Archiviata la sconfitta di Reggio Emilia, l’Estra Pistoia Basket 2000 torna tra le mura amiche del “PalaCarrara” per affrontare, nel lunch match dell’8° giornata di LBA, il Banco di Sardegna Sassari (palla a due ore 12, arbitri Lanzarini di Bologna, Valzani di Taranto e Valleriani di Ferentino) andando ad affrontare una squadra che al momento ha gli stessi punti in classifica dei biancorossi ma reduce dalla vittoria ottenuta domenica scorsa, in casa, contro Trento.
Finalmente, dopo diversi giorni di vicissitudini, è stata una settimana di allenamenti al completo per Della Rosa e compagni che, in una giornata particolare con tanti eventi extra-campo voluti fortemente dalla società ed in collaborazione anche con Dinamo Sassari, vorranno vendere cara la pelle, come in ogni gara casalinga.
“I ragazzi sono stati bene – ammette il coach di Estra Pistoia, Nicola Brienza – non ci sono stati particolari problemi ed abbiamo fatto buone giornate di lavoro: sono contento dell’approccio sia fisico che mentale messo in palestra e con questo spirito affronteremo Sassari.
Troviamo un avversario che è, innanzitutto, una realtà bellissima ed importante del basket italiano. Complice anche qualche defezione in organico, hanno avuto qualche problematica in queste prime partite ma il club ha sempre fatto passare messaggi positivi verso squadra ed allenatore tanto che negli ultimi 2-3 match mi sembra che abbiano individuato le soluzioni giuste per fronteggiare le difficoltà iniziali alle quali accennavo. Stanno facendo molto bene in Champions League, hanno battuto con grande qualità un avversario come Trento: è vero che adesso hanno gli stessi punti nostri ma, nell’arco del campionato, andranno ad occupare posizioni più in alto di quelle dove saremo noi e per questo dico che non si può parlare certo di scontro diretto.
Hanno un roster profondo col giusto mix fra esperienza e qualità assieme a ragazzi più giovani ma che comunque hanno già avventure alle spalle di un certo spessore. Non ritengo un caso, infine, che nella vittoria su Trento il migliore in campo a mio avviso sia stato Stefano Gentile che è un vero punto di riferimento”.
Con questa gara si arriva ad un quarto di regular season e, per il momento, l’Estra Pistoia riesce a stare lontana dagli ultimi due posti della classifica, ovvero quello che deve essere l’unico obiettivo di questa stagione avendo in testa solo e soltanto la salvezza.
“L’obiettivo è di averne due alle spalle a fine campionato: averle adesso conta il giusto ma è senz’altro meglio così che esserci noi in fondo – aggiunge coach Brienza – ogni settimana vediamo quanto sia difficile questa LBA. Da una parte ci sono le squadre che fanno le coppe che ogni tanto perdono qualche colpo, dall’altro c’è chi ha difficoltà che invece sta già ricorrendo al mercato per risollevarsi. Noi non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo che è sempre lo stesso, partendo dallo sfruttare tutte le partite in casa perché chiunque sia l’avversario che abbiamo di fronte dobbiamo provare a vincere per arrivare alla salvezza. C’è tanta voglia di farlo, anche in questo match, così come allo stesso tempo la consapevolezza della qualità degli avversari”.
Infine un’analisi a mente più fredda di ciò che ha lasciato, nella testa soprattutto, la sconfitta di Reggio Emilia.
“Di sicuro sappiamo che se vogliamo vincere delle partite dobbiamo difendere – conclude il coach di Pistoia in merito ai 95 punti presi al PalaBigi – è stato il nostro mantra per due anni e mezzo e deve continuare ad esserlo fino a maggio. Reggio Emilia ha fatto vedere di essere forte ma, in certe situazioni, potevamo essere più cinici: non è facile, per di più in trasferta, avere la maturità e l’esperienza per controllare tutto quanto. Di sicuro c’è che, se in una sfida in trasferta, giochi 20′ in maniera buona tirando bene ma gli avversari hanno i tuoi stessi punti, poi diventa veramente difficile vincere”.
Ufficio Stampa Pistoia Basket 2000 Photocredits: Elisa Maestripieri
