Inizia con una grossa sorpresa il nuovo campionato di Serie B Interregionale, il colpaccio dell’Etrusca San Miniato sul parquet di una delle grandi favorite del torneo, la Stosa Virtus Siena. Dopo un inizio favorevole alla compagine di Maurizio Lasi, avanti anche di 8 nel primo periodo, i biancorossi di coach Gabriele Martelloni cambiano l’inerzia della partita nel secondo quarto, nel quale infilano nella retina avversaria la bellezza di 27 punti, andando all’intervallo lungo sopra di due, margine incrementato al rientro dagli spogliatoi fino al +7 dell’ultima pausa. Nel quarto finale la Virtus non ci sta, raggiunge il pareggio a quota 85 a 6” dalla fine, ma un canestro di Bellachioma a fil di sirena fa esultare San Miniato, trascinata da uno Jovanovic da 27 punti con 5/8 nelle triple.
Oltre a San Miniato, esulta per un successo esterno anche Spezia; la compagine ligure espugna il “Pala Poggetti” di Cecina per 86-79 al termine di un match condotto dall’inizio alla fine, anche con 15 lunghezze di vantaggio. I padroni di casa arrivano fino al -1 a 49” dalla fine, poi Spezia scappa via definitivamente grazie a 5 punti consecutivi di Filippo Paoli. Proprio i due Paoli sono i grandi protagonisti del blitz: Filippo ne mette 21, tra cui i 5 decisivi, il gemello Matteo fa ancora meglio, infilando nella retina avversaria la bellezza di 30 punti con un favoloso 6/11 nelle triple. Bene anche Rjacic (22), mentre nei padroni di casa da citare i 24 di Turini, che però sbaglia il libero del possibile pareggio, ed i 15 del nuovo arrivo Pedroni.
Colpaccio esterno anche per l’Amen Arezzo, corsara a Sestri Ponente (Genova) in un match caratterizzato dalle ottime percentuali degli amaranto di Evangelisti (63% da 2, 38 % da 3). In terra ligure esce una partita sui binari di un grande equilibrio, come dicono i ben 8 cambi di vantaggio. In un match vietato ai deboli di cuore, decidono due tiri liberi di Daniele Rossi ad 8” dalla fine, con i padroni di casa che sbagliano per due volte, con Daunys e Pintus, il tiro del possibile pareggio. In casa Arezzo, prima da sballo per il nuovo acquisto Zocca, per lui 26 punti in 32’ di utilizzo, con 10/15 al tiro, di cui un incredibile 4/5 nelle triple.
Il programma di giornata era iniziato con la bella prestazione della Consorzio Leonardo Quarrata, alla prima, storica, partita in Serie B. I ragazzi di Tonfoni ci mettono pochi minuti per mettere le cose in chiaro contro il Solettificio Manetti ABC Castelfiorentino, chiudendo il primo quarto a +10, dopo essere volati, sul +15 dopo 6’ di partita. Castello ha provato in tutti i modi a rientrare in partita, arrivando fino al -7, sul 77-70, ma l’impressione era che Quarrata avesse comunque in mano il match. Nei padroni di casa superba prestazione di Federico Regoli, autore di 27 punti con il gustoso contorno di 14 rebounds. In doppia cifra anche Molteni (14), Mustatsia (14) ed Antonini (11). Negli ospiti solite buone prove del trio Scali (17), Belli – Nepi, 15 per entrambi.
Facile anche il successo della Computer Gross Empoli, in casa contro il BCL Lucca; la compagine allenata dal confermato Luca Valentino ci mette 10’ per prendere le misure ai rivali e stampare un parziale di 23-13 nel secondo periodo che indirizza la partita, poi agevolmente portata a casa per 81-59. Determinante, nel successo biancorosso, la netta supremazia a rimbalzo, per 43 palloni arpionati a 27. E qua si vede l’apporto di Rosselli che ne tira giù 9 in 26’ di utilizzo. Da pallino rosso la prestazione di Giannone, 27 punti con 4/7 nelle triple. Negli ospiti, da salvare i 13 punti di Trentin, unico in doppia cifra per Olivieri.
Stecca l’esordio casalingo la Cantini Lorano Olimpia Legnaia, in casa contro Serravalle; al “Pala Filarete” i giallobu di casa segnano il primo canestro del match e poi devono inseguire tutta la partita, arrivando fino al -2, con un canestro di Merlo a 82” dalla fine. Nel rush finale, i piemontesi sono più lucidi ed alla fine portano a casa i due punti, chiudendo sul 67-62. Nei padroni di casa esordio di Lorenzo Bruno, arrivato da pochissimo giorni da Carrara; per il centro 5 punti e 6 rimbalzi. Determinanti, nella sconfitta, le mani fredde dei fiorentini, appena 20 su 56 al tiro dal campo.
in copertina l’esultanza di Federico Regoli (Dany Quarrata) Photocredits: Elisa Maestripieri
