Gara 1 delle finali playoff sorride alla Consorzio Leonardo Servizi Dany Quarrata ed alla SIBE Pallacanestro Prato; i “mobilieri” battono, da “underdog” la Stosa Virtus Siena, mentre i Dragons regolano l’Amen Scuola Basket Arezzo.
Stosa Virtus Siena – Consorzio Leonardo Quarrata 80-86 d.1t.s.
Tutti aspettavano la Virtus Siena, ed invece dal cilindro della prima gara della finale playoff spunta la Consorzio Leonardo Dany Quarrata; i ragazzi di Tonfoni sfoderano una ottima prestazione ed espugnano, come nella stagione regolare, il “PalaPerucatti”.
Lo fanno al termine di una partita molto fisica, tipica di una serie playoff, caratterizzata, sia nei tempi regolamentari che nell’overtime, da un grande equilibrio. Gli uomini di Alberto Tonfoni, bravo ad estrarre dal cilindro, in avvio di partita, una azzeccata difesa 1-3-1 che mette in difficoltà l’attacco dei padroni di casa, conducono per quasi tutti i primi due quarti, andando all’intervallo lungo avanti 5, sul 38-33. Al rientro dagli spogliatoi, gli uomini di Lasi stampano un parziale di 8-0, mettendo così il naso avanti. Da lì in poi è un susseguirsi di emozioni, con i padroni di casa che impattano a quota 74 a 6” dalla fine, prima dell’errore di Balducci che manda la gara ai supplementari, nei quali a fare la differenza è la difesa e la maggiore precisione dalla lunetta di Quarrata.
Le parole di Maurizio Lasi, coach della Virtus Siena
Deluso ma consapevole che la serie è ancora lunga, è questa la fotografia dello stato di animo di coach Maurizio Lasi, tecnico della Virtus Siena, a fine gara: “E’ stata la classica partita da playoff, noi siamo riusciti a forzare la gara ai supplementari ma, quando eravamo avanti di quattro, abbiamo sprecato un paio di contropiedi, errori che ci sono costati tantissimo nell’economia della partita, così come era accaduto nei tempi regolamentari con qualche rimbalzo d’attacco concesso di troppo. Peccato perché eravamo stati bravi a riportare la partita dalla nostra parte, loro nel finale sono stati più attenti, conquistando la vittoria. Adesso arriva gara 2, ci sarà da giocare un’altra battaglia”
Le parole di Alberto Tonfoni, coach di Quarrata
Sorride a trentadue denti il coach di Quarrata, Alberto Tonfoni, dopo la bella vittoria in gara 1 che regala ai suoi il vantaggio del fattore campo: “E’ stata una partita combattutissima, che poteva vincere anche la Virtus; detto questo, però, penso che la vittoria della mia squadra sia meritata, essendo noi rimasti quasi sempre avanti nel punteggio. Importante è stato l’avere avuto a disposizione dieci giocatori, questa profondità ci ha dato l’energia e la lucidità necessaria per portare in fondo la partita”.
Stosa Virtus Siena – Dany Basket Quarrata 80-86 d1ts
(17-20, 33-38, 56-55, 74-74)
Virtus Siena: Berardi 2, Paunovic 5, Bartoletti 25, Banchero, Dal Maso 2, Bianchi, Ricciardelli ne, Olleia 18, Costantini 4, Imbrò 10, Calvellini 9, Laffitte 5. All. Lasi
Quarrata: Zucconi ne, Balducci 10, Mazzullo, Cantrè, Falaschi 9, Rossi 15, Regoli Fe. 13, Riccione 18, Frangioni ne, Calugi 2, Regoli Fr. 4, Mustiatsa 15. All. Tonfoni
SIBE Pallacanestro Prato – Amen SBA Arezzo 80-70
Buona la prima per la SIBE Pallacanestro Prato che, in gara 1 della finale playoff, rispetta il fattore campo e batte la Amen SBA Arezzo. I ragazzi di Pinelli, dopo un avvio equilibrato, grazie ad una difesa che mette in difficoltà gli attacchi amaranto, prendono in mano le redini del punteggio andando all’intervallo in vantaggio di 14 lunghezze, sul 40-26. Al rientro dagli spogliatoi, Arezzo prova a chiudere il gap, rosicchia qualche punto, ma i padroni di casa ribattono colpo su colpo ed alla fine portano a casa il primo episodio della serie, con il punteggio finale di 80-70, con Arezzo che, al di là di qualche lampo del solito Fornara, non offre mai l’impressione di poter ribaltare l’esito del match. E mercoledì tutti in campo per gara 2, ancora a Prato, con i lanieri che hanno l’opportunità di indirizzare la serie.
Le parole di Marco Pinelli, coach di Prato
Marco Pinelli a fine partita non nasconde la sua soddisfazione, ben consapevole, però, che la strada per arrivare all’obiettivo è ancora lunga e lastricata di mille difficoltà: “Abbiamo giocato una gara solida, nella quale tutti i nostri ragazzi sono entrati in maniera eccellenza. Vorrei far notare che nel quintetto base avevamo tre ragazzi provenienti, sia pure in tempi diversi, dal nostro settore giovanile come Staino, Pacini e Magni. Siamo contenti ma non abbiamo ancora fatto nulla; adesso tutto il nostro staff si metterà al lavoro per mettere i nostri ragazzi in condizione per essere al top nella sfida di mercoledì prossimo. Siamo partiti bene, ma la strada è molto lunga, adesso dobbiamo solo stare concentrati e pensare a gara 2”.
Le parole di Marco Evangelisti, coach di Arezzo
Marco Evangelisti, il coach della Amen Arezzo, è ovviamente deluso per l’esito della partita, ma con la signorilità che lo contraddistingue, coglie l’occasione per fare i complimenti a Prato: “Voglio davvero fare i miei complimenti a Prato; i ragazzi di Pinelli hanno ha giocato una partita molto solida sia in attacco che in difesa. In difesa sono stati bravi a metterci tanta intensità ed altrettanta fisicità, due aspetti che noi abbiamo molto subito. Nel secondo quarto abbiamo subito un break che, contro una squadra esperta come Prato, non ci possiamo permettere. Adesso dobbiamo resettare e capire gli errori commessi e, nelle prossime partite, essere sicuramente più lucidi in difesa ed in attacco”.
Sibe Pallacanestro Prato – Amen Scuola Basket Arezzo 80-70
(19-9, 40-26, 60-48, 80-70)
Prato: Manfredini 6, Sangermano ne, Danesi 7, Magni 15, Staino 2, Navicelli 8, Ndoye ne, Smecca 11, Salvadori 15, Pacini 2, Mascagni 14, Settesoldi ne. All. Pinelli
Arezzo: Veselinovic 10, Fornara 18, Toia 11, Cutini 6, Giommetti 3, Pelucchini 10, Provenzal 6, Rossi 6. All. Evangelisti