A Livorno, una delle manifestazioni più sentite dai labronici purosangue è il Palio marinaro, una gara remiera che si svolge nello specchio d’acqua antistante la Terrazza Mascagni nella quale, a colpi di remi, si sfidano i vari rioni cittadini.

Dallo scorso anno, però, c’è un altro Palio, quello del Basket, organizzato dall’associazione “Famiglia Coraggio”, nel quale la sfida avviene su un campo di basket; nella prima edizione, dello scorso anno, il format era quello tipico della pallacanestro, in quella andata in scena nel weekend, la formula è stata quella del classico Streetball, 3×3. Ad aggiungere valore alla manifestazione, lo scopo benefico del torneo.

È stata una tre giorni davvero entusiasmante, con squadre di buon livello e partite sempre molto combattute, disputate nei campi appositamente allestiti all’esterno del “PalaMacchia”. Le danze sono iniziate giovedì e proseguite venerdì scorso, dalle 18 a mezzanotte, per poi concludersi con l’attesa finalissima del sabato, il giorno nel quale nel capoluogo labronico si teneva la Notte Bianca dello Sport, evento seguito da oltre 10.000 presenti.

si gioca sui campi del Palio del Basket 2023

A raccontare il buon livello tecnico della manifestazione, la presenza di tanti giocatori ormai affermati nel vasto panorama cestistico toscano, tra cui Gianni Cantagalli, capitano del rione Magenta, nella passata stagione protagonista della promozione in B di Castelfiorentino, i gemelli Paoli e Daniele Marrucci, fresco di promozione con Spezia, prossimo “bomber” della blasonata Mens Sana Siena.

Al termine di un percorso appassionante, all’attesa finalissima sono approdate le formazioni rappresentanti i rioni Ardenza e Scopaia, che hanno dato vita ad una partita vietata ai deboli di cuore, terminata con la vittoria della Leccia, in sgargiante tenuta gialloverde, per 21-19, punteggio che la dice lunga sull’equilibrio del match.

A decidere, due liberi di Daniele Marrucci, per l’occasione novello “Ice Man”, manco fosse il mitico George Gervin. A comporre il quartetto vincente, oltre alla guardia ex Spezia, c’erano il lungo della Corona Platina Piadena (C Gold lombarda) Anoir Filahi, il play dell’US Livorno Maurizio Pantosti e la guardia di Cecina, fresco di promozione in Serie B, Alberto Puccioni. La formazione Ardenza era invece composta dai gemelli Paoli, da Leonardo Nannipieri, la passata stagione con Altopascio, e Filippo Di Sacco, pivot di scorta della Pielle.

le due finaliste del Palio del Basket 2023

A fine match, grande la soddisfazione di Daniele Marrucci, autore, come detto, dei due tiri dalla “linea della carità” che hanno regalato il trofeo alla Scopaia:

Prima di parlare della nostra vittoria, ci tengo a fare i complimenti agli organizzatori, considerando che si tratta di un torneo che ha scopi benefici, per la perfetta riuscita della manifestazione, tra l’altro frutto di una idea molto carina, l’affrontarsi tra quartieri. Si è trattato di un torneo di alto livello, proprio per questo riuscire a vincerlo ci ha dato ancor più soddisfazione, al termine di una finale davvero al cardiopalma.

Colgo l’occasione anche per rivolgere i miei complimenti agli avversari, che non hanno mollato mai un centimetro. Per me è stata un’ulteriore esperienza positiva, fatta con il mio solito gruppetto di amici; proprio il nostro affiatamento è stato determinante per la vittoria, soprattutto nei momenti di difficoltà”.

in copertina, il team della Leccia vincitori della 2.a edizione del Palio del Basket di Livorno

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here