo incappare in blackout di 2-3 minuti, a maggior ragione contro una squadra così esperta; c’è veramente il rischio di rimetterci le penne”
Le parole di Marco Pinelli, coach di Prato
A fine partita Marco Pinelli esalta la bella prestazione di Toia, autore delle “due giocate che hanno indirizzato la partita”; sulla serie, l’idea è quella di vincere gara 4 e tornare alla “Toscanini” per la bella decisiva: “Nel secondo quarto siamo stati bravi a recuperare il gap che avevamo dopo l’ottimo avvio dei padroni di casa, arrivando all’intervallo lungo in perfetta parità. L’equilibrio è durato fino all’ultimo periodo quando due splendide giocate di Toia hanno indirizzato la gara e scavato il break decisivo. Detto questo, sono orgoglioso dei nostri ragazzi che, anche stasera, hanno giocato in maniera molto generosa. Vorrei dire grazie ai nostri sostenitori, genitori, ragazzi e famiglie presenti ad Arezzo e grazie al Gruppo AF per aver messo a disposizione il mezzo che ha trasportato i nostri tifosi fino ad Arezzo. È un gesto non banale, un segnale che manifesta la voglia di crescere di tutto l’ambiente, che comunica condivisione e appartenenza. Tornando alla serie, adesso l’obiettivo è vincere mercoledì sera per tornare alla “Toscanini” domenica per gara 5, e giocarci la promozione in casa nostra.”
Amen Arezzo – Sibe Prato 71-56
Parziali: 21-14, 32-32, 48-35, 71-56
Amen Arezzo: Veselinovic 10, Fornara 16, Toia 22, Cutini 10, Rossi 8, Castelli, Giommetti 3, Pelucchini 2, Provenzal. All. Marco Evangelisti
Sibe Prato: Manfredini 2, Danesi 4, Magni 5, Staino 3, Navicelli 1, Smecca 4, Salvadori 17, Pacini 14, Mascagni 6. All. Marco Pinelli
Photocredits: Riccardo Bargiacchi