Parte nel fine settimana il campionato di Divisione 1, sostanzialmente l’erede della vecchia Serie D; le 39 partecipanti sono divise in tre gironi, ciascuno composto da 13 squadre, e si contenderanno l’unico posto al sole, che vale l’accesso alla C unica.
A contenderselo saranno le tre vincenti dei playoff di ciascun girone, ai quali si qualificano le prime otto, ammesse contemporaneamente al campionato di Divisione 1 2024/25. Le squadre che invece termineranno dal nono all’ultimo posto di ogni girone saranno retrocesse in Divisione 2. Un torneo, dunque, con una sola promozione e la bellezza di 15 retrocessioni, regolamento che non consente di tirare mai il fiato. Ma vediamo cosa ci riserva la prima giornata.
GIRONE A
Nel programma del turno inaugurale, esordisce in trasferta l’unica prima squadra di un capoluogo di regione della categoria, la Gea Grosseto; i ragazzi guidati dall’allenatore-giocatore Mattia Contri salgono fino a Rosignano, dove incroceranno il Sei Rose, matricola che vanta nel roster giocatori importanti per la categoria, Cosimo Rubini, capocannoniere della scorsa C Silver, su tutti. In trasferta anche una delle squadre più accreditate del torneo, l’Audax Carrara che nella passata stagione aveva conquistato il titolo a partecipare alla C unica, poi ceduto a Pontedera; i ragazzi del confermato Cristelli sono in Versilia, attesi dal Vela Viareggio, per un confronto che si annuncia molto equilibrato. Curiosità per il confronto tra i Castelfranco Frogs e la grande rivelazione di questo avvio di stagione, i Carrara Legends; i gialloviola, infatti, sono arrivati, da matricola, fino alle “Final Four” di Coppa Toscana.
GIRONE B
Nel girone B il programma si apre con il confronto tra Valbisenzio, in estate rinforzata dall’arrivo di un “califfo” del calibro di “mister doppia doppia” Davide Pinna, e l’Union di Campi Bisenzio, una delle due realtà, l’altro gioca a Prato nella categoria superiore, nate dalla sinergia tra il Progetto Pallacanestro Prato e, appunto, Campi Bisenzio. Gioca in casa anche la Laurenziana, altra squadra, come l’Audax Carrara, che in estate ha deciso di cedere il titolo di C unica per riposizionarsi in Divisione 1; i biancorossi del confermato coach Calamai ospitano Calenzano. Esordio in trasferta, invece, per un’altra fiorentina, il CUS Firenze, nella passata stagione arrivata fino ai playoff: gli universitari, da questa stagione affidati a coach Frizzi, sono a Lucca, attesi dalla matricola Sky Walkers.
GIRONE C
Sulla carta il girone C sembra quello dal più alto livello qualitativo, lo fa pensare il fatto che ben tre delle quattro squadre qualificate alle “Final Four” di Coppa Toscana provengano da questo raggruppamento, si tratta di Asciano, Monteroni ed Affrico Firenze.
Proprio Asciano sarà la prima squadra a scendere sul parquet, in un interessante derby della provincia di Siena, contro il Maginot, la seconda squadra della Virtus Siena. Una sinergia, quella con la Virtus, che ha consentito al Maginot di inserire nel roster due glorie del basket senese come Gerlando Imbrò e Federico Bianchi. Da un derby della provincia di Siena all’altro, dalla Città del palio a Monteroni dove la grande rivelazione della Coppa Toscana, appunto la compagine di coach Collini, deve vedersela con Poggibonsi, da questa stagione affidata alle cure di Filippo Franceschini. Saluti con la terza squadra di questo girone qualificata alle “Final”, l’Affrico Firenze; i fiorentini sono di scena in un altro derby, stavolta della provincia fiorentina, a Scandicci, nella scorsa stagione classificata al penultimo posto nel girone A della Serie D, lo stesso in cui militava l’Affrico, che aveva chiuso in quarta posizione. Nella passata stagione l’Affrico vinse entrambe le sfide, la serie positiva continuerà anche domenica sera?
Photocredits: Daniele Borghini
