Salta il fattore campo in entrambe le gare-4 delle finali playoff, due colpacci esterni che regalano alla Virtus Siena la promozione, ed alla Pallacanestro Prato la possibilità di giocarsi tutti domenica prossima davanti al pubblico amico.

Consorzio Leonardo Quarrata – Stosa Virtus Siena 66-88

La Stosa Virtus Siena gioca una grande partita, espugna Quarrata e conquista la promozione in Serie B; i ragazzi di Lasi portano a casa un confronto mai in discussione, nel quale tengono in mano le redini del match per tutti i 40’. I senesi partono benissimo, trovando con grande continuità la retina avversaria, ed indirizzano la partita già nei 10’ iniziali, chiusi con 14 punti di vantaggio.

Nel secondo periodo, Quarrata prova a rientrare in partita, riducendo lo svantaggio fino al -7 dell’intervallo lungo. Si tratta, però, del classico fuoco di paglia; al rientro dagli spogliatoi, la Virtus riprende in mano le redini del match, chiudendo per 88-66, una vittoria che regala la promozione alla squadra di coach Maurizio Lasi, sconfitto soltanto una volta da quando ha rilevato in panchina Filippo Franceschini.

Le parole di Maurizio Lasi, coach della Virtus Siena

A fine partita Maurizio Lasi, il tecnico della Virtus Siena, è felice per la promozione ottenuto nella gara più difficile, al “PalaMelo” di Quarrata: “E’ stata una bella vittoria, e c’è grande soddisfazione nel vedere i ragazzi che si commuovono e piangono di gioia, una cosa veramente bellissima. Quando ho preso in mano questa squadra, avevo subito detto che aveva le qualità tecniche e morali per arrivare fino in fondo, e così è stato. Abbiamo affrontato una squadra dura, molto fisica e completa in tutti i reparti; sono molto contento per come abbiamo interpretato gara 4, volevamo tornare a casa con la vittoria e ci siamo riusciti, grazie all’ottima prestazione dei miei ragazzi, che hanno veramente dato tutto”.

Le parole di Alberto Tonfoni, coach della Consorzio Leonardo Quarrata

Il coach di Quarrata, Alberto Tonfoni, è deluso per la sconfitta ma, con grande sportività, ammette la superiorità di Siena che “ha meritato la vittoria e la promozione”: “Siamo delusi per la sconfitta, ci sarebbe piaciuto giocarci tutti in gara 5; bisogna però onestamente dire che Siena ha meritato la vittoria. I nostri avversari si sono approcciati in maniera migliore alla partita, finendo poi in crescendo. Tatticamente c’è poco da dire, loro hanno fatto una prestazione superba; noi abbiamo dato tutto in questa partita ed in tutti i playoff e sportivamente dobbiamo ammettere che il risultato è giusto. Viene promossa Siena, bravi loro ma bravi anche i miei giocatori che nel finale di stagione si sono trasformati giocando tante ottime partite. Un pizzico di rammarico rimane per come è andata gara tre, nella consapevolezza, però, che Siena ha meritato la promozione”.

Consorzio Leonardo Quarrata – Stosa Virtus Siena 66-88

Parziali: 15-29, 37-44, 58-69, 66-88

Consorzio Leonardo Quarrata: Zucconi, Balducci 10, Mazzullo, Cantrè, Falaschi 3, Rossi 10, Regoli Fed. 4, Riccio 15, Frangioni, Regoli Fr. 2, Mustiatsa 12. All. Alberto Tonfoni
Stosa Virtus Siena: Berardi 1, Paunovic 3, Bartoletti 7, Banchero 4, Dal Maso 16, Bianchi, Olleia 17, Costantini, Imbrò 5, Calvellini 24, Laffitte 11. All. Maurizio Lasi

Amen Scuola Basket Arezzo – Sibe Pallacanestro Prato 73-81

Sembrava tutto apparecchiato per la promozione di Arezzo in Serie B, ed invece Prato ha estratto dal cilindro la miglior prestazione dell’anno, costringendo la serie a gara 5, che avrà il vantaggio di giocare davanti al pubblico amico. E’ stata una partita equilibrata nei primi due quarti, in cui Prato è stata brava a rimanere in partita, chiudendo i 20’ iniziali con un solo punto di ritardo, sul 42-41. La chiave arriva nel terzo periodo, Arezzo parte lancia in resta accumulando fino ad 11 punti di vantaggio, sembra la chiave del match, ed invece lì Prato si ricompatta, Pinelli chiama una zona che inumidisce le polveri offensive di Arezzo, complice anche il brutto infortunio di Fornara, ed i suoi prima ricuciono lo strappo e poi piazzano il break decisivo. Alla fine, il tabellone recita 81-73 per la Sibe, con la serie, e la conseguente promozione, che si deciderà domenica prossima a Prato”.

