Per cinque giorni, dal 26 al 30 giugno, il giardino della Chiesa di Santa Lucia a Livorno è stato l’epicentro del basket non solo labronico; nei due campi allestiti per l’occasione è andata infatti in scena la settima edizione dello “Streetball” Livorno, una kermesse ormai diventata un appuntamento fisso nell’estate cestistica della nostra regione.
A seguire le appassionanti partite, e le tante iniziative di contorno, tra cui vanno doverosamente citate la presentazione del libro di Daniele Vecchi dedicato a Luka Doncic, e l’esibizione della TDS – Toscana Disabili Sport, tantissimo pubblico, lampante dimostrazione di quanto questa disciplina sia sempre più apprezzata dagli appassionati di basket.
Insomma, tanto basket, ma non solo, per una cinque giorni davvero godibile e ricca di contenuti tecnici che ha regalato al folto pubblico presente partite sempre interessanti e di alto contenuto tecnico, con giocatori di assoluto livello, tra i quali, ad esempio, spiccava la figura di Giacomo Dell’Agnello, protagonista in A2 con la casacca di Cividale, che ha partecipato all’evento con la sua squadra, i “Dellas”, nella quale trovava posto, assieme a Ristori e Brunelli, anche il fratello Tommaso, play dell’US Livorno.
Accanto a Dell’Agnello, a sfidarsi sul parquet anche tanti volti noti del basket toscano, tra cui Costantino Bechi, playmaker di Ozzano, Leonardo Salvadori, lungo di Prato ma con trascorsi in B con le due livornesi e Cecina, il tiratore Lorenzi, il “pivottone” Antonello Venditti, il realizzatore Cosimo Rubini, il giovane Ticà e tanti altri ancora.
Alla fine, il titolo più ambito, quello della categoria “MAN” è andato al terzetto composto da Costantino Bechi, Matteo Geromin e Stefano Mori, che con i loro “Sovecar Toy Boys” si sono aggiudicati il trofeo al termine di confronti davvero interessanti ed altrettanto apprezzati dal folto pubblico presenti. Nella categoria “Under 18” hanno invece prevalso “Gli Stranieri”, un poker tutto in salsa Pallacanestro Don Bosco, composto da Lorenzi Bicicchi, Filippo Rite, Nicholas Lamperi e Lorenzo Marinari.
Scendendo con l’età, “I Lucertoloni” hanno prevalso nella categoria Under 15, con il quartetto composto da Alessio Giubbilini, Pietro Matteini, Duccio Poggesi e Lorenzo Vergottini, mentre negli Under 13 sul gradino più alto del podio sono finiti i “Fritto Misto”, portati alla vittoria da Pietro Andreotti, Giulia Masini, Francesco Murzi ed Anna Stefanini. Nella categoria 2013 hanno prevalso “I Cecchini”: Gabriele Braccini, Luca Bresinski, Jonas Mane e Giovanni Sansoni, nella categoria 2014 i “Petti di Pollo Fake”, poker composto da Lorenzo Biancani, Elia Camigliano, Francesco Carone e Tommaso Lipparini, mentre a spuntarla nella categoria 2015 sono stati i “Nutella Bro” composti da Edoardo Bonaccorsi, Niccolò Discalzi, Giulia Grossi e Lorenzo Mainardi.
In sintesi, quella terminata nel fine settimana è stata davvero una bella edizione dello “Streetball Livorno”, nobilitata anche dalla presenza di Amedeo Tessitori, centro della Reyer Venezia e della nazionale azzurra, che ha mostrato grande disponibilità e cortesia verso tutti i presenti che hanno fatto a gara per aggiudicarsi il classico selfie con uno dei giocatori italiani più forti del momento.
Le parole di Alberto Bonciani, uno dei gli organizzatori
Stanco ma soddisfatto, in tre parole sono raccolti i due stati d’animo contrastanti di Alberto Bonciani, uno degli organizzatori dello “StreetBall Livorno”, che commenta così la manifestazione:
“E’ stato un impegno duro, una full immersion durata cinque giorni dalle due del pomeriggio a tarda serata, un impegno davvero molto faticoso ma, allo stesso tempo, assolutamente divertente e gratificante; la gratificazione arriva dal fatto di vedere la felicità nei volti dei bambini e dei loro genitori e, più in generale, di tutti i partecipanti.
Sostanzialmente il torneo diventa per noi organizzatori una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde, da una parte la grande stanchezza di fine manifestazione, tanto che ogni anno mi vien di dire “basta, questo è l’ultimo anno”, dall’altra il grande divertimento che, invece, ti fa pensare “non vedo l’ora che tutto riparta”. A ripagare il duro lavoro anche i tanti complimenti arrivati dai partecipanti e dalle loro famiglie, il che ci rende estremamente orgogliosi di quanto abbiamo fatto”.
Photocredits: Streetball Livorno