Le parole di Marco Pinelli, coach della Sibe Prato

Nel dopopartita, Marco Pinelli, il tecnico di Prato, è l’immagine della felicità, per la bella vittoria riportata ad Arezzo che rimanda la serie alla “bella” di domenica prossima, alla “Toscanini”: “Ieri sera, alla vigilia di gara 3, ad inizio allenamento ci siamo detti “In cosa dobbiamo credere? In noi stessi”. E lo abbiamo fatto, ci siamo uniti nelle difficoltà, proprio quando eravamo spalle al muro, fuori casa in un palazzetto pieno, nel quale si respirava un bellissimo clima. I nostri ragazzi hanno scritto ancora una volta una pagina di sport, ricca di valori e spirito di squadra; hanno pagato compattezza e concentrazione, sostegno e condivisione quando i pronostici ci davano per spacciati.

Abbiamo iniziato bene la partita, tenendo botta quando Arezzo segnava con grande regolarità. La svolta è arrivata quando eravamo sul -11, dopo 3’50” del terzo quarto; lì il gruppo ha saputo rimanere nella partita mentalmente ed emotivamente, riuscendo prima a ricucire lo svantaggio e poi a gettare le basi della vittoria. Una volta andati avanti, siamo stati bravi a gestire la gara, con l’utilizzo del doppio play. Adesso manca una partita, l’ultima; invito tutti i pratesi alla “Toscanini” a tifare Dragons e dare un tributo a questo gruppo straordinario che con serate come questa è esempio per più piccoli ed insegna a non mollare mai e che niente è impossibile.

Colgo l’occasione, a nome di società e staff, per augurare a Filippo Magni, le migliori felicitazioni per il suo Matrimonio che sarà domani, 1 giugno. Ha giocato con grande generosità ed attaccamento nonostante la condizione psicologica ed emotiva non proprio semplice. Ha una famiglia straordinaria alla quale sarò sempre legato. È un grande orgoglio vedere quando un ragazzo cresciuto in casa dal minibasket diventa uomo e si afferma nella vita, nel lavoro e nello sport. Prima di chiudere, vorrei fare rivolgere i migliori auguri di pronta guarigione, miei e di tutta la società, a Federico Fornara, ieri protagonista di un brutto infortunio”.

Le parole di Marco Evangelisti, coach della Amen Arezzo

È deluso per la sconfitta, ma non depone le armi Marco Evangelisti, coach di Arezzo, che evidenzia i meriti di Prato, annunciando che i suoi “in gara 5 venderanno cara la pelle”: “Prato ha giocato una partita veramente solida; gli uomini di Pinelli sono stati chirurgici a punirci nei momenti chiave del match. Non a caso dispongono di giocatori importanti che, nei momenti decisivi, sono riusciti a fare la differenza. Noi eravamo riusciti a raggranellare qualche punto di vantaggio, ma, nel momento decisivo della partita, ci siamo spenti e loro sono stati bravi a punirci. Adesso la serie si deciderà in gara 5, noi venderemo cara la pelle sino alla sirena finale”.

Amen Scuola Basket Arezzo – Sibe Pallacanestro Prato 73-81

Parziali: 25-27, 42-41, 59-62, 73-81

Amen Arezzo: Veselinovic 20, Fornara 3, Toia 6, Cutini 11, Rossi 24, Castelli, Giommetti 1, Pelucchini 6, Provenzal 2. All. Marco Evangelisti
Sibe Prato: Manfredini 5, Danesi 9, Magni 12, Staino 2, Navicelli 3, Smecca, Salvadori 23, Pacini 7, Mascagni 20. All. Marco Pinelli

Photocredits: Riccardo Bargiacchi

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